É possibile cointestare un’auto a più persone? Certo, intestare la macchina a più persone é possibile, basta indicare sul libretto di circolazione i due proprietari. Il premio di assicurazione RC auto poi, sarà pagato in base alle caratteristiche dei due proprietari (se quindi come cointestatario c’è anche un neopatentato, il premio sarà più alto).

Cosa succede invece in caso di cointestazione di un’auto con disabile? È possibile? Supponiamo ad esempio di essere un disabile e di aver acquistato un’auto usufruendo delle agevolazioni previste dall’art. 3, comma 3, legge 104/92, più conosciuta come legge 104; é possibile cointestare un’auto con un familiare? Oppure con una persona estranea che comunque ci accompagnerà?

L’Agenzia delle Entrate é stata molto chiara in merito, con la risoluzione n.4 del 17 gennaio 2007 ha infatti stabilito:

– il divieto di cointestazione di un’auto acquistata da un disabile;

– l’obbligo di uso prevalente dell’auto a favore del disabile. Se il disabile non é quindi in grado di guidare, può farsi accompagnare da una persona terza, che però non può mai essere cointestataria della macchina. L’auto deve rimanere intestata solo ed esclusivamente al disabile.

La ratio di questa risoluzione risiede nella volontà di contrastare il più possibile un fenomeno venuto alla luce alcuni anni fa: in molti casi si era scoperto che l’auto era di proprietà del disabile solo sulla carta, ma veniva utilizzata da persone terze e in casi limite, il disabile denunciava anche lo sfruttamento del parente, che utilizzava l’auto per tutto tranne che per il portatore di handicap, con la scusa di essere cointestatario.

La regola quindi é stata introdotta per evitare l’abuso da parte di un eventuale cointestatario, oltre che il conseguente acquisto illegittimo del mezzo con IVA ridotta (legge 104).