Cos’è il canone RAI? Lo sappiamo benissimo quando arriva il momento di pagare: é la somma che ogni anno siamo tenuti a versare e che rappresenta la principale fonte di finanziamento della televisione del servizio pubblico. Per non pagarlo quindi, é sufficiente non guardare la RAI, o disattivare il canale direttamente dal televisore? Assolutamente no, non é sufficiente. Allora, come disdire il canone RAI?

Sono infatti tenuti a pagare il canone RAI tutti coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi TV: si tratta quindi non di un abbonamento nel mero senso del termine, ma di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio, indipendentemente dal fatto che lo usiamo o meno per vedere la RAI.

Come disdire il canone RAI tv legalmente? I casi sono più di uno, analizziamoli singolarmente.

1 – Cessione di tutti gli apparecchi atti a trasmettere: l’abbonato vende o cede tutti gli apparecchi a qualcun altro. Deve quindi inviare una lettera di disdetta del canone a:

Agenzia delle Entrate
Direzione Provinciale I di Torino
Ufficio territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T.
Casella postale 22
10121 Torino (To)

Una volta ricevuta la raccomandata, lo Sportello S.A.T. ci invierà un modulo di dichiarazione integrativa della disdetta dove dovremo indicare il tipo/i di apparecchio/i detenuti e questo modulo dovrà essere firmato da noi (cedente) e dal cessionario, colui che riceve l’apparecchio.

2 – il soggetto sostiene di non detenere alcun apparecchio: anche in questo caso occorre inviare lettera di disdetta allo stesso indirizzo di cui sopra. Lo sportello SAT invierà poi un modulo da compilare e firmare per annullare il canone RAI.

3 – suggellamento, ovvero il soggetto si rende disponibile a rendere inutilizzabili tutti gli apparecchi in merito, di solito tramite chiusura in appositi involucri, e di conservarli in questo modo presso qualsiasi luogo in cui risiedono o dimorano. Inviare sempre la lettera di disdetta allo stesso indirizzo e contemporaneamente fare anche un versamento pari a 5,16 euro per ogni apparecchio da suggellare, intestato a:

Ag. delle Entrate
DP I Uff. Terr. To 1
Casella Postale 22
10121 – Torino
Vaglia e Risparmi

indicando nella causale del versamento il numero dell’abbonamento.
Lo sportello SAT ci invierà un modulo, dove dovremo indicare gli apparecchi da suggellare e gli orari di disponibilità per ricevere il personale preposto al suggellamento.

4- Disdire il canone RAI per decesso. In caso di morte dell’intestatario, gli eredi possono richiedere:

– la variazione di intestazione appunto a un erede, che non é già titolare di abbonamento RAI.
– la disdetta indicando la data del decesso.

Queste comunicazioni devono essere inviate con raccomandata a:

Agenzia delle Entrate
Direzione Provinciale I di Torino
Ufficio territoriale di Torino 1
Sportello S.A.T.
Casella postale 22
10121 Torino (To)