I costi del riscaldamento sono troppo salati? Non tenerli spenti quando fa freddo, piuttosto, cerca un metodo che ti consenta di ottimizzare al massimo la gestione della temperatura in casa: il cronotermostato (che va sostituito al termostato), un piccolo apparecchio (lo vedi in figura), economico e facile da installare, comanda l’accensione e lo spegnimento della caldaia in base alla temperatura rilevata in casa.

In questo modo, ci sarà un sistema automatico in casa che, quando la temperatura scenderà sotto un determinato livello (da te imposto), accenderà i termosifoni, se invece la temperatura sarà superiore, si spegneranno. Ma non solo: potrai programmare il riscaldamento anche in diverse fasce orarie della giornata, secondo intervalli scelti date o in base ai giorni della settimana.

Cronotermostato

Tipologie di cronotermostati

Oltre a quelli che si montano semplicemente come un quadro, ossia fissandoli con i tasselli alla parte, ci sono altri due tipi: quelli a incasso e quelli a parete. Il montaggio di quelli a parete è uguale a quelli a incasso. Nei modelli a parete in pratica, l’unità principale (alimentata a batteria) deve essere fissata (semplicemente incastrandola) alla mascherina. Quest’ultima, che contiene i collegamenti elettronici, va poi fissata al muro con due o quattro viti.

Montare un cronotermostato non richiede particolari abilità: ci sono quelli che possono essere installati a parete tramite due chiodini/tasselli, proprio come si fa con i quadri! La semplicità di installazione e la convenienza (il costo parte dai 40/50 euro), hanno permesso a molte famiglie di optare per questa soluzione.

Installazione

Occorrente: cacciavite, nastro isolante, forbice per tagliare i fili, cronotermostato.

  • disattiva l’impianto elettrico. Togli quindi il vecchio termostato inserendo le lame di un cacciavite ai lati e facendolo sollevare. Allenta le viti (se ci sono) che lo tengono inserito alla scatola incassata.
  • Noterai due fili bianchi che collegano il vecchio termostato (che hai appena sollevato) alla caldaia e forse anche alti due colorati che lo collegano alla rete elettrica.
  • Scollega quindi i fili dal vecchio termostato e finalmente toglilo facendo scattare le alette di plastica che lo tengono unito alla mascherina.
  • Al suo posto, sempre tramite quelle alette, inserisci il nuovo cronotermostato. Ora ripristina i collegamenti dei fili: solitamente i cronotermostati sono alimentati a batteria quindi i fili colorati cadranno in disuso (potrai accorciarli e isolarli con del nastro isolante), mentre quelli bianchi andranno collegati.
  • Infine, riponi la placca di finitura e inserisci il cronotermostato.

Fatto! Potrai programmare e comandare il cronotermostato anche da lontano, grazie alla parte mobile (dove inserire le batterie).