Vuoi lavorare all’estero in un contesto multiculturale e dinamico? Ti piacciono le sfide difficili? Non hai paura di trasferirti migliaia di chilometri di distanza dall’Italia per coronare i tuoi sogni? Se a tutte queste domande hai risposto sì e ami vivere nei paesi caldi tutto l’anno, l’Australia è il posto perfetto in cui lavorare.

In questa guida completa su come lavorare in Australia ti elenco i motivi per cui conviene vivere in questo paese, quali sono le lingue principali che si parlano, quali sono i permessi e i documenti necessari per lavorare, quali sono i mestieri più richiesti, dunque quali sono i siti di lavoro sui quali puoi candidarti alle posizioni aperte.

Conviene vivere

Prima di partire per un viaggio così lontano e iniziare una nuova vita dall’altra parte dell’emisfero, devi valutare attentamente vantaggi e svantaggi di una scelta così importante. Ciò che va bene per te, non è detto che vada bene per gli altri e È vero che tanti italiani hanno fatto fortuna in Australia, ma non tutto è così scontato, anzi.

Pro

  1. La vivibilità. In base a uno studio dell’Economist aggiornato al 2017, Melbourne è la città più a misura d’uomo del mondo. Tra le prime dieci rientrano Anche Perth e Adelaide, che sono sempre città australiane, a conferma che nel nuovo continente si vive meglio che altrove;
  2. Le possibilità lavorative. In Australia la disoccupazione è molto bassa: si attesta attorno al 5%;
  3. La meritocrazia. Nel mercato del lavoro vige la regola secondo la quale chi merita, va avanti. Non è difficile imbattersi in giovanissimi manager che hanno saputo dimostrare fin da subito le proprie capacità. Al contrario, è possibile iniziare una carriera anche dopo i 30 anni o dopo i 40 anni;
  4. La natura. Gli spettacoli naturali che è capace di offrire questa grandissima isola sono impagabili;
  5. La cultura. Gli australiani sono molto amichevoli, non sono per nulla freddi e in questo somigliano molto agli italiani;
  6. L’assistenza sanitaria è pubblica e gratuita. In Australia si chiama Medicare e prevede una tassa del 2% che si applica sui redditi di residenti e cittadini. Chi ha un reddito inferiore a circa 21.000 dollari australiani, è esente dal pagare la tassa. Il Medicare non copre le spese odontoiatriche e il trasporto tramite ambulanza, ma per questo molti residenti stipulano delle assicurazioni private.

Contro

  1. La lontananza. L’Italia non è proprio dietro l’angolo. Si trova dall’altra parte del mondo. I voli aerei durano da Roma a Sydney più di 20 ore e da Milano a Sydney più di 21 ore. Entrambi con uno scalo. La lontananza potrebbe anche essere relativa, se i costi aerei fossero bassi, ma purtroppo per un volo così lungo la spesa è decisamente importante. Ciò non ti permetterà di tornare spesso a casa, a meno che tu abbia un reddito abbastanza alto;
  2. La lingua. In Australia si parla l’inglese e, sebbene ormai da tanti anni anche in Italia si insegni questa lingua sin dalla scuola primaria, non tutti hanno una discreta conoscenza. L’ideale sarebbe partire in Australia avendo almeno delle buone basi e poi perfezionare lì la lingua;
  3. Ottenere un visto di lavoro non è facile. L’Australia è nota per le sue politiche di ingresso rigorose e occorre avere un contratto di lavoro con un’azienda che ti sponsorizzi. Andare in Australia senza esperienza lavorativa e senza parlare la lingua, può essere l’avamposto del tuo insuccesso;
  4. Il costo della vita è più alto che in Italia, ma non troppo e comunque adeguato a quanto si guadagna. Gli stipendi sono rapportati al costo della vita, il salari minimo è di circa 15 $ l’ora. Salario che sale per le professioni qualificate.

Quali lingue si parlano

Si parla l’inglese australiano, che a livello internazionale viene definito ironicamente Strine, è una variante che non differisce di molto dall’inglese classico. Sono diffusi anche il cinese e l’italiano, a causa del flusso migratorio avvenuto nell’ultimo secolo. Questo però non vuol dire che ti basti parlare italiano per trasferirti in Australia: una conoscenza base è più che necessaria.

Permesso

Per andare in Australia, occorrono:

  • Visto di ingresso;
  • Passaporto italiano o della tua nazione di origine.

Esistono diverse tipologie di visto:

  • Visto turistico;
  • Visto per studio;
  • Visto vacanza-lavoro chiamato Working Holiday Visa (WHV).
  • Visto per lavoro (Sponsorship Visa), che a sua volta si divide in visti specifici per ogni tipologia di lavoro. E’ il visto che puoi ottenere se hai già trovato un’azienda che vuole assumerti e sponsorizzarti.

Puoi fare richiesta del visto direttamente online, tramite il sito del Governo australiano, qui puoi inserire i tuoi requisiti e scoprire anche qual è il tipo di visto che devi richiedere nel tuo caso.

Suggerimento

Può esserti d’aiuto anche il Centro Servizi per l’Europa (ESC): compila il Modulo online per la richiesta informazioni sul visto (seleziona la scelta rapida) oppure scrivi via email o telefona l’Ufficio Visti.

Documenti

Per trasferirti in Australia, hai bisogno di un’azienda che ti sponsorizzi, ossia un datore di lavoro che dimostri di aver stipulato con te un contratto e che quindi ha bisogno della tua presenza in territorio australiano. In questo modo puoi ottenere facilmente lo Sponsorship Visa.

Purtroppo però, non sempre è facile trovare lavoro ancor prima di partire. Ma nulla è perduto: ci sono delle valide alternative:

  • Il Working Holiday Visa (Visto vacanza-lavoro);
  • Lo Skilled Worked Visa (Visto per lavori qualificati);
  • Il lavoro turistico-ricettivo o il lavoro alla pari presso una famiglia australiana.

Working Holiday Visa (WHS)

È un visto che costa solo 365 dollari australiani (ossia circa 240 euro) che puoi richiedere solo se non hai ancora compiuto 31 anni.

Allo scadere del primo anno, se ancora non hai trovato un’azienda che ti assuma e ti sponsorizzi, puoi rinnovarlo per ulteriori 12 mesi, purché tu sia disposto a lavorare in un’azienda agricola (le cosiddette “farm”). Nelle farm infatti c’è molta richiesta di lavoro e il governo concede un ulteriore anno solo se sei disposto a collaborare per almeno tre mesi nel settore agricolo.

Grazie a questo visto, puoi rimanere in Australia per due anni, un tempo sufficiente per cercare una sistemazione, migliorare il tuo inglese e infine un lavoro definitivo. È il sistema più utilizzato da giovani di tutto il mondo. Puoi chiedere il WHS direttamente online prima di partire, sul sito National Visa; dove puoi trovare anche altre informazioni utili.

Skilled Worked Visa

In Australia c’è una lista di cosiddette “professioni autorizzate” e se appartieni a una di queste, puoi trasferirti anche se non hai uno sponsor (ossia un’azienda che ti sponsorizza) chiedendo il Skilled Worked Visa. Fanno parte della lista autorizzata le seguenti professioni:

  • Cartografo;
  • Chimico;
  • Igienista dentale;
  • Ingegnere;
  • Optometrista;
  • Veterinario.

Sono quindi necessari i seguenti requisiti:

  • Laurea nelle suddette materie;
  • Ottima conoscenza dell’inglese che devi certificare con lo IELTS test,
  • Esperienza lavorativa comprovata di almeno tre anni;

Il costo del visto per personale qualificato è più alto: sono 2.499 dollari statunitensi, circa 1.600 euro. Puoi chiedere il SWV direttamente online prima di partire, sul sito National Visa; dove puoi trovare anche altre informazioni utili.

Turismo o lavoro alla pari

In alternativa puoi iniziare la tua avventura australiana lavorando presso qualche struttura alberghiera, oppure come “au pair” presso qualche famiglia residente. Dovrai comunque trovare al più presto un datore di lavoro che ti assuma a tempo indeterminato e che ti sponsorizzi.

Mestieri più richiesti

Anche in Australia ci sono professioni più richieste e altre meno. Se fai parte di questo elenco, hai maggiori possibilità di trovare un lavoro e ben retribuito:

Professioni più richieste in Australia
ProfessioneStipendio (AUD)Stipendio (€)
Web developer40/110.00030/70.000
Cuoco35/80.00021/45.000
Manager ristorante40/80.00025/45.000
ITC Business Analyst40/60.00025/38.000
Marketing Specialist40/55.00025/33.000
Medico generico38/50.00023/40.000
Medico specialista50/100.00030/65.000
Contabili35/45.00023/35.000
Customer service manager35/45.00023/35.000

Offerte di lavoro

Per trovare lavoro in Australia, inizia da questi 10 siti internet:

  1. APS Job. Sito governativo per lavorare nella pubblica amministrazione australiana;
  2. Harvest Trail. Sito governativo per la ricerca di lavoro nelle “farm”, le aziende agricole australiane;
  3. Jobsearch. Sito governativo per la ricerca di lavori vari;
  4. Gumtree. Sito per la ricerca di lavori di ogni tipo e che ti permette anche di comprare oggetti o trovare casa;
  5. Hotelcareers. Per la ricerca di lavoro nella ristorazione e negli hotel;
  6. Jobaroo. Ideale per la ricerca di un lavoro stagionale, utile per ottenere il Working Holiday Visa;
  7. Job For Traveller. Anch’esso dedicato ai lavori stagionali.
  8. Jora. E’ un aggregatore di annunci;
  9. Seek. Per la ricerca di lavori in tutti i settori.