Qual é il funzionamento dell’ormai nota legge elettorale Porcellum in politica? A primo impatto gli italiani che hanno sentito questa parola sono rimasti un attimo confusi, non sapendo quale possa essere la relazione tra porcellum e politica. Ma dopo un attimo di smarrimento, é facile capire che poi tanta differenza non c’è, delle volte, purtroppo. Come funziona il porcellum in sintesi? Cos’é?

Vediamo in breve, in cosa consiste il porcellum, la definizione, l’assegnazione e la ripartizione dei seggi prevista per Camera e Senato, il premio di maggioranza e in sintesi le regole che vigono per questo sistema elettorale.

Il Porcellum altri non é che la legge elettorale Calderoli (che sostituì la precedente legge elettorale, chiamata Mattarellum). Come funziona?

Legge elettorale porcellum come funziona

Il Porcellum é una legge elettorale, tuttora in vigore, che prevede un sistema proporzionale con liste bloccate. Gli elettori, nella scheda delle votazioni, devono sbarrare solo la coalizione o il partito che vogliono votare, senza scrivere nessun nome del candidato deputato, senatore o premier. Occorre mettere quindi solo la X sul partito, pena l’annullamento della scheda voto. Dopo lo spoglio delle schede, saranno i partiti a decidere chi entrerà in parlamento, in base alle loro scelte e graduatorie.

Regole del Porcellum

Il Porcellum prevede un sistema elettorale maggioritario o proporzionale? I seggi in Parlamento vengono assegnati in maniera proporzionale, ma nel caso in cui la coalizione o il partito più votato non abbia già conseguito almeno 340 seggi, ha diritto al cosiddetto premio di maggioranza tale da farle raggiungere i 340 seggi. Anche al Senato, allo scopo di assicurare almeno il 55% dei seggi, viene assegnato un premio di maggioranza.

Il Porcellum nel tempo ha sollevato varie critiche, alcuni sono a favore, altri lo ritengono incostituzionale, altri ancora sottolineano la necessità di apporvi delle modifiche.

Per l’assegnazione dei seggi infine, il Porcellum prevede delle soglie di sbarramento per Camera e Senato.