Dopo quanto si può richiedere un altro prestito? Hai già un mutuo in corso, hai bisogno però di nuova liquidità e vorresti chiedere un secondo prestito? La risposta é sì: occorre però verificare una serie di requisiti che il mutuatario deve possedere. Tieni presente che il lavoro delle banche è proprio quello di prestare denaro (è dall’attività di prestiti che attingono maggiori guadagni) e quindi lo fanno volentieri, se verificano che la persona in questione è in grado di onorare il debito.

Se quindi hai già un mutuo in corso, le banche analizzeranno la tua situazione finanziaria. Vediamo come richiedere e ottenere un secondo mutuo e quali sono gli elementi a tua favore nella richiesta.

Mutuo

Come accendere un secondo mutuo

Rivolgiti a una banca, che può essere sia quella presso cui hai già acceso il primo mutuo o un’altra. La banca analizzerà questi elementi:

– il tuo stipendio. La banca verificherà se hai un contratto a tempo indeterminato, se la somma delle due rate è di almeno un terzo del tuo stipendio e se non hai altri debiti.

– Che non risulti cattivo pagatore. Se in passato non hai pagato le rate id un altro debito e sei stato segnalato al CRIF come cattivo pagatore, le tue speranze di ottenere un mutuo sono quasi vane.

– Se con il secondo mutuo intendi acquistare una casa, su di essa sarà iscritta ipoteca. In questo caso la banca verificherà il valore dell’immobile, ossia se l’immobile su cui iscrivono ipoteca ha un valore tale da garantire il debito, nel caso tu fossi inadempiente.

Tieni conto che una banca non é mai obbligata a concederti un mutuo, anche se verificano la sussistenza delle condizioni suddette, Inoltre, ricorda che se si tratta di mutuo sulla seconda casa, non potrai beneficiare delle agevolazioni fiscali “prima casa” (detrazione interessi passivi, aumento dell’imposta sostitutiva dallo 0,25% al 2%).