L’italiano si sa, è molto legato al mattone. Per l’italiano, una casa di proprietà rappresenta una sicurezza, un rifugio, il luogo dove trascorrere serenamente la vecchiaia e infine, un dono da lasciare agli eredi. I vantaggi dell’avere una casa di proprietà, sono sicuramente molteplici. Ma come sempre, non è tutto oro ciò che luccica.

In questa guida infatti, ti elenco 10 motivi per non comprare casa, un altro punto di vista che ti permetterà di avere una visione a 360 gradi di quello che ti aspetta se decidi di diventare proprietario di un immobile in Italia. Dopodiché, potrai prendere le tue decisioni con maggiore consapevolezza.

1. Rimanere senza denaro

Comprare casa rappresenta una spesa molto importante, probabilmente la cifra più grossa che spendi nel corso della tua vita. Dopo aver comprato casa, spesso si rimane con pochi soldi in banca, quasi niente. E se un domani avessi bisogno di liquidità?

Vendere una casa non è così semplice come prelevare denaro da un conto corrente. Se quindi comprare una casa ti lascerebbe a secco sul conto, forse è il caso di aspettare: attendi di avere qualche risparmio in più, in modo da non rimanere in rosso dopo l’acquisto.

2. Impossibilità di fare altri investimenti

Come dice qualcuno “soldi generano soldi”. se hai dei risparmi puoi fare degli investimenti e aumentare quindi il tuo gruzzoletto. Ma se investi in una casa, quel denaro non c’è più. E’ vero che il valore di una casa aumenta nel tempo, ma non è sempre detto.

Negli ultimi anni infatti, a causa della crisi e della staticità del mercato immobiliare, in alcuni casi i prezzi delle case sono persino diminuiti. Dunque, chi pensava di avere fatto un investimento redditizio si è dovuto ricredere.

3. Costi da sostenere

Quando diventi proprietario di una casa, tutto diventa a tuo carico. Mentre se sei in affitto, se ci sono gravi problemi alla casa, è il locatore a doverli risolvere sborsando denaro, se compri una casa tutto rimane a tuo carico.

Problemi con il tetto, problemi di umidità, cambio di caldaia, grossi lavori condominiali: potrebbero essere delle spese improvvise da dover affrontare e che potrebbero metterti in difficoltà.

4. Legame difficile da sciogliere

Comprare casa significa legarsi, in un certo modo, a quel territorio. Se un domani avessi bisogno di trasferirti? Se ricevessi una proposta di lavoro all’estero, come faresti? Certo, potresti lasciare la casa e andare via, ma non è così semplice.

Se hai un mutuo sulle spalle, quella casa rimane un costo abbastanza importante per te.E non è detto che trovi qualcuno che voglia affittarla. Una casa di proprietà finisce inevitabilmente per essere un legame. Se quindi hai qualche idea di trasferirti un giorno, comprare casa dove sei ora non è un’ottima idea, forse.

5. L’affitto offre più libertà

Avere una casa in affitto significa pagare un canone mensile, ma poterlo interrompere in qualsiasi momento. L’Italia è infatti uno dei paesi in cui l’inquilino è più tutelato: in qualsiasi momento puoi interrompere il contratto.

Se quindi un domani volessi andare via, trasferiti, fare altro nella vita, ci metterai davvero poco per andartene: basta rispettare i termini di preavviso, inviare la disdetta al locatore e il gioco è fatto.

6. Indebitarsi

Comprare casa, a meno che tu abbia l’importo in contanti, significa indebitarsi per venti, trenta, quaranta anni. E’ anche vero che stando in affitto devi pagare ogni mese un canone. Ma chiudere un contratto di affitto è molto più semplice che vendere casa.

Un mutuo rappresenta un debito a lungo termine e se non sei sicuro della tua situazione finanziaria, è meglio rimandare l’acquisto a tempi più rosei. Se non hai ancora una posizione lavorativa sicura, attendi prima di fare un passo del genere.

7. Difficoltà a chiedere altri prestiti

Se chiedi un mutuo, in futuro sarà molto difficile ottenere altri prestiti. La rata di un mutuo di solito è importante e, se copre già 1/3 delle tue entrate economiche, è molto difficile che le banche ti concedano altri prestiti.

Supponiamo che il tuo stipendio mensile sia di 1.500 euro e tu abbia una rata mutuo di 500 euro al mese. Si tratta di una rata che rappresenta 1/3 del tuo stipendio, e oltre tale soglia le banche non concedono più prestiti, perché sanno che ti metterebbero in difficoltà con la restituzione del finanziamento.

8. La casa non è tua prima di 20/30/40 anni

Oggi compri la casa e pensi che sia tua. In realtà, la casa sarà tua solo quando finirai di pagare il mutuo. Al momento è come se fosse della banca, dell’istituto finanziario che ti ha prestato i soldi per comprarla.

Se non dovessi pagare il mutuo, se dovessi avere difficoltà difficili da risolvere, la banca potrebbe persino prendersela e venderla all’asta.

9. Discussioni con i vicini

Quando compri una casa, sei tu che devi partecipare alle riunioni condominiali. E non sempre sono tutte rose e fiori. Quando sei l’inquilino, in tutto e per tutto se la vede il proprietario, tu non devi fare assolutamente nulla se non pagare le spese condominiali.

Ma se la casa è tua, tutta la gestione ricade su di te. E in condominio non sempre tira un’aria serenissima e felice, soprattutto in vista di pesanti lavori da effettuare (e denaro da sborsare).

10. I tuoi risparmi non sono ancora sufficienti

Non comprare casa ora non significa non poterla comprare mai. In questo post ti ho fornito 10 motivi per cui non conviene comprare casa ora, ma in futuro le cose potrebbero cambiare.

Soprattutto, la tua storia creditizia potrebbe cambiare, la tua situazione lavorativa, potresti avere più risparmi in banca in moda da sottoscrivere un mutuo e sentirti comunque la sicuro avendo ancora dei risparmi in banca. Prenditi tutto il tempo che ti serve: comprare casa è molto importante e occorre farlo avendo solide basi.