Non sei ancora un adulto, ma la tua adolescenza finirà a breve, senza che neanche tu possa accorgertene… il tempo passa così velocemente, specialmente quando si è giovani! Allora quale modo migliore per prepararsi al mondo del lavoro che trovare un lavoretto estivo?

In questa guida completa ti fornisco un elenco di 22 lavori che si possono fare a 16 anni (anche online), ti spiego quali documenti servono per lavorare, quali sono i migliori lavoretti estivi, quante ore massime si può lavorare, l’ età minima per il lavoro estivo stagionale e non, nonché regole, normativa e adempimenti da rispettare.

15 idee

Ti sei mai chiesto quali lavori puoi fare avendo 16 anni? Non sono pochi i ragazzi che iniziano a lavorare a questa età, per fare esperienza e per fare qualche soldo che possa rendere indipendente. Ecco alcune idee:

  1. Baby sitter, quindi prenderti cura dei bambini, sono necessarie premura e attenzione;
  2. Dog sitter, passeggiare con i cani, pulire i bisogni, ecc. E’ importante che tu abbia esperienza, perché curare un animale non è assolutamente semplice come si potrebbe pensare;
  3. Articolista, per scrivere su blog, giornali online, ecc.;
  4. Commissioni per persone anziane;
  5. Aiuto in un centro estetico;
  6. Dopo scuola;
  7. Animatore nei villaggi turistici;
  8. Lavapiatti;
  9. Aiuto in pizzeria;
  10. Commessa;
  11. Aiutante barista;
  12. Addetto al parco divertimenti;
  13. Aiutante in campo da golf;
  14. Addetto al fast food;
  15. Cameriere.

Online ci sono tanti siti internet dove puoi trovare offerte varie di lavoro, ma ti consiglio di recarti di persona presso i potenziali posti dove ti piacerebbe lavorare. Dunque consegnare il curriculum e parlare con il responsabile se disponibile.

Ti consiglio di recarti in un giorno della settimana in cui c’è meno lavoro: dunque non andare in una pizzeria di sabato sera alle 22, è probabile che il titolare non ti dia retta, preso dai mille impegni e clienti da soddisfare.

Nei negozi, nelle pizzerie, ristoranti, fast food, ma anche nei parchi divertimento, di solito nel week end c’è molta più gente, più clientela, ed è probabile che il responsabile desideri un aiutante, in modo da distribuire meglio il carico di lavoro. Non sarebbe male lavorare solo durante il week end e avere il resto della settimana libero!

Un lavoro estivo ti aiuterà ad affinare le tue abilità professionali e sarà, perché no, anche un aiuto per il futuro se vorrai mantenere contatti con potenziali datori di lavoro.

Lavorare online

I lavori per adolescenti non iniziano e finiscono più con il badare ai bimbi del vicino, aiutare il cugino in pizzeria oppure insaccare la spesa. Vivi nell’era di internet e puoi fare soldi anche avviando un’attività online.

Siamo nel terzo millennio e puoi trovare lavoro senza lasciare il comfort della tua stanza! Ecco i migliori lavori online che potrebbero farti guadagnare qualcosa:

  1. Aprire un tuo blog;
  2. Aprire un canale Youtube;
  3. Influencer su Instagram;
  4. Tutor di inglese o di altra lingua (incluso l’italiano);
  5. Correttore di bozze;
  6. Creatore di disegni online;
  7. Venditore di vestiti o roba usata sul web.

Regole e normativa

Come è facile immaginare, ci sono delle regole specifiche per un lavoratore minorenne. Per esempio, ci sono limiti da non superare: non si può lavorare più di un tot di ore, non si posso fare determinati lavori pericolosi, insomma ci sono delle regole precise da seguire, anche dettate dal buon senso, oltre che da norme imperative.

La Costituzione italiana, il D.Lgs. n. 262/2000, nonché gli emendamenti della direttiva comunitaria n. 94/33, sono le norme più importanti che regolano il mondo del lavoro dei minorenni. A questa categoria, la legge riserva una particolare tutela.

Per la legge italiana puoi iniziare lavorare pur essendo minorenne, ma solo ad alcune condizioni determinate dal D.Lgs. n. 262/2000:

  1. Il lavoro non deve sottoporti a oltre 87 decibel (lavori troppo rumorosi);
  2. Il lavoro non deve metterti a contatto con sostanze pericolose;
  3. Non puoi lavorare in un cantiere edile;
  4. Non puoi lavorare nei luoghi dove si usano strumenti taglienti o dove sono presenti celle frigorifere (esempio macellerie);
  5. Non puoi lavorare nei luoghi dove si usano strumenti taglienti (esempio macellerie);
  6. Non puoi lavorare dove è previsto l’utilizzo di strumenti come martelli pneumatici, attrezzatura vibrante, muletti, ecc.;
  7. Non puoi svolgere lavori notturni. Essendo minorenne, puoi svolgere lavori solo tra le 7 di mattina e le 23 oppure tra le 6 di mattina e le 22.

Per quanto riguarda l’orario notturno c’è un’eccezione: puoi lavorare anche in orario notturno ma solo nei settori artistici, culturali o sportivi, purché un genitore sia sempre presente assieme a te.

Si pensi ad esempio a un minorenne che deve esibirsi in un torneo di pattinaggio sul ghiaccio: in tal caso non ci sono limiti di orario essendo un settore sportivo; inoltre deve essere presente un genitore.

Lavorare a 14/15 anni

Se hai meno di 16 anni invece, puoi lavorare solo nei settori a carattere sportivo, pubblicitario, artistico, culturale (si pensi a un tennista professionista o un piccolo attore) e alla presenza di un genitore, che deve essere sempre con te. In questo caso inoltre, per svolgere il lavoro occorre l’autorizzazione della DPL (Direzione Provinciale del Lavoro).

Quante ore

Se sei minorenne puoi lavorare non più di 40 ore a settimana. Non è possibile superare questo limite: i minorenni e i datori di lavoro devono rispettare questa soglia.

Inoltre, in qualità di minorenne non puoi svolgere lavoro straordinario, né tantomeno (come spiegato nei passi precedenti) svolgere lavoro notturno a meno che si tratti particolari settori (artistici, pubblicitari) e sia presente un genitore o tutore.

Documenti per lavorare

Il contratto di lavoro deve prevedere in modo specifico e chiaro:

  1. I compiti a te attribuiti;
  2. Le mansioni;
  3. L’orario di lavoro.

Per l’assunzione, occorrono i seguenti documenti:

  1. Documento di identità e codice fiscale del minorenne;
  2. Certificato di idoneità (lo rilascia l’ASL);
  3. Assenso dei genitori o del tutore. Per lavorare infatti occorre l’autorizzazione del genitore. In quanto minorenne non si può lavorare senza l’assenso genitoriale.