L’IMU (Imposta Municipale Unica) ormai la conosciamo bene tutti: é un imposta applicata sui beni non mobili del contribuente e che accorpa in un unico pagamento, l’ex ICI (Imposta Comunale sugli Immobili), l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e le relative addizionali per redditi fondiari su beni non locati.
Arriva il momento di pagare l’IMU e, a meno che di nuovi interventi legislativi, si applicano le stesse regole dello scorso anno. Come si calcola e come pagarla? Quali sono le agevolazioni sulla prima casa? Nel momento del pagamento é infatti bene conoscere quali sono le agevolazioni di cui possiamo usufruire, prima fra tutte quella sulla prima casa. Vediamo insieme tutte le detrazioni previste nell’articolo 13 del D.L. n.201/2011 modificato in legge 214/2011.
Aliquota ridotta
Per la prima casa, il legislatore prevede un’aliquota ridotta rispetto alle altre abitazioni. L’aliquota IMU può essere ridotta dello 0,4%. Anche per i 2013 quindi l’IMU sulla prima casa si potrà pagare in tre rate (quindi come nel 2012): a giugno, a settembre e a dicembre. Ricordiamo però, che i Comuni possono decidere di aumentare o ridurre l’aliquota del 0,2%.
Detrazioni fiscali
Per l’abitazione principale spetta anche una detrazione pari a 200 euro (se poi l’imposta da pagare é pari o inferiore a 200 euro non si paga nulla) ed una detrazione pari a 60 euro per ogni figlio di età non superiore a 26 anni dimorante abitualmente e residente nell’immobile in questione.
Ovviamente per usufruire di questa agevolazioni occorre che l’immobile possegga tutti i requisiti di abitazione principale. A questo link la definizione di prima casa ai fini IMU.
NB: il testo di cui sopra si riferisce all’attuale situazione IMU, ricordiamo che potrebbero intervenire dei cambiamenti legislativi, visto che l’IMU sulla prima casa é stato oggetto di dibattito durante la campagna elettorale. Si consiglia quindi, prima di procedere con il calcolo e il pagamento dell’IMU, di contattare il proprio consulente fiscale.