Quando si effettua un bonifico, bisogna stare molto attenti a non commettere errori: un errore anche di una sola lettera o numero può costare caro, praticamente il bonifico non va a buon fine, quindi poi bisogna fare tutto da capo, con le conseguenti attese.

In questa guida completa ti spiego cosa succede in caso di bonifico su IBAN vecchio, come rimediare, cosa succede se il tuo datore di lavoro accredita lo stipendio sul tuo vecchio conto e infine alcuni consigli utili se hai deciso di cambiare conto, dunque IBAN.

Cosa succede

Hai effettuato un bonifico su un IBAN che credevi fosse quello corretto, invece ti sbagliavi. Oppure hai cambiato conto corrente, ma il tuo datore di lavoro ha accreditato lo stipendio ancora sull’IBAN vecchio. Ti stai chiedendo cosa può succedere a questi soldi.

Stai tranquillo, quando una persona fa un bonifico verso un conto corrente vecchio, ossia verso un IBAN che non esiste più, disattivato, il bonifico torna indietro al mittente. Se quindi qualcuno ti ha fatto un bonifico verso il tuo vecchio IBAN, non esistendo più, il tuo mittente riceverà i soldi indietro.

Tempi

In genere il bonifico torna indietro entro 24/48 ore.

Come rimediare

Se hai eseguito un bonifico verso un IBAN vecchio, nessun problema, non devi fare nulla. Il bonifico torna indietro da solo, quindi non c’è alcun bisogno di mettere in atto procedure per bloccare l’operazione. Essendo un IBAN vecchio, non più attivo, il sistema rileva l’errore, dunque rimanda indietro i soldi al mittente.

Se per qualsiasi motivo non dovesse succedere, ossia il bonifico non torna indietro, il mittente deve contattare la sua banca e chiedere delucidazioni. In alcuni casi, il bonifico potrebbe trovarsi in una sorta di “limbo”, per il quale occorre uno sblocco da parte della banca.

Ad ogni modo, i soldi non vanno sicuramente persi.

Stipendio accreditato su IBAN vecchio

Oggi hai ricevuto il cedolino e hai notato che è presente anche il vecchio IBAN. Potrebbe essere stato accreditato su quello. Contatta subito la segreteria/amministrazione dell’azienda/ente per cui lavori, in modo da capire dove ti hanno inviato effettivamente il bonifico.

Se te lo hanno inviato sul vecchio IBAN, il bonifico torna indietro, quindi comunica loro di eseguire il nuovo bonifico sull’IBAN attuale e non più sul vecchio.

Suggerimento

Se hai intenzione di cambiare IBAN, ti consigliamo di mantenere attivo ancora per un po’ quello vecchio. Chiedere al datore di lavoro di aggiornare i dati in suo possesso e attendere il primo stipendio sul nuovo conto. Una volta che ricevi lo stipendio sul nuovo conto, allora significa che il datore di lavoro ha realmente aggiornato la tua scheda, i tuoi dati, quindi puoi chiudere finalmente il vecchi conto corrente.

A volte succede infatti che, il dipendente comunica il nuovo IBAN, ma il datore di lavoro dimentica di aggiornare i dati sul suo database e quindi invia il bonifico al vecchio conto.