La pandemia da coronavirus ha avuto pesante ripercussioni su molti settori dell’economia, ma alcuni in particolare hanno sofferto di più, a causa di chiusure e restringimenti che sono seguiti ai vari D.P.C.M.. La regione Lazio interviene in prima persona con una misura a favore di aziende e liberi professionisti, per promuovere la loro competitività.

In questa guida completa sul bonus 25000 fondo perduto, che tecnicamente di chiama Ristoro Lazio IRAP, ti spiego cos’è e come funziona, le caratteristiche del contributo, i requisiti di accesso, quali sono i codici ATECO interessati dalla misura, a quanto ammonta l’importo che puoi ottenere, come richiederlo, i tempi entro cui inviare la domanda, nonché i documenti da allegare.

Cos’è e come funziona

Il bonus 25000 euro a fondo perduto è un’iniziativa specifica della Regione Lazio, adottata per far fronte alla crisi causata dall’emergenza coronavirus, per sostenere le attività più colpite. Si pensi ad esempio a bar, ristoranti, ma non solo (i codici ATECO delle attività beneficiarie sono in basso al post).

Attenzione

Nello specifico, il nome tecnico del bonus è Ristoro Lazio IRAP. Si tratta infatti di un contributo a fondo perduto dedicato esclusivamente alle aziende che versano l’IRAP. Se quindi hai una partita IVA in regime forfettario, il bonus non ti spetta.

In quanto contributo a fondo perduto, non prevede la restituzione: quindi, se la regione Lazio accoglie la tua domanda, ti eroga il denaro e tu non devi più restituirlo. Si tratta di un contributo erogato in questa particolare fase di emergenza.

Niente programma di investimenti

Solitamente, per accedere ai contributi a fondo perduto, bisogna presentare all’ente erogatore uno specifico programma di investimento del denaro. In questo caso invece, non devi presentare alcun programma: si tratta di un aiuto per far fronte alla crisi scatenata dal coronavirus.

Ricapitolando, ecco le caratteristiche del bonus 25000 fondo perduto:

  1. Spetta alle attività che lavorano nella regione Lazio;
  2. Spetta alle partite IVA che versano l’IRAP; se quindi hai un’attività in regime forfettario, non rientri tra i beneficiari;
  3. E’ a tutti gli effetti un contributo a fondo perduto: la somma ricevuta non devi restituirla;
  4. Non devi presentare un programma di investimento. Decidi tu come investire la somma ricevuta;
  5. La regione ti eroga il contributo entro il 30 giugno 2021. Il governatore infatti, ha sottolineato l’importanza della celerità nell’erogazione delle somme, che avviene non oltre tale data.

Aziende

La Regione Lazio ha attivato Ristoro Lazio IRAP, ossia l’assegnazione di un bonus a fondo perduto per venire incontro a micro imprese, PMI e lavoratori autonomi toccati dall’emergenza coronavirus.

Il contributo a fondo perduto ha lo scopo di:

  1. Rispondere con una certa velocità, alle esigenze di liquidità di imprese e professionisti che hanno subìto i danni dell’emergenza legata al COVID 19;
  2. Sostenere il sistema produttivo regionale.

Importo

Occorre fare una precisazione: il bonus non è precisamente da 25.000 euro, ma ragguagliato all’importo della seconda o unica rata dell’acconto IRAP 2020.

Ciò significa che puoi ottenere fino a un massimo di 25.000 euro: tutto dipende dall’IRAP dell’anno scorso. Maggiore è l’IRAP, maggiore è il contributo a cui hai diritto, fino a un massimo di 25.000 euro.

Requisiti

La Regione Lazio dedica il bonus alle imprese che posseggono i seguenti requisiti:

  1. Sei titolare (o rappresentante legale o amministratore) di una micro, piccola o media impresa (registrata alla Camera di Commercio) oppure sei un libero professionista;
  2. Sei un soggetto passivo IRAP;
  3. Il codice Ateco dell’attività rientra tra quelli che hanno subìto la sospensione a seguito dei DPCM (nel prossimo paragrafo di questo post trovi l’elenco dei codici ATECO destinatari del bonus).

Non devi quindi dimostrare di aver subìto delle specifiche perdite: i requisiti necessari sono fondamentalmente quelli di essere un soggetto passivo IRAP e rientrare nei codici ATECO beneficiari della misura.

Codice ATECO

Di seguito trovi l’elenco codici ATECO che rientrano nella misura:

Scarica subito l’elenco dei codici ATECO che rientrano tra i beneficiari del bonus 25000 fondo perduto.

La Regione Lazio ha messo a disposizione 51 milioni di euro per questa iniziativa. Erogherà i fondi in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande e fino a esaurimento del fondo.

Suggerimento

Cerca quindi di inviare la tua domanda il prima possibile!

Come richiederlo

Puoi chiedere il contributo a fondo perduto esclusivamente online, tramite la pagina Regione Lazio “Ristoro IRAP”. Alla stessa pagina trovi il bando, tutte le informazioni complete e il manuale di istruzioni per inviare la domanda online.

Attenzione

Devi inviare la domanda entro le ore 10 del 08 febbraio 2021.

Il modulo di domanda lo trovi direttamente online e puoi inviarlo in due modi, a tua scelta:

  1. Scaricarla in pdf, firmarla digitalmente e ricaricarla online;
  2. Scaricarla in pdf, firmarla a penna, scansionarla e ricaricarla online.

Alla domanda devi allegare i seguenti documenti:

  • Documento di identità;
  • Dichiarazioni varie (trovi tutti i moduli nel bando);
  • Marca da bollo da 16 euro.

Dopo aver inoltrato la domanda, riceverai una mail dall’indirizzo  bandoristorolazioirap@regione.lazio.it che ti conferma il corretto invio della stessa e il numero identificativo assegnato alla tua richiesta.

Attenzione

Compila la domanda con cura, perché dopo non puoi più modificarla: il sistema non ammette modifiche!

In caso di problemi con il caricamento della domanda puoi scrivere a assistenzatecnicairap@laziocrea.it indicando il tuo numero di telefono, oppure chiamare il numero dedicato 06 99 500. Un operatore potrà aiutarti nella gestione della problematica.

LazioCrea S.p.a. (la società incaricata dalla regione Lazio a gestire il bando) una volta ricevute le domande le esamina e, terminati i controlli pubblica la graduatoria (elenco dei soggetti ammessi al beneficio) sulla home page della Regione Lazio e di LAZIOcrea S.p.A..

La Regione eroga il contributo fino a esaurimento del fondo dedicato. Quindi ti conviene inviare la domanda velocemente, per essere tra i primi ed avere certezza di rientrare tra i beneficiari.

Se risulti ammesso, riceverai il contributo entro il 30 giugno 2021, tramite bonifico sul conto corrente che hai indicato nella domanda (conto corrente intestato all’azienda).

Il bonus 25000 fondo perduto ha varie finalità:

  • Aiutare le aziende della regione Lazio e il loro fabbisogno di liquidità, in un momento particolare come questo;
  • Incentivare la loro competitività;
  • Ricollocare i settori produttivi.