Assistere una persona disabile è un impegno che richiede forza e dedizione: è un atto d’amore. Alle volte però, per seguire un familiare che vive una situazione di disabilità, il caregiver è costretto a lasciare il lavoro, perché incompatibile con le necessità dell’assistito.

In questa guida completa sul bonus legge 104 ti spiego cos’è e come funziona il concorso Home Care Premium, dedicato alle famiglie che vivono questa situazione, chi ne ha diritto, l’importo spettante (in funzione di valore ISEE e grado di invalidità), infine come presentare domanda attraverso i vari canali messi a disposizione dell’INPS.

Cos’è e come funziona

Il bonus legge 104 è un bonus dedicato alle persone non autosufficienti, nello specifico si chiama Home Care Premium, ma che è appunto conosciuto come bonus legge 104. Essendo un concorso, bisogna presentare domanda entro la scadenza, ossia entro giugno 2022 (a meno di ulteriori proroghe).

Attenzione

Essendo un concorso, ci sono dei limiti: l’INPS lo riconosce fino a 30.000 domande e comunque entro l’esaurimento dei fondi. Dunque se pensi di rientrare tra i beneficiari, affrettati a compilare la domanda.

Chi ne ha diritto

Ha diritto al bonus il soggetto disabile riconosciuto ai sensi della legge 104. Grazie al bonus potrà pagare un caregiver, quindi una persona che si prenda cura di lui (assunta con regolare contratto di lavoro domestico).

La prestazione è dedicata ai:

  • Lavoratori dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • Minori orfani di dipendenti o pensionati della suddetta gestione;
  • Pensionati iscritti alla suddetta gestione e loro moglie/marito, parte di unione civile o convivente (ex legge 76/2016);
  • Fratelli, sorelle e affini di I grado, solo se il titolare ha cura di questi soggetti;
  • Parenti di primo grado, anche se non sono conviventi.

Il titolare disabile, può essere maggiorenne o minorenne.

Il beneficiario della prestazione è il caregiver, il quale riceve il denaro direttamente dall’INPS, come compenso per il lavoro svolto in virtù di regolare contratto di lavoro domestico. Dunque, il titolare del bonus è il disabile, ma il beneficiario (ossia colui che riceve il denaro) è il caregiver (il lavoratore domestico).

Importo

L’importo va da un minimo di 50 euro fino a un massimo di 1.050 euro. Esso cambia in funzione di due variabili:

  1. ISEE: maggiore è l’ISEE minore è l’importo che ti spetta;
  2. Gravità della disabilità: maggiore è la disabilità, maggiore è l’importo che ti spetta.

Nello specifico ecco gli importi spettanti in funziona del grado di disabilità e del valore ISEE espresso in euro:

Per capire in quale caso rientri (se disabilità media, grave o gravissima), puoi consultare il bando INPS alle pagine 6 e 7, dove c’è la tabella che spiega appunto chi appartiene a queste tre categorie.

L’importo del bonus Legge 104 va quindi da un minimo di 50 euro, per chi ha una disabilità grave e un ISEE oltre 40 mila euro; arriva a 1.050 euro per chi ha una disabilità gravissima e un ISEE fino a 8.000 euro. Chi ha una disabilità media e un ISEE da 32 mila euro in sù, non ha diritto all’indennità prevista.

Il bonus legge 104 (Home care premium) non consiste solo in un importo di denaro, bensì:

  1. Nel contributo economico, di cui abbiamo parlato finora. Questo contributo economico il titolare deve utilizzarlo per remunerare il caregiver assunto con contratto di lavoro domestico;
  2. Dei servizi di assistenza. Quindi, oltre al contributo economico, il disabile ha diritto a dei servizi di tipo sanitario e assistenziale, prestati dagli enti territoriali competenti nella sua zona o da enti convenzionati. Se nella zona del disabile non ci sono neanche enti convenzionati, allora la prestazione economica di cui al punto 1 è maggiorata del 10%.

Dunque, se per esempio in base a gravità disabilità e ISEE ti spettano 500 euro, hai diritto anche a delle prestazioni assistenziali. Se però nella tua zona non ci sono di questi enti, allora hai diritto alla maggiorazione del 10% sul bonus, dunque non più a 500 euro ma a 500 euro + 10%, ossia 550 euro.

Lo scopo del’Home care premium è dunque quello di assistere il disabile a 360 gradi, non solo aiutandolo nel pagamento del compenso al caregiver, ma anche fornendo dei servizi assistenziali specifici.

Per chi assiste

Il bonus è dedicato a coloro che assistono familiari disabili ai sensi della legge 104. Oggi giorno infatti, sono sempre più le persone che decidono di prendersi cura di un familiare non autosufficiente, che sia minorenne o maggiorenne.

Assistere un figlio o il coniuge che vive la disabilità è un atto di amore incondizionato, che richiede impegno, tempo e fatica. L’INPS riconosce questo impegno, soprattutto perché non di rado chi deve assistere un familiare, rinuncia al lavoro, perché risulta difficile conciliare la vita lavorativa con l’impegno preso. Questo mette ancora più in difficoltà la famiglia, considerando che la pensione di invalidità, in Italia, è esigua.

Domanda INPS

Per partecipare al concorso Home care Premium devi presentare domanda a scelta tramite:

  • Sito INPS, attraverso questa pagina e cliccando su Accedi al servizio. Andare poi su “Domande Welfare in un click”, loggarti con codice fiscale e PIN, cliccare su “Scelta prestazione” e infine selezionare “Home Care Premium”. A questo punto la procedura guidata ti aiuta nella compilazione della domanda. Per inviare la domanda tramite sito occorre il PIN dispositivo.
  • Oppure Contact Center INPS chiamando il numero 803164 (gratuito) da telefono di casa o il numero 06164164 (se chiami da cellulare, a pagamento);
  • Oppure Patronato. Se preferisci che ci sia qualcuno di esperto ad aiutarti nella presentazione della domanda, puoi rivolgerti a un patronato.

A questa pagina del sito INPS trovi tutte le informazioni dettagliate sul progetto Home care premium.