“Carta bancomat non abilitata, rivolgersi al proprio istituto”: stavi provando a fare un prelievo allo sportello bancomat e ti è apparso questo messaggio di errore? Cosa significa? Hai inserito la carta, hai digitato il PIN, ma subito dopo, al posto di permetterti le consuete operazioni, è apparso questo messaggio, impedendoti di fatto il prelievo di soldi.

Di cosa si tratta? La prima cosa che ti è venuta in mente è di aver sbagliato a digitare il codice PIN: hai quindi estratto la carta, l’hai reinserita e hai provato a compiere le operazioni con maggiore attenzione. Niente, il messaggio che appare è lo stesso. Cosa significa? Come sbloccare la carta che, apparentemente, sembra bloccata?

Bancomat

Innanzitutto non preoccuparti, perchè molto probabilmente il problema non è del tuo bancomat o della tua carta di credito e non hai neanche sbagliato a inserire il PIN, come hai potuto notare. Con altrettanta probabilità, non si tratta neanche di un caso di smagnetizzazione della carta.

Innanzitutto potrebbe essere stata la stessa banca ad aver bloccato i prelievi, perchè il contante é esaurito o in esaurimento e, in quest’ultimo caso, le banche preferiscono mantenere una scorta di contante per i propri clienti, escludendo quelli di altri istituti. Se quindi hai provato a prelevare dallo sportello di una banca diversa, prova presso un ATM della tua banca.

Se il problema persiste anche presso l’ATM della tua banca, non allarmarti. Quando fai un prelievo infatti, si attivano i sistemi automatici non solo della banca, ma anche del circuito della carta e del consorzio Bancomat. Se quindi ci sono problemi sul prelievo, potrebbe dipendere da uno di questi tre soggetti.

Di solito il problema si risolve da solo entro 24 ore. Aspetta l’indomani per effettuare il prelievo. Se il problema persiste (ma nella maggior parte dei casi il giorno dopo è già possibile fare prelievi), rivolgiti al tuo istituto per capire le motivazioni del blocco.