Ti sei trasferito in Italia e ora che ti sei sistemato, desideri far venire qui anche i suoi familiari. E’ un desiderio del tutto naturale e legittimo e dunque tutelato dalla legislazione europea. Per ottenere l’ingresso legale del familiare bisogna attenersi a una specifica procedura.

In questa guida completa ti spiego come richiedere la carta di soggiorno per familiare di cittadino UE, quali requisiti occorrono, come presentare richiesta in Questura o tramite Kit postale, i documenti da presentare, come chiedere rinnovo, come ottenere la carta illimitata, infine cosa può fare il familiare una volta giunto in Italia, se può lavorare o studiare.

Cos’è

I familiari extracomunitari di un cittadino che vive in Europa, possono chiedere la cosiddetta carta di soggiorno per familiare di cittadino UE. A questi familiari infatti, la legge riconosce il diritto di vivere in Italia.

Possono ottenere la carta di soggiorno i seguenti familiari:

  • Coniuge;
  • Figli e nipoti (figli dei figli) minori di 21 anni;
  • Figli e nipoti del coniuge, a suo carico, sempre minori di 21 anni;
  • Genitori a carico;
  • Genitori del coniuge, a suo carico;
  • Qualsiasi altro familiare, se a suo carico. Quindi se per esempio hai un cugino che è a tuo carico, questo tuo cugino può ottenere la carta di soggiorno.
  • Qualsiasi altro familiare, anche non a carico, se però ha gravi problemi di salute tali da richiedere assistenza.

Requisiti

I requisiti necessari per ottenere la carta di soggiorno sono i seguenti:

  • Grado di parentela, come indicato nel passo precedente;
  • Visto di ingresso, se previsto. Il familiare extracomunitario deve recarsi presso l’ambasciata italiana nel suo Paese (quindi se per esempio si trova in Marocco, deve recarsi presso l’ambasciata italiana in Marocco), e chiedere il visto Schengen di breve durata (fino a 90 giorni, è il visto di di tipo C per turismo, con ingressi multipli). L’ambasciata controlla il grado di parentela con il parente in Italia e rilascia il visto. Una volta arrivato in Italia, può chiedere la carta di soggiorno per familiare di cittadino UE.

Come richiederla

Una volta arrivato in Italia, il familiare extracomunitario deve recarsi in Questura per chiedere la carta di soggiorno. La Questura rilascia la carta solo dopo aver verificato la regolarità dell’ingresso, quindi bisogna presentare una serie di documenti.

Ecco quali sono i documenti da presentare in Questura e i costi da pagare per ottenere la carta di soggiorno per familiare di cittadino UE.

Kit postale

Oltre al classico metodo di richiesta, ossia il recarsi presso la Questura, puoi chiedere la carta di soggiorno anche in Posta. Devi recarti in Posta (solo le poste abilitate Sportello Amico) e chiedere il kit postale per la richiesta della carta.

L’impiegato ti consegna quindi una busta con l’elenco dei documenti da consegnare. Tu quindi porti via il kit, prepari tutti i documenti e poi quando sei pronto torni in posta a consegnarlo.

Documenti

Ecco i documenti richiesti per il rilascio della carta sono i seguenti:

  • Modello 219 compilato e firmato;
  • Fotocopia Passaporto;
  • Fototessera;
  • Marca da bollo di 16€;
  • Fotocopia Carta di identità del familiare UE;
  • Documento che prova la parentela. Se il documento è in lingua straniera, deve essere legalizzato da Ambasciata o Consolato del suo paese in Italia (quindi se per esempio si tratta di un familiare marocchino, deve recarsi presso l’Ambasciata del Marocco presente in Italia);
  • Dichiarazione di convivenza e sostentamento;
  • Eventuali documenti comprovanti il reddito del cittadino UE.

Può lavorare

La carta di soggiorno permette di lavorare e non solo. Ecco tutto quello che può fare il familiare grazie alla carta di soggiorno ottenuta:

  • Lavorare;
  • Studiare;
  • Viaggiare per turismo in Europa.

La carta dura 5 anni e, scaduti questi 5 anni, può chiedere il rinnovo.

Illimitata

Come detto poc’anzi, la carta dura 5 anni. Verso la fine del quinto anno, se il familiare desidera rimanere ancora in Italia, deve chiedere il rinnovo, in modo da poter continuare il soggiorno nel territorio.

La Questura rilascia la carta di soggiorno permanente, che ha validità di 10 anni e poi si rinnova automaticamente. Per ottenerla, il familiare deve esibire la carta di soggiorno in scadenza. Vediamo nello specifico quali documenti servono per il rinnovo.

Rinnovo

Per rinnovare la carta la prima volta (ossia dopo 5 anni), bisogna recarsi in Questura e consegnare i seguenti documenti:

  • Modello (219) compilato e firmato;
  • Fotocopia del passaporto;
  • Fotocopia della Carta di Soggiorno in scadenza;
  • Fotocopia Carta di identità del familiare UE;
  • Dichiarazione di convivenza e sostentamento;
  • Eventuali documenti comprovanti il reddito del cittadino UE;
  • Eventuale documentazione che comprovi il nuovo legame familiare (in caso di nozze);
  • Marca da bollo di 16 euro.