Il 2010 é stato l’anno in cui il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) ha presentato una nuova tipologia di titoli di Stato: i CCteu. Cosa sono i CCTeu, come funzionano? Convengono? E a chi? I CCTEU non sono altro che una nuova classe di titoli che, gradualmente, andrà a sostituire i vecchi CCT in circolazione, man mano che questi ultimi giungeranno a scadenza.

Qual é la differenza tra i vecchi CCT e i nuovi CCTeu? Perchè il Ministero ha voluto fare questa sostituzione? In realtà, i CCTeu sono titoli di Stato del tutto simili ai vecchi CCT, l’unica differenza riguarda il parametro e le modalità di indicizzazione: il tasso di interesse dei vecchi CCT é legato al rendimento dei BOT a 6 mesi, mentre il tasso dei nuovi CCTeu é legato al tasso Euribor a 6 mesi.

Come funzionano i CCTeu?

I CCTeu quindi, sostituiscono del tutto i vecchi CCT. Ecco le caratteristiche di questi nuovi titoli:

– hanno una scadenza medio lunga, pari a 7 anni,
– le cedole sono semestrali,
– sono indicizzate al tasso Euribor a 6 mesi (Euro Interbank Offered Rate). L’Euribor é il tasso di interesse medio al quale le più grandi banche europee (sono circa 50) effettuano transizioni finanziarie.

Gli investitori istituzionali, nei CCTeu trovano uno strumento più trasparente con un’indicizzazione più prevedibile (l’Euribor, ha una quotazione giornaliera). Anche i privati si trovano avvantaggiati, poiché l’Euribor é un indice familiare per tutti coloro che hanno stipulato un mutuo a tasso variabile.

Come comprare CCTeu? I CCTeu possono essere comprati presso le banche o presso la Posta, recandosi presso uno sportello e parlandone con il consulente addetto, oppure possono essere acquistati on line, se disponiamo di un conto corrente con operatività e trading on line.