Hai trovato un nuovo lavoro e per l’assunzione ti hanno chiesto il certificato generale del casellario giudiziale? In questo e altri casi potresti aver bisogno del certificato, un documento che rappresenta una sorta di “fedina“: in questo modo puoi dimostrare che a tuo carico non c’è nulla, che sei una persona che non ha mai avuto problemi con la giustizia. Oppure, in caso contrario, dichiarare quali problemi hai avuto e quando.

In questa guida completa sul certificato casellario giudiziale ti spiego cos’è e a cosa serve, come presentare richiesta, come procedere con la prenotazione online per il ritiro del certificato, quanto costa, come delegare qualcuno a ritirare il certificato e infine come fare un’autocertificazione sostitutiva nei casi consentiti.

Cos’è e a cosa serve

Il certificato generale del casellario giudiziale è un documento che indica tutti i reati e relative sentenze a tuo carico, sia in ambito civile che penale. È un documento unico, in quanto unisce le informazioni presenti nel certificato civile e in quello penale. Rappresenta quindi la tua “storia” giudiziaria.

Il certificato del casellario giudiziale, può servirti nei rapporti con i privati. Per esempio se un’azienda ha intenzione di assumerti e vuole verificare se hai mai avuto problemi con la giustizia. Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione invece, non serve mai, perché al posto del certificato devono accettare l’autocertificazione (nei paragrafi successivi trovi anche un modulo fac simile di autocertificazione).

Richiesta

Dove si richiede. Puoi richiedere il certificato generale presso qualsiasi Procura. Non è obbligatorio chiederlo alla Procura della tua città, dove risiedi o dove sei nato: puoi chiederlo in qualsiasi Procura d’Italia. L’ufficio specifico a cui chiederlo è il casellario giudiziale.

Chi può chiederlo

Puoi chiederlo tu, una persona di tua fiducia, a cui rilasci apposita delega e la fotocopia dei documenti di identità, tuo e del tuo delegato (di seguito il modulo). Per i minorenni possono chiederlo i genitori.

Puoi chiedere il certificato allo sportello, oppure per posta, consegnando:

  • Modulo di richiesta (di seguito il download);
  • Fotocopia del tuo documento di identità. Se sei straniero extracomunitario occorre il permesso di soggiorno oppure il passaporto munito di visto;
  • Marche da bollo;
  • Eventuale delega + fotocopia del tuo documento di identità e del tuo delegato.

Scarica subito il modulo fac simile editabile del modulo n. 3 per la richiesta del certificato generale.

Scarica subito il modulo n. 5 fac simile compilabile delega per la richiesta del certificato generale

Come detto poc’anzi, puoi chiedere il certificato di persona oppure per posta, spedendo alla Procura i documenti appena elencati. Se lo richiedi per posta, devi indicare anche la persona e l’indirizzo a cui spedirlo e il destinatario deve essere l’intestatario del certificato. Inoltre, nella lettera di richiesta, devi inserire anche una busta con francobollo e con scritto già il destinatario.

Online

Per ottenere il certificato hai due possibilità: recarti di persona oppure chiederlo tramite posta, come spiegato nel paragrafo precedente. Tuttavia, per velocizzare i tempi, puoi fare richiesta del certificato online, ossia prenotare in Procura il tuo certificato.

Questo non significa che puoi scaricare il certificato dal sito della Procura: significa semplicemente che presenti online la richiesta di certificato, dopodiché sei invitato a recarti in Procura a ritirarlo. È vero che non si tratta di una reale richiesta e download online del certificato, ma ti permette almeno di velocizzare i tempi.

Prenotazione

Tramite il sito del Ministero della Giustizia puoi chiedere il certificato o meglio, come spiegato nel paragrafo precedente, puoi prenotare il ritiro. Il servizio online infatti è solo un servizio di prenotazione e non di download del certificato.

Per prenotare il ritiro del documento devi soltanto andare sul sito del Ministero della Giustizia, scegliere la Procura da cui desideri ritirarlo, compilare dettagliatamente il form con i tuoi dati, allegare il documento di identità, indicare se il certificato ti serve con urgenza oppure no. Al termine della procedura il sistema ti dice anche quando puoi andare a ritirare il certificato e gli orari di apertura al pubblico.

Costo

Il documento ha questo prezzo:

  • 16 euro, serve per pagare la marca da bollo;
  • 3,87 euro, per pagare le spese di segreteria.

Totale: 19,87 euro.

Se chiedi il certificato con urgenza, devi aggiungere altri 3,87 euro, per un prezzo totale di 23,74 euro.

Esenzione

Esenzione totale. Il certificato è completamente gratis, in questi casi, se serve per:

  • Procedure di adozione o affido di minorenni;
  • Cause di lavoro;
  • Procedure a cui hai diritto al gratuito patrocinio;
  • Domanda di compensazione errore giudiziario.

Esenzione parziale. Hai diritto alla esenzione della sola marca da bollo in tutti i casi elencati nell’Allegato B del DPR n.642/72.

Per ottenere l’esenzione, devi consegnare alla Procura apposita documentazione che provi il diritto all’esenzione.

Suggerimento

Chiedi alla stessa Procura quali documenti devi consegnare per ottenere l’esenzione del bollo nel tuo caso.

Modello di delega

Ti serve il certificato generale del casellario giudiziale ma non puoi recarti in Procura per consegnare la richiesta oppure per ritirarlo? Puoi delegare una persona di tua fiducia per:

  • Presentare la richiesta;
  • Ritirare l’atto.

Nel modello puoi spuntare appositamente l’opzione “Ritiro dell’atto solo se risulta negativo“. In questo modo concedi a questa persona di ritiralo, ma la Procura glielo consegna solo se a tuo carico non risulta nulla, solo se sei pulito. In questo modo proteggi la tua privacy: il tuo delegato non saprà mai nulla.

In alternativa, se ti fidi molto di questa persona, puoi spuntare l’opzione “Ritiro dell’atto anche se positivo“. In questo modo la Procura consegnerà il certificato sempre e comunque: anche se a tuo carico risultano condanne e quindi nel certificato compare tutto, autorizzi la Procura a consegnare il documento al tuo delegato.

Per questo devi consegnare a una persona di tua fiducia i seguenti documenti:

  • Modello di delega N. 5 debitamente compilato;
  • Fotocopia fronte retro del tuo documento di identità.

Scarica subito il modulo fac simile per delegare una persona di tua fiducia a presentare richiesta del certificato casellario giudiziale oppure per ritirarlo.

Autocertificazione

Nei procedimenti con la Pubblica Amministrazione, non c’è bisogno di consegnare il certificato del casellario. La legge obbliga gli enti statali ad accettare la dichiarazione sostitutiva del certificazione, che sarebbe una sorta di autocertificazione in cui tu stesso dichiari, sotto la tua responsabilità, che non ci sono carichi sulla tua persona, oppure in caso contrario, che ci sono dei procedimenti/provvedimenti.

Di seguito puoi scaricare un fac simile del certificato generale del casellario giudiziale autocertificazione word, quindi compilabile direttamente al pc.

Scarica subito il modulo fac simile dichiarazione sostitutiva del certificato generale del casellario giudiziale.