Tutto ciò di cui hai bisogno è un semplice pezzo di carta che attesti che rispetti le regole: che sei vaccinato, oppure sei immune perché hai avuto la malattia, oppure hai effettuato un tampone che ha avuto esito negativo. Sono queste le basi su cui si fonda il Green Pass.

In questa guida completa sul certificato vaccinale Covid 19 ti spiego cos’è, a cosa serve, chi lo rilascia, come scaricarlo, come effettuare il download online, ti fornisco i link ai fascicoli sanitari di tutte le regioni da cui scaricarlo, ti spiego infine quanto dura, validità e scadenza previste in ogni caso.

Cos’è

Il certificato vaccinale Covid, detto anche Green Pass o Certificazione verde (quest’ultimo è il nome ufficiale), è un documento entrato in vigore nel maggio 2021, che dimostra che il titolare é:

  • Negativo al COVID 19;
  • Oppure ha ricevuto la vaccinazione;
  • Oppure ha avuto il COVID 19 ma ora è negativo.

Lo scopo è quello di limitare la diffusione del coronavirus, attraverso sistemi di identificazione dei soggetti negativi e positivi.

A cosa serve

Il certificato vaccinale serve a:

  • Viaggiare, spostarsi tra regioni rosse e arancioni, ossia quelle dove vigono limiti di accesso. Nelle zone gialle e bianche la circolazione è libera, al contrario di quelle rosse e arancioni. Se possiedi il certificato vaccinale però, dal quale si evince la tua negatività, puoi spostarti ovunque indipendentemente dal colore della regione;
  • Visitare gli anziani che alloggiano nelle case di riposo (RSA);
  • Partecipare a feste e banchetti di matrimonio;
  • Partecipare ai concerti;
  • Andare in discoteca.

Praticamente quindi, serve per poter partecipare a qualsiasi evento in comunità, qualsiasi evento che preveda la vicinanza con altre persone.

Chi lo rilascia

Il certificato vaccinale COVID 19 lo rilascia, in formato digitale o cartaceo:

  1. Ospedale o struttura presso cui sei stato ricoverato per COVID;
  2. Medico di base o pediatra, se hai curato il COVID al tuo domicilio, senza ospedalizzazione;
  3. Farmacia o laboratorio dove effettui il test molecolare o antigenico;
  4. ASL, medico di base o struttura sanitaria dove hai fatto il vaccino. Per esempio, se hai fatto il vaccino dal tuo medico di base, allora sarà quest’ultimo a rilasciarti il certificato. Se l’hai fatto presso la ASL allora sarà questa a rilasciare il certificato.

Il certificato quindi, possono rilasciarlo diversi soggetti, a seconda di dove effettui il vaccino, il tampone, o di dove sei stato ricoverato.

Come scaricarlo

Come detto nel paragrafo precedente, il certificato te lo rilascia il soggetto presso cui effettui il vaccino, il tampone o presso l’ospedale in cui vieni ricoverato. In quel momento, la struttura o il medico di base possono stampare dal loro pc il certificato e consegnartelo.

Il certificato non è altro che un documento che attesta che, il giorno X, alle ore Y presso la struttura Z hai effettuato vaccino/tampone, ecc. Questo documento vale come certificato vaccinale.

Download online

In alternativa, puoi scaricarlo tu, personalmente dal fascicolo sanitario della tua regione. Farlo è semplicissimo. Vediamo insieme la procedura completa, facendo un esempio con il fascicolo sanitario della regione Lombardia (ma la procedura è simile per tutti).

Scaricare il certificato online è molto semplice, ecco come fare:

  1. Collegati al sito della tua regione, precisamente al fascicolo sanitario. Per trovarlo basta scrivere su Google, per esempio “fascicolo sanitario Molise” (in basso trovi i link ai fascicoli sanitari di ogni regione). Solitamente per accedere al fascicolo sanitario occorrono delle credenziali, ossia un’apposita registrazione (che puoi fare anche ora), ma puoi accedere anche con SPID.
  2. Una volta che ti sei loggato, appare subito una schermata tipo questa:

Come vedi, in alto a sinistra c’è scritto “Visualizza e Ritira”. Qui, nel menu a tendina trovi Esiti esami Covid e Vaccinazioni:

  1. Se vuoi scaricare il certificato vaccinale, devi andare us Vaccinazioni;
  2. Se vuoi scaricate gli esiti del tampone, devi andare su Esiti esami Covid 19.

Fatto, tutto qui! Immediatamente potrai scaricare un documento pdf con il certificato. Stamparlo, portarlo con te ed esibirlo laddove richiesto.

Di seguito il link ai fascicoli sanitari di ogni regione, da cui puoi scaricare il tuo certificato vaccinale.

Fascicolo sanitario regione per regione

Ecco le pagine da cui scaricare il certificato:

  1. Fascicolo sanitario Regione Lombardia;
  2. Fascicolo sanitario Regione Molise;
  3. Fascicolo sanitario Regione Puglia;
  4. Fascicolo sanitario Regione Valle d’Aosta;
  5. Fascicolo sanitario Regione Lazio;
  6. Fascicolo sanitario Regione Toscana;
  7. Fascicolo sanitario Regione Abruzzo;
  8. Fascicolo sanitario Regione Basilicata;
  9. Fascicolo sanitario Regione Calabria;
  10. Fascicolo sanitario Regione Campania;
  11. Fascicolo sanitario Regione Veneto;
  12. Fascicolo sanitario Regione Emilia Romagna;
  13. Fascicolo sanitario Regione Friuli Venezia Giulia;
  14. Fascicolo sanitario Regione Liguria;
  15. Fascicolo sanitario Regione Lombardia;
  16. Fascicolo sanitario Regione Marche;
  17. Fascicolo sanitario Regione Piemonte;
  18. Fascicolo sanitario Regione Sardegna;
  19. Fascicolo sanitario Regione Sicilia;
  20. Fascicolo sanitario Regione Umbria.

Quanto dura

Ora passiamo a un aspetto molto importante: il certificato non vale per sempre. Ha una durata limitata nel tempo. Dunque è importante conoscere quali sono le scadenze previste in ogni singolo caso.

Per esempio infatti, se effettui il tampone, il certificato vaccinale che lo attesta vale solo 48 ore. Diverso è il caso di un soggetto che si è sottoposto a vaccino: il certificato ha una durata maggiore.

Validità e scadenza

I tempi dipendono dal tipo di certificato:

  1. Sei hai ricevuto il vaccino, il certificato ha durata da sei a nove mesi, conteggiati dalla data della seconda dose. Al momento della prima dose ottieni già il certificato, che però non è valido subito, ma dopo 15 giorni, proprio perché appena ricevi il vaccino potresti non essere subito immune. Per sviluppare correttamente e completamente gli anticorpi ci potrebbe voler un po’, ecco perché il certificato vale a partire dal 15esimo giorno dopo la prima dose. Per esempio, se ricevi il vaccino il 13 aprile (prima dose) il certificato puoi averlo/scaricarlo subito, ma la tua immunità/negatività al COVID è valida solo dopo 15 giorni.
  2. Se possiedi il certificato di avvenuta guarigione dal COVID, è valido per sei mesi dal giorno di avvenuta guarigione. Quindi se il tampone è negativo il 4 maggio, il certificato è valido fino al 4 novembre.
  3. Se possiedi il certificato di tampone negativo, ha validità di sole 48 ore.