Hai un abbonamento per la metro, per il bus, per il treno? Allora puoi aver diritto al bonus trasporti: un incentivo fino a 60 euro al mese per l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali, indipendentemente dall’utilizzo. Per la scuola, per il lavoro: il governo ti offre questa possibilità, da ottenere in maniera semplice e veloce.

In questa guida, oltre a spiegarti come funziona il voucher, ti spiego anche cos’è il codice antifrode bonus trasporti, dove si trova, quale percorso seguire sulla piattaforma per reperirlo, a cosa serve, quanti bonus puoi chiedere e ogni quanto tempo, infine come annullare un voucher appena ottenuto e chiederne uno nuovo.

Cos’è

Il codice identificativo del bonus trasporti (detto anche codice antifrode bonus trasporti) è un codice fornito insieme a un QR code, che il sito web bonustrasporti.lavoro.gov.it ti assegna quando presenti la domanda per il bonus. Quando tu invii domanda per il bonus dunque, alla fine della procedura, il sistema ti fornisce questo codice, insieme a tutte le altre informazioni riguardanti il voucher:

  • I tuoi dati;
  • Il gestore presso cui utilizzare il voucher;
  • L’importo;
  • La scadenza entro cui utilizzare il voucher.

Attenzione

Per chiedere il voucher devi loggarti al sito tramite SPID di livello almeno 2 oppure tramite CIE.

Se perdi il codice antifrode, puoi sempre recuperarlo andando sul sito, loggandoti e selezionare la voce Visualizza bonus. Qui puoi trovare tutte le informazioni.

A cosa serve

Il codice antifrode bonus trasporti e il QR code sono importantissimi: ti servono per utilizzare il bonus presso il negozio che hai scelto (fisico o online). Quando compili la domanda infatti, devi inserire nel sistema presso quale negozio/ente desideri consumare il voucher.

Le modalità di utilizzo (ossia online o presso biglietteria fisica), dipendono dall’ente di trasporto: per esempio Trenitalia permette di comprare online gli abbonamenti di livello standard (per treni regionali e nazionali) e gli abbonamenti di seconda classe. Tutto quello che devi fare è inserire il codice antifrode al momento del pagamento, nella casella “usa crediti elettronici, bonus o carta regalo”.

Come annullarlo e chiederne uno nuovo

Hai chiesto il bonus, ma ora ti sei accorto di aver sbagliato alcuni dati ed è necessario annullarlo. Puoi farlo: puoi annullare questo voucher e chiederne uno nuovo, in maniera molto semplice. Ad esempio, se sbagli ad inserire l’azienda di trasporti, non puoi utilizzarlo: il voucher puoi utilizzarlo solo ed esclusivamente presso l’azienda di trasporti che hai inserito in fase di domanda, dunque devi fare attenzione quando inserisci i dati.

Se però sbagli, non c’è problema: non devi far altro che collegarti al sito bonustrasporti.lavoro.gov.it, loggarti con SPID o CIE, andare quindi su Visualizza bonus e, nella schermata che appare, cliccare sull’icona del cestino. Quest’azione serve appunto a cestinare il bonus creato. Ora che lo ha eliminato, puoi crearne uno nuovo, come se il precedente non lo avessi fatto.

Come funziona il bonus

Il bonus trasporti è un voucher che puoi utilizzare per comprare abbonamenti annuali o mensili presso:

  1. Aziende di trasporto pubblico (locale, regionale o nazionale);
  2. Aziende di trasporto ferroviario (nazionale).

Hai diritto a un bonus pari al 100% dell’abbonamento, ma non puoi superare l’importo di 60 euro. Se quindi l’abbonamento costa, per esempio, 45 euro, hai diritto a un bonus di 45. Se invece l’abbonamento costa 70 euro, allora hai diritto a un bonus di 60 euro (imporot massimo). I restanti dieci euro devi metterli di tasca tua.

Quanti bonus puoi chiedere

Ogni mese puoi chiedere un bonus, ciò significa che ne hai diritto non solo una volta, ma anche ogni mese, per ogni abbonamento! Se per esempio compri un abbonamento mensile per il bus per andare a lavoro, ogni mese puoi chiedere un voucher.

Attenzione

Il bonus devi usarlo nel mese in cui lo richiedi, perché scade. Inoltre è nominativo: devi usarlo necessariamente presso l’azienda di trasporti che hai inserito al momento della richiesta del bonus.

L’azienda di trasporto non può rifiutare il voucher. Una volta che crei il voucher e lo presenti all’esercente, questi non può rifiutarlo, deve concederti lo sconto.

Questa misura rappresenta un valido aiuto per coloro che usano spesso i mezzi pubblici: risparmiare sull’abbonamento è un’agevolazione non da poco. Considerando che si possono avere fino a 60 euro al mese, il risparmio può dunque arrivare fino a 600 euro annui.