Si può abbassare la rata di un finanziamento o di un mutuo? In tempi di crisi sono molte le famiglie italiane che si trovano a dover pagare una rata di un prestito che risulta troppo elevata. L’improvvisa perdita del lavoro poi, la disoccupazione, la mobilità o la cassa integrazione, non fanno altro che ridurre le entrate reddituali, comportando una maggiore difficoltà nell’adempiere ai propri debiti.

Le vie sono due: non pagare più il rimborso del prestito, con tutte le conseguenze del caso, oppure, più ragionevolmente chiedere un abbassamento della rata. In quest’ultimo caso ci sono tre alternative. Vediamole insieme.

Prestito

Come abbassare la rata di un finanziamento

1a possibilità: recati presso la banca o finanziaria dove hai aperto il finanziamento. Spiega la tua situazione e sottolinea che, al momento, per cause sopravvenute, non ti è possibile sostenere quella rata. Chiedi quindi che ti venga abbassata. La banca, di fronte a una richiesta ragionevole, nella maggior parte dei casi accetta, perchè altrimenti rischia di vedersi le rate completamente non pagate, visto che sono troppo alte.

insieme al consulente della banca potrai decidere se:

– diminuire la rata per sempre;
– diminuirla solo temporaneamente e poi, appena possibile (per esempio quando trovi lavoro), tornare a pagare lo stesso importo precedente.

Ricorda che a una riduzione dell’importo della rata, ne consegue un allungamento della durata. Per esempio: se fino ad ora pagavi 400 euro al mese e il tuo debito scadeva fra 3 anni, se ti è stata concessa una riduzione della rata a 200 euro, il tuo debito scadrà fra circa 6 anni.

2a possibilità: se la tua banca non ti concede la riduzione della rata, nulla ti Vieta di recarti presso un’altra banca o finanziaria e chiedere la portabilità del finanziamento (o del mutuo).

3a possibilità: rivolgerti a un’altra finanziaria o banca e chiedere un consolidamento debiti. Questa è una interessante possibilità se hai più di un debito verso diverse banche: ti permette infatti di trasferire tutti i debiti presso un’unica banca e di pagare una sola rata, di importo minore rispetto alla somma delle rate dei singoli prestiti. Per maggiori informazioni leggi come consolidare i debiti.