Avevamo pensato di aprire una ditta individuale, ma poi abbiamo trovato dei potenziali soci e quindi ora stiamo pensando di costituire una società? Come aprire una snc? La snc, società in nome collettivo, é una tipologia societaria che prevede la responsabilità dei soci solidale e illimitata. Cosa significa?
Significa che per tutte le obbligazioni sociali (pagamenti, debiti, tasse), rispondono tutti i soci in egual modo e rispondono anche con il proprio patrimonio personale, in maniera illimitata. Quindi rispondono non solo con il patrimonio dell’impresa, come avviene invece nelle società di capitali (per esempio nelle srl o le spa), ma anche con il proprio (denaro in banca, appartamenti, auto, etc.).
Ecco perchè questo tipo di azienda conviene solo se si ha intenzione di aprire un’attività a basso rischio e con soci di cui si ha piena fiducia (poichè la società può essere amministrata disgiuntamente dai singoli soci). Si tratta di una forma societaria adatta alle piccole realtà e che ha il vantaggio di essere a costo amministrativo contenuto.
Come aprire una snc
1. I soci si riuniscono per redigere l’atto costitutivo. Esso può essere redatto con atto pubblico (ovvero con notaio, che si occuperà di tutta la pratica) oppure con scrittura privata autenticata (le parti redigono l’atto costitutivo e si recano dal notaio solo per fare autenticare le proprie firme: il compito del notaio sarà solo quello di accertare che le persone comparse dinanzi a lui siano le firmatarie dell’atto).
L’atto costitutivo deve contenere:
– i dati di tutti i soci (nome, cognome, data di nascita, etc.),
– la ragione sociale (il nome) della snc,
– i dati dei soci amministratori e rappresentati,
– la sede della società e le eventuali sedi secondarie,
– l’oggetto sociale, ovvero una breve descrizione dell’attività che la snc intende svolgere,
– i conferimenti di ciascun socio,
– le prestazioni a cui sono obbligati i soci d’opera,
– le norme secondo le quali saranno divisi gli utili,
– la durata della società.
Entro 30 giorni, l’atto costitutivo dovrà essere depositato dagli amministratori (o dal notaio se la stipula avviene attraverso atto pubblico) presso il Registro delle Imprese.
Il notaio poi, insieme al commercialista, effettuerà le relative comunicazioni agli Enti fiscali e previdenziali.