Come si calcola l’Imposta sul valore aggiunto, meglio conosciuta con l’acronimo IVA? E come si scorpora? Solitamente quando andiamo in giro per negozi l’IVA é già compresa nel prezzo, per cui per conoscerne l’esatto importo dobbiamo scorporarla. Se invece vediamo la scritta “Prezzo+ IVA” significa che al costo dell’oggetto dobbiamo aggiungere anche l’IVA. Si tratta di due situazioni differenti che spiegheremo più avanti con calcoli ed esempi pratici.

Come calcolare l’IVA? Prima di fare i nostri calcoli, ricordiamo che dal 2011 sono in vigore le nuove regole introdotte dalla manovra Monti, con la quale l’IVA é salita al 21%. Scopriamo insieme come calcolare l’IVA al 21% e come e quando scorporarla.

Come calcolare l’IVA al 21%

Stiamo acquistando 100 euro di merce o un prodotto. L’IVA é al 21% per cui il 21% di 100 é 21. Il prezzo comprensivo di IVA sarà quindi 121 euro.

Formula per calcolare l’IVA: PREZZO:100×21.  Altro esempio: merce pari a 670 euro. Qual é l’IVA? Usiamo la formula appena citata: 670:100×21= 140,7 é l’IVA. Il prezzo totale sarà quindi 670+140,7=810,7.

Come scorporare l’IVA

Se invece stiamo acquistano un oggetto di cui sappiamo il prezzo comprensivo di IVA dobbiamo fare un calcolo differente.

Per esempio abbiamo acquistato merce al prezzo di 540 euro (comprensivo di IVA). Quanto abbiamo pagato di IVA. La formula da applicare é questa: PREZZOX21:121 (in pratica si calcola la seguente proporzione 540: X = 121:21). Il risultato é 540×21:121= 93,72 che é l’IVA.

Per ricavare il prezzo senza IVA faremo quindi: 540 – 93,72 = 446,28 euro

Qualche nozione: l’IVA è un’imposta generale sui consumi, è pagata quindi dal consumatore finale. Rappresenta un costo soprattutto per i soggetti che, non essendo titolari di Partita IVA, non possono detrarla e quindi, in generale, per i consumatori finali.