Ti sei trasferito da Roma a Milano, o da Bari a Napoli, o da Torino a Trento e vorresti anche cambiare la tua residenza? Come cambiare residenza in un’altra città? La residenza è il luogo dove il soggetto vive stabilmente e ognuno ha la libertà di risiedere ove ritiene più opportuno.

Il cambio di residenza è il trasferimento dell’abituale dimora di un soggetto o dell’intera famiglia, da un comune italiano a un altro, oppure da un comune estero a uno italiano. La residenza anagrafica é molto importante, poichè dall’iscrizione nel registro della popolazione, si ha l’accesso anche ai vari servizi demografici (per esempio ad avere il medico di famiglia, etc.). Vediamo cosa fare per chiedere il cambio.

Casa

Come cambiare residenza

Occorre recarsi presso il comune in cui ci si trasferisce. Qui si compilerà un modulo per la richiesta della residenza. Occorre portare con sè il codice fiscale e un documento di identità. E’ possibile anche inviare la richiesta di cambio di residenza via posta oppure via fax o e-mail. In questo ultimo caso (via email), occorre inviare la richiesta tramite PEC ed essere in possesso di firma digitale che sottoscriva la richiesta. Non occorre quindi recarsi o contattare il vecchio comune di residenza: si occuperà di tutto il nuovo comune, della cancellazione della vecchia residenza e dell’iscrizione nel registro del nuovo comune. L’ufficiale dell’anagrafe, entro pochi giorni dalla ricezione della richiesta, cambia la residenza del dichiarante.

I controlli

Entro qualche giorno, un ufficiale (solitamente un vigile urbano) effettuerà una visita nella casa di residenza, per verificare l’effettiva abitualità della dimora de soggetto.

Carta di identità e patente

Sulla carta di identità e sulla patente, rimarrà il vecchio indirizzo, fino alla scadenza. La residenza quindi, su questi documenti potrà essere tranquillamente cambiata successivamente, al momento del rinnovo.