Dal 1° gennaio 2006 per diventare carabiniere semplice occorre prima prestare servizio come Volontari in Ferma Prefissata (VFP) o Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) oppure essere in rafferma annuale, in servizio o altresì in congedo. L’arruolamento VFP1 ha cadenza periodica durante l’anno.

Per diventare carabiniere occorre quindi presentare domanda di arruolamento come volontario in ferma. Superato il concorso e trascorso il tempo di ferma, dobbiamo attendere il bando di concorso per allievi carabinieri. Superato anche questo concorso saremo ammessi al corso per allievo carabiniere.

Riassumendo, l’iter é questo:

– concorso VFP/VFP1
– concorso per allievi carabinieri
– Arruolamento.

Dopo sei mesi dalla data di arruolamento, saremo nominati carabiniere allievo dopo aver superato degli specifici esami. Al termine del corso saremo finalmente immessi in ruolo al grado di carabiniere.

Quali sono i ruoli e gradi all’interno dell’arma dei carabinieri? Eccoli:

– Ufficiali
– Ispettori
– Sovrintendenti
– Appuntati
– Carabinieri.

Ognuno di questi ruoli é ordinato in ulteriori gradi gerarchici. Ecco l’ulteriore suddivisione. In ordine decrescente, distinguiamo:

Ufficiali: generale di corpo d’armata, segue al secondo grado il generale di divisione, poi generale di brigata, a seguire colonnello, tenente colonnello, maggiore, capitano, tenente ed infine sottotenente;
Ispettori: il più alto grado é quello di maresciallo aiutante, segue maresciallo capo, maresciallo ordinario ed infine maresciallo;
Sovrintendenti: il più alto grado é quello di brigadiere capo, poi brigadiere e vicebrigadiere;
Appuntati e carabinieri: il primo grado é quello di appuntato scelto. A seguire in questa categoria il grado di appuntato, poi carabiniere scelto ed infine carabiniere.

Per diventare Ufficiali, occorre accedere, mediante concorso, all’Accademia Militare. Al termine del biennio conseguiremo la laurea in “Scienze giuridiche” e saremo nominati sottotenenti. Dopo altri tre anni di studio presso la Scuola Ufficiali Carabinieri otterremo la laurea specialistica in “Giurisprudenza”.

I concorsi affrontano una serie di argomenti tra cui quiz di cultura generale, tema scritto, oltre ai celebri accertamenti sanitari e attitudinali, seguono prove fisiche e prove orali per i graduati.