Ti sei stancato di dover pagare le bollette Eni con i bollettini postali e di perdere tempo in fila alla Posta? Allora chiedi la domiciliazione: in questo modo l’importo della bolletta ti sarà addebitato direttamente sul tuo conto corrente, bancario o postale, senza alcuna perdita di tempo e senza lunghe attese.

Con la domiciliazione infatti, l’importo esatto della bolletta ti sarà addebitato il giorno esatto della scadenza: se per esempio la bolletta scade il 28 febbraio, quel giorno ti sarà addebitato l’importo sul conto, nè prima nè dopo. Ecco di seguito la procedura per richiedere la domiciliazione delle bollette Eni.

Assegno di mantenimento

Come domiciliare bolletta Eni

Chiama il servizio clienti al numero 800 900 700: comunica all’operatore la tua volontà di richiedere la domiciliazione. L’operatore ti invierà il modulo per la richiesta (per posta a casa, oppure tramite email). Una volta ricevuto il modulo, compilalo in ogni sua parte: ti sarà richiesto di inserire l’IBAN, i tuoi dati, il tuo codice cliente (che puoi trovare su ogni bolletta Eni, alla prima pagina). Spedisci quindi il modulo all’indirizzo o al fax indicato. La domiciliazione bancaria può essere revocata in ogni momento. Se quindi un giorno decidessi di tornare a pagare con i bollettini potrai farne espressa richiesta.

Dopo aver inviato il modulo, la prossima bolletta ti sarà addebitata sul conto. Fai attenzione però: può essere che la bolletta sia stata emessa quando ancora non era stato ricevuto il modulo di richiesta domiciliazione bancaria; telefona quindi il call center per verificare se la domiciliazione è già attiva, oppure se sarà attivata solo dalla bolletta successiva.