Sono essenzialmente due le tipologie di trader che si avvicinano al mondo del forex: i trader professionisti alla ricerca di nuove opportunità e i neofiti, attratti dal forex come fonte di ulteriore guadagno rispetto alla propria professione. I primi sono persone navigate ed esperte, i secondi invece, devono iniziare a destreggiarsi con termini e con strumenti del tutto nuovi. Come fare forex?

Iniziare a fare forex non é uno scherzo e non deve essere preso come un gioco: del tutto inadeguato il termine “giocare” in Borsa o sul forex. Un principiante potrebbe non avere gli strumenti per intuire i rischi, i pericoli, ma anche le opportunità per fare soldi con il forex, concludendo le proprie operazioni con continue perdite dovute alla scarsa conoscenza del trading on line: scopriamo insieme come avvicinarsi al mondo del forex.

Come fare forex e come iniziare

Forex sta FOReign EXchange market e si riferisce ad una simultanea compravendita di valuta, di monete internazionali. A differenza della Borsa (Piazza Affari, Wall Street, la Borsa di Pechino, ecc.), il forex é un mercato le cui contrattazioni avvengono esclusivamente per via telematica, on line: non esiste quindi un luogo fisico. Si tratta inoltre di una possibilità aperta a tutti, 24 ore su 24, dalla domenica notte al venerdi sera.

Cosa si fa nel forex? Praticamente si vende una valuta per comprarne un’altra. Per esempio: abbiamo degli euro e vogliamo acquistare dollari. Se li compriamo, significa che stiamo vendendo i nostri euro per ottenere in cambio dollari. Perchè? Perchè supponiamo che il valore del dollaro nei confronti dell’euro aumenterà e quindi, a un certo punto, potremo rivendere i dollari e comprare più euro. Siccome il valore del dollaro sarà più forte rispetto all’euro, otterremo più euro.

Esempio: abbiamo 100 euro. Supponiamo che ci sia al momento un tasso di cambio euro dollaro 1,33 e che secondo le nostre previsioni il valore dell’euro nei confronti del dollaro diminuirà. Decidiamo quindi di comprare dollari (con 100 euro otterremo 133 dollari), per poi rivenderli quando il tasso di cambio si riduce. Poniamo che le nostre aspettative corrispondano alla realtà ed effettivamente, dopo un certo periodo di tempo, il tasso di cambio euro dollaro passi a 1,19: se rivendiamo i nostri 133 dollari otterremo circa 111 euro (133:1,19=111). Avremo così guadagnato circa 11 euro sulle fluttuazioni del tasso di cambio.

Nell’esempio abbiamo considerato il classico cambio euro dollaro, ma potevamo benissimo considerare un’altra coppia di valute estere (che in gergo si chiamano “cross”): USD/CHF, EUR/USD, EUR/GBP, ecc.

Come già detto, il forex é un mercato aperto: attraverso le varie piattaforme on line é possibile fare forex da casa, comodamente seduti sul proprio divano. Prima di scegliere un broker forex (l’azienda che ci fornirà la piattaforma on line), é necessario apprendere la terminologia di base, le tecniche, i tipi di scambio possibili. Proprio per questo, spesso le piattaforme di forex offrono un conto demo, ovvero, prima di depositare sul conto denaro reale, permettono di iniziare con un conto virtuale e quindi di studiare il funzionamento della piattaforma, valutare strategie e vedere i risultati delle proprie operazioni: Tutto a “costo zero”, sfruttando denaro virtuale e, solo quando avremo preso dimestichezza con questo mercato, iniziare a fare forex con un piccolo capitale reale. Prima di affidarci a un broker forex assicuriamoci inoltre che sia autorizzato dall’Ufficio Cambi della Banca d’Italia.