Hai lavorato per 30, 35 o 40 anni e ora finalmente hai ottenuto la tua pensione INPS? Te l’aspettavi migliore il momento della pensione: hai tanto tempo libero a disposizione e vorresti fare tante cose, divertirti e rilassarti, coltivare hobby, ma purtroppo la tua pensione, in Italia, non é sufficiente. Stai pensando di goderti la pensione all’estero vero? Sì, ma dove?
Quali sono i posti migliori dove vivere più che dignitosamente con la pensione INPS? Magari in una meta esotica, oppure in una città cosmopolita oppure dai parenti che si sono trasferiti tanti anni fa. Non sei sicuramente l’unico: gli ultimi numeri dell’INPS, diffusi da “Panorama”, sottolineano come quasi mezzo milione di pensionati italiani abbiano deciso di trasferirsi all’estero e godersi la pensione.
Come godersi la pensione all’estero
Innanzitutto va fatta una precisazione: é possibile ricevere all’estero solo la pensione derivante da lavoro. L’assegno sociale invece (che molti chiamano ancora “pensione sociale” o “pensione minima”, non può essere inviata a soggetti che risiedono stabilmente all’estero. Per quest’ultima infatti é necessario avere la dimora abituale in Italia.
Chi invece ha una pensione da lavoro (pensione di vecchiaia o di anzianità), non ha alcun problema: l’INPS é tenuto a versare la pensione al pensionato, ovunque egli sia. Ha pagato i contributi per tutta una vita e ha diritto di spendere la pensione come e dove vuole.
Ma quali sono i luoghi migliori, quelli dove conviene andare a vivere? Sicuramente, occorre considerare alcuni aspetti: il clima, che un anziano prediligerà mite, estivo, esotico. Il cambio euro/moneta locale: non conviene id certo andare a vivere a Londra, dove 1000 euro di pensione si riducono a meno di 800 sterline e con il costo della vita che c’è lì, tanto vale rimanere in Italia. Il luogo ideale, é quindi quello che possa garantire un bel clima, un buon cambio con l’euro, un costo della vita basso. Ma occorre anche considerare la qualità della vita, la presenza di criminalità.
Tra i posti più scelti dai pensionati che hanno deciso di andare all’estero, ci sono le isole Canarie, Capo Verde, le Mauritius, il Kenya, la Costa Rica, Santo Domingo, la Thailandia e l’Indonesia. Queste sono le destinazioni preferite, tanto da essere state battezzate con il nome di “spiagge dell’Inps”. Chi non vuole allontanarsi dall’Europa e non ha paura dei climi freddi, sceglie Paesi dell’est, come la Polonia e l’Ungheria. Luoghi dove con pensioni dai 600 ai 1000 euro al mese, si vive più che bene. Molto meglio che in Italia. In questi Paesi poi, non solo si può vivere bene con meno di 1000 euro al mese, ma si può anche comprare casa con circa 20 mila euro.
Ma come trasferirsi? Lasciare improvvisamente la propria terra, molte volte, può non essere facile. Ecco perchè molti iniziano con una breve vacanza, per “sondare” il terreno. Si procede poi con una lunga vacanza, fino a quando la nostalgia dell’Italia non richiama più e si decide di stabilirsi definitivamente.