Il nostro é un Paese multiculturale, con l’Unione Europea poi, siamo tutti diventati cittadini d’Europa e sono state eliminate varie limitazioni alla circolazione di beni e persone. Rumeni, francesi, tedeschi, greci… e qualsiasi altro cittadino dell’Unione Europea, può entrare in Italia attraverso una burocrazia più snella e uniforme. Diverso é il discorso della cittadinanza. Come ottenere la cittadinanza italiana?
La cittadinanza italiana é basata sullo ius sanguinis (per discendenza): é quindi italiano il figlio nato da genitori italiani (é sufficiente che sia cittadino italiano anche uno solo dei due genitori). Gli stranieri tuttavia, possono ottenere la cittadinanza attraverso la residenza in Italia oppure attraverso il matrimonio con cittadino italiano.
Come ottenere la cittadinanza in breve tempo? La legge stabilisce dei tempi precisi per l’ottenimento della cittadinanza.
1. Per Residenza. Possono richiedere la cittadinanza italiana, gli stranieri residenti in Italia da almeno:
– 10 anni se cittadini extracomunitari
– 4 anni se cittadini appartenenti all’Unione Europea
– 5 anni se rifugiati politici o apolidi (ufficialmente riconosciuti)
– 3 anni per i nati in Italia maggiorenni
– 3 anni se originari italiani (genitori o nonni italiani per nascita)
– 5 anni (successivi all’adozione) se maggiorenni adottati da cittadino italiano
– 5 anni se figli maggiorenni di genitori naturalizzati italiani residenti
– 5 anni se cittadini stranieri con servizio alle dipendenze dello Stato italiano.
2. Per matrimonio. Gli stranieri sposati con cittadini italiani, possono richiedere la cittadinanza dopo almeno 2 anni dal matrimonio. In caso di figli, la residenza necessaria scende a 1 anno.
Come presentare la domanda di cittadinanza
La domanda di cittadinanza va presentata presso l’ufficio Cittadinanza della Prefettura di residenza, pagando un contributo di 200 euro e compilando l’apposito modulo di domanda (scarica il modulo cittadinanza italiana per residenza o cittadinanza italiana per matrimonio). Questi sono modelli standard, prima di compilarli é bene chiedere alla Prefettura, nel caso disponga di modelli specifici.