La crisi che imperversa e il sistema fiscale sempre più pressante, non aiutano certo i giovani e meno giovani imprenditori. Su quel poco che si riesce a guadagnare, si é costretti a pagare una marea di tasse che dimezzano i guadagni. Subentrano preoccupazione, frustrazione, desiderio di fuggire. Esiste un’alternativa? C’é un modo per pagare meno tasse legalmente ed evitare così di chiudere i battenti?
Lavorare 10/15 ore al giorno per far quadrare i conti, può non aiutare. Anche perchè più si guadagna (se si guadagna), più tasse si devono pagare. Senza considerare il tempo sottratto alla vita personale e sociale, che non può essere assolutamente quantificato in termini economici. L’Italia, come si nota dal grafico in basso (dati OECD 2008) è uno dei Paesi in cui si pagano più tasse al mondo. Si può risparmiare qualcosa sulle tasse? Risparmiare si può. Risparmiare si deve. I metodi (legali) ci sono.
Regime dei contribuenti minimi. Se vuoi intraprendere una nuova attività ma sei frenato dalla pressione fiscale che dovresti sostenere, puoi risparmiare moltissimo sulle tasse aderendo al regime dei contribuenti minimi. Se supponi che il tuo guadagno annuo lordo non supererà i 30.000 euro annui e se hai questi altri requisti, puoi aderire a questo regime di vantaggio. Dovrai pagare solo il 5% di tasse sull’utile (ricavi – costi) e i contributi INPS. Niente IVA, IRPEF. Se hai meno di 35 anni, potrai beneficiare del regime dei minimi fino a 35 anni (quindi se per esempio hai 26 anni, potrai beneficiarne per 9 anni). Se hai superato 35 anni, potrai beneficiarne per un massimo di 5 anni. Dopodichè entrerai nel regime ordinario.
Società Off shore. Se ne parla e se ne discute tanto. In molto pensano, erroneamente, che il termine off shore si affianchi inesorabilmente a quello dell’illegalità. Non è sempre così, anzi. È infatti vero che molte attività criminali utilizzano società off shore per operare, ma é altrettanto vero che non tutte le attività gestite tramite off shore debbano reputarsi illegali. La legalità va ovviamente valutata alla luce delle normativa italiane e internazionali, insieme a un buon commercialista esperto in materia.