Poste Italiane da sempre si occupa di telecomunicazioni e, da un po’ di anni, ha aggiunto al suo portafoglio di offerte anche i conti correnti, finanziamenti, i mutui e il trading (anche online). Solitamente per chiedere e ottenere un prestito alla Posta occorre essere già titolare di un conto corrente.
Tuttavia, puoi recarti presso un ufficio postale e chiedere di aprire il conto corrente e di procedere poi con la domanda di finanziamento. Ovviamente la Posta non é obbligata a concedere il prestito, ma valuterà prima la tua capacità di rimborso (se hai redditi fissi, busta paga, se non sei iscritto come cattivo pagatore, etc.). Di seguito una guida con tutte le informazioni utili per richiedere un prestito alla posta e le condizioni a cui questo ente eroga il finanziamento.
Chi può chiedere un prestito? Possono chiedere un finanziamento i lavoratori dipendenti di imprese private o di strutture pubbliche, i lavoratori autonomi, gli imprenditori, gli artigiani e i liberi professionisti. I prestiti Bancoposta, come detto in apertura, sono concessi solo a titolari di conti correnti Bancoposta. Il tuo conto deve essere aperto da almeno 6 mesi, per cui se non hai ancora un conto, potrai aprirlo domani, ma richiedere il prestito solo fra sei mesi.
Cosa devo fare per richiedere il prestito? Basta recarsi presso un ufficio postale muniti di documento d’identità, tessera Sanitaria, documento attestante il reddito (busta paga, CUD; 730 o modello Unico) e permesso di soggiorno se sei straniero.
Quanto si può chiedere? Solitamente l’importo dei prestiti non supera i 30.000 euro, ma per casi particolari puoi chiedere importi maggiori oppure un mutuo.
Dove viene erogato l’importo? Direttamente sul tuo conto corrente Bancoposta.
Quali sono le modalità di rimborso? Il prestito può essere rimborsato da un minimo di 12 a un massimo di 84 mesi. Le rate sono addebitate automaticamente sul conto BancoPosta ogni mese, precisamente il giorno 27.
Per ottenere un prestito Bancoposta, dovrai sottoscrivere anche una polizza assicurativa che garantisce la banca in caso di tua inadempienza. Il costo della polizza é tuttavia irrisorio e ammonta a pochi euro al mese.
Diritto di ripensamento: entro 14 giorni dalla sottoscrizione del prestito, puoi esercitare questo diritto e recedere dal contratto, senza pagare alcuna penale.