Quando passa l’estate si spengono i ventilatori e i condizionatori di casa e per un po’ si rimane così, la temperatura autunnale delle volte é davvero l’ideale, quasi come quella primaverile. A distanza di qualche settimana però la situazione inizia a cambiare e c’é sempre qualcuno che inizia ad accendere qualche stufetta o i termosifoni per un paio d’ore. Come risparmiare sul riscaldamento?

La bolletta del gas, soprattutto d’inverno e nelle zone del Nord Italia più fredde, é una vera stangata sul portafoglio, il costo del gas poi é trainato dal caro-greggio e quando si è costretti a consumare di più perchè il freddo é davvero gelido, le bollette salgono a dismisura. Esistono però dei metodi, a costo zero, per ridurre la bolletta del gas.

Il riscaldamento centralizzato o autonomo è una delle più importanti spese della casa: in media ogni famiglia spende sui 1400 euro all’anno, ma come già detto nel paragrafo introduttivo i consumi aumentano di molto nelle zone più fredde. Come risparmiare? Innanzitutto partendo da un uso più razionale dell’impianto e questo non si traduce necessariamente con più ore di freddo in casa, anzi!

1- TEMPERATURA A 19°: teniamo regolata la temperatura del termostato a 19° e non a 20-22°C (c’é chi addirittura la regola a 25). Si tratta di una temperatura assolutamente buona e che diminuirà il carico di lavoro della caldaia, con conseguente riduzione dei consumi. Senza imbacuccarci come pupazzi, indossiamo un maglione di lana in più quando siamo in casa. La sera regoliamo i termosifoni affinchè si spengano un’ora dopo la nostra messa a letto e si riaccendano un paio d’ore prima di alzarci: la notte si può stare benissimo a 10 gradi, sotto delle belle coperte.

2- I PANNI PULITI SI STENDONO FUORI: quando la lavatrice termina il suo lavoro non azzardiamoci a usare i termosifoni come asciugatori! Non copriamo i caloriferi con nulla, tantomeno con roba bagnata: il calore non si propagherà e la spesa sarà inutile e maggiorata, visto che per sentire più caldo alzeremo i gradi, contravvenendo al consiglio precedente.

3- FINESTRE CHIUSE E TAPPARELLE ABBASSATE: In casa facciamo cambiare l’aria prima di accendere i termosifoni, così non avremo l’esigenza dopo, quando l’ambiente sarà scaldato. Inoltre, al calar della sera, e del gelo, inutile tenere le tapparelle alzate, meglio abbassarle: il freddo penetrerà di meno.

4- MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA CALDAIA: oltre che un obbligo, é anche molto importante per il risparmio, un impianto di riscaldamento in ottime condizioni lavora sicuramente meglio di uno che ha dei guasti o non é più efficiente.

5- EFFICIENZA DELLA CALDAIA: se é giunto il momento di cambiare caldaia, prendiamone una ad alta efficienza, che costa di più, ma la spesa sarà ammortizzata in termini di risparmio energetico. Meglio spendere un po’ di più all’inizio e poi veder arrivare bollette più leggere. Meglio ancora se prendiamo, laddove possibile, una caldaia a condensazione, la quale, sfruttando anche il calore dei fumi di scarico, ha un rendimento maggiore del 30% rispetto alle altre.

6- PANNELLI ISOLANTI E TERMORIFLETTENTI: se possibile installiamoli in casa, disposti dietro i termosifoni, eviteranno che il calore si disperda attraverso il muro, il costo è irrisorio e possiamo anche acquistare il materiale e fare da noi, se abbiamo un minimo di manualità.