Se hai deciso di chiedere il passaporto, devi consegnare in Questura una serie di documenti e pagare alcuni costi obbligatori. Tra questi, c’è quello del contrassegno telematico pari a 73,50 euro, da pagare una volta sola (al momento del rilascio e basta, non ogni anno).

In questa guida completa sul contrassegno telematico passaporto, ti spiego cos’è, dove si compra, come apporlo, cosa fare in presenza di figli minori, quali sono i tempi di rilascio del passaporto e infine come ottenerlo velocemente nei casi di comprovata urgenza.

Cos’è

Per il rilascio del passaporto, oppure per il rinnovo, devi comprare un contrassegno telematico. Si tratta di un contributo amministrativo da pagare alle autorità, quindi, in parole povere, un costo che paghi per contribuire al rilascio del passaporto.

L’importo è pari a 73,50 euro. Anni fa si pagava la marca da bollo pari a 40,29 euro ma, a partire dal 2014, il contributo è salito a 73,50 euro. Il costo è quindi aumentato, però devi sostenerlo una sola volta: prima invece dovevi pagare ogni anno. Una volta ottenuto il passaporto dunque, non devi pagare più nulla: è valido fino alla scadenza.

Dunque, ricapitolando: abolizione tassa annuale di 40,29 euro => introduzione del pagamento del contrassegno telematico, da pagare una sola volta al momento del rilascio o del rinnovo, pari a 73,50 euro.

Dove comprarlo

Per ottenere il passaporto (o per chiedere il rinnovo) devi presentarti in Questura e consegnare i documenti richiesti. Insieme a questi documenti devi portare anche il contrassegno telematico.

Puoi comprare il contrassegno telematico presso qualsiasi rivendita di valori bollati, per intenderci, presso un tabacchino. Devi recarti presso il tabacchino dunque e chiedere il “contrassegno telematico di 73.50 euro per il passaporto. Il negoziante a quel punto te lo rilascia: non è altro che una marca da bollo, una specie di francobollo.

Dove apporlo

Non devi preoccuparti di dove apporre la marca da bollo appena comprata: ci pensa il personale della Questura. Tu devi solo comprarlo e consegnarlo all’addetto che trovi in Questura, poi ci penseranno loro a incollarlo dove occorre.

La marca da bollo da 73.50 euro non è l’unico costo da pagare per il rilascio del passaporto. Vediamo insieme quali altri costi devi sostenere per ottenere il documento.

Costi e documenti necessari

Per ottenere il passaporto, devi presentare in Questura:

  • Marca da bollo da 73.50 euro, di cui abbiamo parlato nei passi precedenti;
  • Bollettino postale di pagamento di importo pari a 42,50. Basta che ti rechi in Posta e chiedi il bollettino prestampato per il passaporto. Hanno il bollettino già compilato: tu devi aggiungere solo i tuoi dati:
  • Modulo di domanda del passaporto per maggiorenni oppure per minorenni, debitamente compilato;
  • Documento di riconoscimento + una fotocopia fronte retro. Va bene la carta di identità, la patente…
  • 2 foto tessere recenti;
  • Vecchio passaporto, se lo possiedi. Se stai chiedendo il nuovo passaporto perché ti hanno rubato o hai smarrito il vecchio, allora devi consegnare la denuncia di smarrimento o furto.

Minorenni

Se hai dei figli minorenni, per chiedere il tuo passaporto, devi chiedere il consenso anche all’altro genitore. Hai letto proprio bene: occorre il consenso dell’altro genitore per il rilascio del TUO passaporto. Lo scopo è quello di tutelare il minore.

L’assenso è sempre necessario: che siate sposati, conviventi, separati o divorziati: se hai intenzione di chiedere il passaporto per te, devi chiedere l’assenso anche all’altro genitore. Lo stesso vale dalla parte opposta: se il padre/madre di tuo figlio vuole chiedere il passaporto, deve informarti di questa tua intenzione e chiedere la tua autorizzazione.

Può sembrare una norma troppo rigida, qualcuno potrebbe pensare che, eventualmente, potrebbe bastare il passaporto del figlio minore. Ma non è così: se un genitore fa il passaporto, significa che ha intenzione di viaggiare, ed è bene che l’altro genitore lo sappia.

Se l’altro genitore non concede l’autorizzazione, si può andare dal Giudice tutelare, il quale valuta il caso e decide se accogliere la richiesta oppure no. Se accoglie la richiesta, allora il genitore può chiedere il passaporto, anche senza l’autorizzazione dell’altro genitore (ha autorizzato il giudice al posto suo).

Il modulo di assenso va firmato:

  1. In presenza. Quindi voi genitori, entrambi, dovete recarvi in Questura il giorno previsto;
  2. Oppure compilando il modulo di assenso a cui allegare fotocopia della carta d’identità su cui apporre la firma. Quindi l’altro genitore deve fare la fotocopia fronte retro della carta e poi firmare il foglio stampato. Devi allegare anche la  dichiarazione figli minori.

Attenzione

Se uno dei genitori è extracomunitario, è possibile firmare l’assenso solo tramite il metodo 1, ossia in presenza. Deve presentarsi necessariamente in Questura e firmare davanti all’addetto allo sportello.

Tempi di rilascio

Per il rilascio del passaporto ordinario solitamente occorrono 15 giorni o al massimo un mese. In genere entro un mese hai il tuo passaporto, ma può volerci anche di più se la Questura ha ricevuto tante richieste.

Suggerimento

Se devi partire, cerca di presentare la domanda di passaporto con almeno tre mesi di anticipo rispetto alla data di partenza, per evitare ogni conveniente e di non dover arrivare all’ultimo momento in caso di Questura troppo impegnata con molte domande.

In caso di necessità, se hai bisogno di ottenere velocemente il documento, puoi chiedere il passaporto urgente. Per esempio se devi partire al più presto per motivi di lavoro, studio, salute, puoi presentare apposita richiesta debitamente motivata.