Abbiamo finalmente deciso di pronunciare il si eterno al nostro partner? Il congedo matrimoniale é un diritto che spetta ai lavoratori dipendenti: la durata del congedo é 15 giorni per gli impiegati e almeno 8 per gli operai (tutt’oggi quindi, esiste ancora una disparità di legge tra operai e impiegati). Il permesso deve essere richiesto dal lavoratore con congruo anticipo. Il congedo matrimoniale non è computato in conto ferie, per cui é un diritto che il lavoratore ha oltre ai giorni di ferie acucmulati, che non vengono decurtati.

In caso di matrimonio, quali sono i diritti di un lavoratore (o una lavoratrice) con contratto a progetto? È previsto il congedo matrimoniale nel contratto a progetto?

Contratto a progetto e congedo matrimoniale

Per i lavoratori atipici o parasubordinati (quindi coloro che hanno un contratto di lavoro a progetto, co.co.co, ecc.) non é previsto il congedo patrimoniale. Tuttavia, se il contratto di lavoro stipulato tra le parti lo prevede, il lavoratore ha diritto al congedo matrimoniale. Questo significa che non esiste una legge che preveda il congedo matrimoniale con contratto a progetto, ma nella prassi i datori di lavoro possono concedere tale diritto a propria discrezione.

Ricordiamo che il contratto a progetto non prevede un orario lavorativo, ma si tratta di un’occupazione autonoma e tale deve rimanere (anche se purtroppo nella pratica, non di rado, assume indebitamente le vesti di un contratto subordinato). Se quindi il lavoratore ha bisogno di alcuni giorni di riposo, ne ha tutto il diritto, purchè questo non leda il progetto a cui sta lavorando. È infatti il progetto lavorativo il fulcro del contratto, ma l’attività deve essere svolta in modo autonomo.