Quest’anno pensi di aver fatto un po’ troppe assenze a scuola e temi di ottenere minori crediti scolastici per questo. Non allarmarti subito: è vero che i crediti dipendono da vari fattori, ma soprattutto sono i voti a determinare a quanti crediti scolastici hai diritto.

In questa guida completa su assenze e crediti scolastici ti spiego come influiscono le assenze a scuola sui crediti, quali sono le regole, chi le stabilisce, cosa succede se superi il numero di assenze massimo previsto dalla legge, infine quali sono le assenze derogabili, ossia per le quali sei giustificato.

Normativa sui crediti

Le regole sui crediti scolastici sono contenute nel D.Lgs. 62/2017. Nello specifico, l’art. 15 dispone l’attribuzione dei crediti secondo questi criteri:

  • Puoi ottenere massimo 12 crediti per il terzo anno di scuola;
  • Puoi ottenere massimo 13 crediti per il quarto anno di scuola;
  • Puoi ottenere massimo 15 crediti per il quinto anno di scuola.

Agli esami di stato, gli esami di maturità quindi, puoi arrivare con un massimo di 40 crediti. A questi 40 crediti poi, si aggiungeranno i punti che raggiungerai in fase di esami di maturità, fino a un massimo di 100.

Nello specifico, i crediti dipendono dai voti conseguiti durante ogni singolo anno, secondo questa tabella pubblicata dal Ministero dell’Istruzione:

Crediti scolastici che ti spettano
Media dei votiTerzo annoQuarto annoQuinto anno
Media del 67-88-910-11
Tra 6 e 78-99-1011-12
Tra 7 e 89-1010-1112-13
Tra 8 e 910-1111-1213-14
tra 9 e 1011-1212-1314-15

Ecco come leggere la tabella: supponiamo che tu abbia appena terminato il terzo anno di scuola superiore, con la media del 6. Come puoi vedere nella tabella, con la media del 6 ti spettano tra 7 e 8 punti. Il consiglio scolastico quindi, in fase di scrutinio può attribuirti 7 punti oppure 8 punti.  Cosa incide su questo punto di differenza?

Su questo punto di differenza incidono vari fattori, per esempio:

  • Condotta;
  • Interesse e partecipazione alle attività didattiche;
  • Assiduità della presenza.

Se quindi sei un alunno modello, sempre presente e partecipe, probabilmente in fase di scrutinio ti attribuiranno 8 crediti e non 7. Se invece ti assenti spesso, potrebbero assegnarti solo 7 crediti e non 8.

Ecco quindi che veniamo alla risposta alla tua domanda: come influiscono le assenze sui crediti scolastici.

Come influiscono le assenze sui crediti

Ricapitolando, se fai troppe assenze non è che ti danno meno crediti. I crediti dipendono dal voto. Semplicemente, se sei molto assiduo nella presenza, puoi avere il numero massimo di crediti, ossia quel credito in più. Ma non è che se fai molte assenze ti danno meno di 7 crediti.

Se hai la media del 6, allora devono darti almeno 7 crediti, indipendentemente dalle tue assenze. Se sei assiduo a scuola, hai una buona condotta, allora sicuramente te ne daranno anche 8 di crediti.

Cosa succede se fai troppe assenze

L’art. 14, co. 7 del D.P.R. n. 122/2009 stabilisce che, per passare all’anno successivo (quindi per essere promosso) devi aver frequentato almeno il 75% (tre quarti) del monte ore previsto nell’anno scolastico. Considerando che a scuola ci vai almeno 200 giorni l’anno, devi aver frequentato almeno 150 giorni. Facendo due calcoli dunque, puoi “concederti” un massimo di circa 50 giorni di assenza.

Attenzione

Se superi questo limite, rischi di non essere ammesso allo scrutinio: rischi la bocciatura!

Suggerimento

Consulta il regolamento di istituto per conoscere il numero esatto di assenze permesso. E’ di circa 50 giorni l’anno, ma sul regolamento di istituto della tua scuola puoi conoscere il numero esatto di giorni, in base all’attuale calendario scolastico, che può essere di più o meno 200 giorni.

Deroghe

Ci sono poi assenze che godono di deroga, ossia assenze giustificate. Se quindi hai superato questi 50 giorni circa a causa di un motivo comprovato, allora non rischi la bocciatura per assenze. Sei ammesso allo scrutinio: promozione o bocciatura dipendono dai voti e non più dalle assenze, visto che sono giustificate.

Vediamo quali sono le assenze derogabili, ossia le assenze per le quali la scuola ti giustifica e quindi, anche se superi il limite massimo di assenze, ciò non pregiudica la tua ammissione allo scrutinio.

Assenze derogabili

Per conoscere nello specifico le assenze derogabili, devi consultare le regole del tuo istituto. In genere sono le seguenti:

  • Gravi motivi di salute documentati;
  • Terapie documentate;
  • Donazioni di sangue;
  • Assenze per gravi motivi familiari, documentate e approvate dal Consiglio di classe.
  • Convocazioni ove sia richiesta la tua presenza (per esempio se devi recarti in tribunale);
  • Partecipazione ad attività sportive riconosciute dal C.O.N.I.;
  • Confessione religiosa per la quale hai scelto di non frequentare le ore di religione cattolica.

Suggerimento

Questo è solo un elenco esemplificativo. Consulta il regolamento di istituto per conoscere quali assenze sono assoggettate a deroga.

Conclusioni

Spero di essere stato abbastanza esaustivo nello spiegarti la situazione: le assenze incidono sui crediti che può assegnarti il consiglio di classe, ma solo in misura minima. E non sono realmente le assenze a incidere, ma l’assidua presenza. Nel senso che se sei uno studente sempre presente puoi ottenere un punto in più. Ma se ti assenti spesso, al massimo ottieni un punto in meno rispetto a quanto previsto. Ma il minimo punteggio dipende sempre dalla media dei voti, non da altro.

Diverso è il discorso se superi i 50 giorni circa di assenza: in questo caso la scuola potrebbe non ammetterti allo scrutino. Ossia potrebbe direttamente bocciarti. Ma anche qui c’è un’ancora di salvezza: se ti sei assentato per assenze giustificabili (in deroga), la scuola ti ammette comunque allo scrutinio.