Il Decreto Aiuti ha previsto per i dipendenti che non superano un determinato reddito, un bonus pari a 200 euro erogato direttamente dal datore di lavoro in busta paga. Ottenere il bonus è molto semplice: occorre compilare e firmare un’autocertificazione da consegnare al datore di lavoro, in modo che quest’ultimo possa erogare l’indennità.

In questa guida completa sulla dichiarazione bonus 200 euro, ti spiego chi ha diritto all’indennità, i requisiti previsti, cosa deve contenere la dichiarazione, entro quando firmarla, come funziona per i dipendenti del settore pubblico e per i dipendenti pubblici, infine un’informativa personale da scrivere al dipendente per comunicare il diritto al bonus e la necessità di compilare la dichiarazione.

Dipendenti privati

Il Decreto Aiuti, entrato in vigore il 18 maggio 2022, ha una novità per i lavoratori dipendenti: un bonus di 200 euro nella busta paga di luglio 2022. Non tutti ne hanno diritto, ma solo coloro che hanno beneficiato per almeno un mese, nel I quadrimestre 2022, dello sconto contributi previdenziali 0,8% ai sensi della Legge n. 234/2021.

Suggerimento

Per sapere se hai usufruito di questa esenzione, non devi far altro che andare a vedere la busta paga e verificare la presenza della voce “riduzione 0,80%”.

Attenzione

Attenzione, per questioni amministrative, è possibile che la voce “riduzione 0,80%” sia presente solo a partire dalla busta paga di aprile. Dunque non controllare le buste paga dei primi tre mesi dell’anno, ma almeno quella di aprile, per verificare la presenza di questa voce.

Praticamente, per semplificare ancora di più, questo esonero spetta a chi non supera uno stipendio lordo di 2.692 euro mensili. I lavoratori dipendenti del settore privato, per ottenere il bonus automaticamente in busta paga, devono firmare un’autocertificazione in cui dichiarano di:

  • Non essere titolare di rapporti pensionistici;
  • Non percepire reddito di cittadinanza;
  • Chiedere una sola volta il bonus 200 euro se titolari di più rapporti di lavoro. Chi ha infatti due o più contratti di lavoro infatti, non può certo chiedere il bonus a tutte le aziende per cui lavora, in quanto spetta una sola volta e per un solo mese. In tal caso, il dipendente può scegliere l’azienda a cui chiedere il pagamento, consegnando l’autocertificazione. Alle altre aziende semplicemente non consegnerà nulla e queste ultime, non avendo ricevuto la dichiarazione, non erogheranno il bonus.

Dipendenti pubblici

A differenza dei dipendenti del settore privato, i dipendenti pubblici hanno diritto al bonus in modo del tutto automatico: il Ministero delle Finanze e l’INPS si occupano di verificare se il dipendente ha diritto o meno al bonus, quindi non occorre presentare alcuna dichiarazione alla propria amministrazione.

Se dunque sei un dipendente pubblico, non devi fare nulla: nella busta paga di luglio riceverai in automatico il bonus di 200 euro. Non c’è bisogno di consegnare l’autocertificazione al tuo datore di lavoro.

Autocertificazione da scaricare

Il Ministero non ha reso disponibile un documento ufficiale che i datori di lavoro possono girare ai propri dipendenti. Commercialisti e consulenti del lavoro stanno però rilasciando un fac simile, idoneo alla richiesta. Anche perché il documento è abbastanza semplice: il dipendente deve fare appunto solo una dichiarare e firmare.

Di seguito puoi trovare un fac simile da consegnare ai tuoi dipendenti, in formato:

  • Pdf, da scaricare e stampare;
  • Word, direttamente modificabile al pc.

PDF

Ecco di seguito l’autocertificazione da firmare e da restituire al datore di lavoro entro il 30/06/2022, in formato pdf:

Scarica subito il modulo fac simile pdf della dichiarazione da compilare da parte del dipendente.

Word

Ecco di seguito l’autocertificazione da firmare e da restituire al datore di lavoro entro il 30/06/2022, in formato Word editabile:

Scarica subito il modulo fac simile in formato compilabile della dichiarazione da compilare da parte del dipendente.

Informativa personale

Insieme all’autocertificazione, è opportuno consegnare al dipendente anche un’informativa personale, appunto per informare il dipendente del diritto al bonus e delle modalità di erogazione. Dunque la mail contenente il fac simile di autocertificazione, può indicare quanto segue:

A tutto il Personale Dipendente

Oggetto: Informativa personale lavoratori dipendenti “Indennità una tantum decreto legge n. 50/2022”

Si comunica a tutto il personale dipendente assunto presso la _________________ che il Decreto legge 17 maggio 2022, n. 50, prevede la corresponsione di un’indennità una tantum pari a 200 euro, nella busta paga di luglio. Ne hanno diritto i dipendenti che nel primo quadrimestre 2022, hanno usufruito per almeno un mese, dell’esonero contributivo previsto dalla Legge n. 234/2021, ossia i dipendenti che percepisco una retribuzione mensile non superiore a 2.692 euro (rapportata a tredici mensilità).

L’indennità spetta in modo automatico, erogata dal datore di lavoro, a seguito di ricezione di quest’ultimo di apposita dichiarazione, che trovate in allegato. Si prega i dipendenti di compilare e restituire firmata la suddetta dichiarazione entro il 30 giugno 2022, altrimenti non sarà possibile corrispondere l’indennità.