Ottimizzazione fiscale, doppio passaporto, accesso ad assistenza sanitaria migliore, istruzione, oppure semplicemente la qualità della vita migliore, senza rinunciare al paese di origine… questi sono alcuni dei motivi che potrebbero spingerti a chiedere la doppia cittadinanza.

In questa guida completa sulla doppia cittadinanza te ne spiego il significato, cos’è e come funziona, cosa comporta, come ottenerla, quale prevale, infine quali sono vantaggi e svantaggi, considerando che due cittadinanze significa assumere diritti e doveri moltiplicati per due.

Significato

Doppia cittadinanza significa essere cittadini di due nazioni, contemporaneamente. Per esempio, essere cittadino americano e cittadino italiano allo stesso tempo. Significa quindi condividere diritti e dover di ciascuna nazione.

Non tutte le nazioni consentono di avere la doppia cittadinanza: ci sono Paesi dove, se decidi di prendere un’altra, devi rinunciare a quella attuale. Ce ne sono altri invece che permettono senza problemi di avere la seconda cittadinanza.

Cos’è e come funziona

Hai mai desiderato essere in due posti contemporaneamente? Beh, il dono dell’ubiquità ancora non ce l’hai, ma sotto il profilo della cittadinanza potrebbe essere possibile. Se ti dicessi che potresti essere cittadino di due paesi allo stesso tempo?

Doppia cittadinanza significa che una persona è cittadina di due paesi contemporaneamente. Come spiegato nel paragrafo precedente, ci sono Paesi che permettono di avere la doppia cittadinanza, altri non lo permettono.

Come ottenerla

La legge n. 91/1992 permette agli italiani di avere un’altra cittadinanza oltre quella italiana. Quindi, come italiano, se per esempio vivi all’estero e decidi di prendere la cittadinanza del paese dove ti trovi, senza però rinunciare alle tue radici, puoi farlo.

Ad eccezione che lo stato in cui vivi non abbia una legge contraria oppure ci siano leggi internazionali che lo vietano. Un esempio concreto: come detto poc’anzi l’Italia permette agli italiani di avere la doppia cittadinanza. Supponiamo che tu viva in Spagna e voglia prendere la cittadinanza spagnola. Devi sapere che la Spagna non ammette la doppia cittadinanza, quindi per ottenerla dovrai per forza rinunciare a quella italiana.

Altro esempio: doppia cittadinanza italiana e rumena. Supponiamo che un rumeno venga in Italia e sposi una donna italiana. Il marito può chiedere la cittadinanza italiana e mantenere quella rumena, perché entrambi i Paesi (Italia e Romania) sono favorevoli alla doppia cittadinanza.

Tutto quindi dipende da:

  1. Il Paese da cui arrivi, ossia il Paese di cui hai la cittadinanza;
  2. Il secondo Paese di cui desideri avere la cittadinanza;
  3. Leggi e accordi internazionali.

Procedura e metodi

Un cittadino straniero (ossia che ha la cittadinanza in in Paese diverso dall’Italia), può ottenere la cittadinanza italiana attraverso:

  1. Ius sanguinis, ossia se almeno uno dei genitori è cittadino italiano, lo è anche il bambino;
  2. Residenza, ossia vivendo in Italia per almeno dieci anni;
  3. Matrimonio con cittadino italiano;
  4. Adozione da parte di genitori italiani.

Cosa comporta

La doppia cittadinanza comporta l’assunzione di diritti e doveri sia verso uno stato che l’altro. Sicuramente ci sono dei vantaggi e degli svantaggi in tutto ciò.

Ecco un elenco dei vantaggi e degli svantaggi da non sottovalutare prima di intraprendere il percorso per ottenere la doppia cittadinanza.

Vantaggi e svantaggi

Una persona con doppia cittadinanza è cittadino contemporaneamente di due paesi, status presenta vantaggi e svantaggi.

Possiamo elencare i seguenti vantaggi:

  1. Accesso a due servizi sociali e sanitari; l’assistenza sanitaria in Italia per esempio è gratuita, quindi conviene mantenere la cittadinanza italiana;
  2. Doppio passaporto. Quindi, se per esempio sei un cittadino italiano e anche cittadino americano, puoi viaggiare più facilmente tra questi due paesi, senza dover ogni volta chiedere visti e fare altre procedure burocratiche. Questo può essere particolarmente utile se parte della tua famiglia si trova in un Paese e parte in un altro oppure se sei uno studente o un uomo d’affari che viaggia molte tra queste due nazioni;
  3. Possibilità di possedere proprietà privata in entrambe le nazioni. Alcuni paesi infatti limitano la proprietà privata agli stranieri;
  4. Possibilità di voto in entrambi i Paesi e possibilità di candidarsi alle elezioni di entrambi i Paesi (se la legge lo permette);
  5. Possibilità di lavorare in entrambi i Paesi senza necessità di chiedere un visto;
  6. Possibilità di studiare in entrambi i Paesi senza necessità di chiedere un visto.

Di contro, possiamo elencare i seguenti svantaggi:

  1. Burocrazia complicata. Non è sempre facile avere la doppia cittadinanza. Delle volte, in alcuni stati, il processo può richiedere molti anni, oltre che soldi (il processo infatti è più o meno costoso a seconda delle leggi dello stato).
  2. Doppi obblighi. Sei vincolato dalle leggi di entrambi i paesi. Ad esempio, se sei un cittadino italiano sai benissimo che qui non c’è leva obbligatoria. Ma se diventi anche cittadino di una nazione dove vige la leva obbligatoria, devi seguire la legge (e magari optare per il servizio civile se possibile);
  3. Doppia tassazione. Questo è sicuramente uno degli aspetti meno piacevoli della doppia cittadinanza. Se non ci sono accordi tra le nazioni in merito alla doppia cittadinanza, entrambi i Paesi potrebbero chiederti le tasse. Se ci sono accordi per la doppia imposizione, allora non dovrebbe esserci problema.

Quale prevale

Se hai la doppia cittadinanza, non c’è una delle due che prevale sull’altra. Sei cittadino di entrambe le nazioni, non sei più cittadino di una nazione rispetto a un’altra. Questo in termini di diritti e doveri.

Quindi, se per esempio devi viaggiare, puoi usare un passaporto o l’altro, quello che preferisci. Può per esempio essere conveniente viaggiare con uno dei due, perché magari una cittadinanza ti permette di entrare in un paese senza visto, al contrario dell’altra.