Consultare l’estratto conto è molto importante: che tu sia un dipendente pubblico, privato, un docente, un commerciante, un libero professionista o un lavoratore parasubordinato. Una verifica periodica può metterti al sicuro da eventuali problematiche future.

In questa guida completa sull’estratto contributivo INPS ti spiego cos’è e a cosa serve, come leggerlo, dove richiederlo e come fare una delega affinché se ne occupi una persona di fiducia, dopo quanto tempo l’INPS aggiorna l’estratto conto e cosa fare se non è aggiornato, se mancano contributi.

Cos’è e a cosa serve

L’estratto contributivo INPS è un documento che contiene tutti i documenti che risultano versati a sul tuo conto. Se sei un lavoratore dipendente, li versa il tuo datore di lavoro, se sei un lavoratore autonomo o un imprenditore li versi tu stesso. È quindi semplicemente un elenco, che però risulta molto utile per capire se il tuo datore di lavoro sta versando i contributi oppure no.

Estratto conto integrato (E.C.I.)

L’estratto conto integrato INPS è l’estratto conto che contiene i contributi versati durante tutta la tua vita lavorativa, anche presso diverse gestioni, per esempio presso l’INPS, presso una cassa professionale, presso l’Enasarco… tutto in un unico estratto contributivo.

Estratto conto gestione separata

L’INPS ha varie gestioni dove gli assicurati versano i contributi: la gestione per i lavoratori dipendenti, la gestione per i commercianti e la gestione per i lavoratori autonomi. La gestione separata INPS è dedicata al versamento contributi dei lavoratori autonomi o parasubordinati:

  • Liberi professionisti che non hanno una specifica cassa previdenziale;
  • Lavoratori a progetto, lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • Venditori a domicilio.

Se quindi appartieni a una di queste categorie, per conoscere i contributi versati a tuo favore, devi chiedere all’INPS l’estratto conto gestione separata.

Estratto conto certificativo modello Ecocert

Se sei prossimo alla pensione puoi chiedere all’INPS l’estratto conto certificativo, ossia un documento che contiene tutti contributi versati in maniera dettagliata e tale estratto conto ha valore legale.

Dove richiederlo

Se possiedi il PIN INPS puoi chiedere l’estratto contributivo direttamente online sul sito INPS tramite questa pagina. e scegliendo tra consultazione desktop (da pc) o mobile (da cellulare)

Attenzione

Per accedere al sito INPS e scaricare il tuo estratto conto, devi possedere il PIN INPS, richiedibile qui.

Senza PIN INPS

Se non possiedi il PIN INPS puoi chiederlo tramite:

  • Call center INPS, telefonando il numero 803164 (se chiami da fisso non paghi nulla) o il numero 06164164 (se chiami da cellulare, i costi dipendono dal tuo gestore);
  • Patronati della tua città.

Patronato

Se non possiedi il PIN INPS, i patronati della tua città sono a tua disposizione per farti avere l’estratto contributivo. Basta che ti rechi presso un patronato munito di:

  • Documento di identità e codice fiscale;
  • Un email e/o un numero di cellulare affinché il patronato possa contattarti.

A questo punto il patronato invia la tua richiesta all’INPS e, solitamente, entro pochi giorni il tuo estratto contributivo è pronto. Puoi fartelo inviare via email oppure andare a ritirarlo cartaceo.

Chiaramente, tu puoi chiedere l’estratto contributivo relativo a te stesso, non puoi chiedere l’estratto contributivo di qualcun altro. Ci sono però dei casi in cui l’INPS consente la richiesta anche a persone diverse dal diretto interessato. In queste situazioni è necessaria una delega, dove il titolare dei dati autorizza espressamente la terza persona a occuparsi della pratica.

Delega per richiesta

L’estratto contributivo può chiederlo solo il titolare dei dati. Se però una persona, per vari motivi, non può provvedere personalmente alla richiesta, può delegare una persona di fiducia. Di seguito puoi scaricare la delega per la richiesta dell’estratto conto INPS, a cui devi allegare anche una fotocopia fronte retro del tuo documento di identità.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la delega.

Non aggiornato

Quando il datore di lavoro versa i contributi, dopo quanto tempo l’inps aggiorna l’estratto conto contributivo? Solitamente l’INPS provvede entro un paio di mesi. Consultare l’estratto contributivo INPS è molto importante: puoi controllare se a tuo favore risultano tutti i contributi previsti per il tuo periodo di lavoro.

Cosa fare se nell’estratto conto mancano contributi

Se consultando il tuo estratto conto ti accorgi che mancano contributi devi fare una segnalazione contributiva. Puoi farla tu online tramite questa pagina (devi possedere il PIN INPS per usufruire del servizio) oppure farla tramite call center INPS (nel paragrafo precedente trovi i riferimenti) o tramite l’assistenza di un patronato.

Attenzione

Allegare delle prove è molto importante, per esempio puoi allegare le buste paga del periodo contributivo che non risulta sull’estratto.

A questo punto l’INPS prende in carico la questione: se è stato uno sbaglio dell’INPS, ossia ancora non aveva aggiornato l’estratto contributivo, vi provvede e il problema è risolto.

Se invece il tuo datore di lavoro non ha versato i contributi, a questo punto è consigliabile che ti rivolga al tuo legale di fiducia. Puoi chiedere al datore di lavoro di:

  • Il riscatto dei periodi scoperti + l’eventuale risarcimento del danno eventualmente provocato da questi contributi mancanti. A supporto della domanda di riscatto devi presentare la prova dell’esistenza del rapporto di lavoro, della sua durata e della retribuzione;
  • Una rendita vitalizia, ossia il pagamento per tutta la vita della corrispondente pensione a cui avresti avuto diritto grazie a quei contributi.

Come leggere

L’estratto contributivo INPS è abbastanza semplice da leggere. Contiene i tuoi dati e, in una tabella, i contributi versati divisi per:

  • Periodo di appartenenza;
  • Categoria di contributi (per esempio versati come dipendente oppure come autonomo o come commerciante…);
  • Contributi che risultano a tuo favore;
  • Retribuzione;
  • Riferimenti dell’azienda obbligata a versare i contributi;
  • Eventuali precisazioni a margine.

Per maggiori informazioni sulla lettura del tuo estratto contributivo, puoi sempre contattare il call center INPS (nei paragrafi precedenti trovi i numeri): un operatore telefonico ti chiarirà tutti i dubbi in merito ad alcune voci dell’estratto conto. In alternativa puoi recarti presso un patronato, che sarà a disposizione per aiutarti.