Ogni anno il datore di lavoro consegna ai suoi dipendenti la CU (certificazione Unica), che indica in modo preciso tutti i redditi che ti ha pagato e le ritenute operate. La CU è molto importante, non solo perché ti serve per fare la dichiarazione dei redditi, ma anche perché ti permette di conoscere alcuni dettagli fondamentali del tuo contratto e del tuo stipendio.

In questa guida completa sulla base imponibile IRPEF ti spiego cos’è e come si calcola, come trovare il RAL nella CU, tutti i punti della CU da controllare, come calcolare il reddito netto.

Cos’è

La base imponibile IRPEF è il reddito su cui si calcolano le imposte (ossia l’IRPEF, che  è un’imposta, esattamente Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche). Il contratto che hai con il tuo datore di lavoro, prevede infatti un reddito annuo lordo (RAL), su cui ogni mese applica le imposte in busta paga. Tu mensilmente percepisci il reddito netto.

Ad esempio: il tuo contratto di lavoro prevede un reddito annuo lordo di 40.000 euro. Ma questi 40.000 euro non rappresentano già il tuo reddito imponibile, perché bisogna applicare gli oneri deducibili, ossia sottrarre alcuni importi specifici.

Il reddito imponibile è dato da:

Reddito l0rdo – oneri deducibili = Reddito imponibile.

Busta paga

In busta paga trovi tutte le voci:

  • Il reddito lordo mensile;
  • Le deduzioni;
  • L’imposta applicata;
  • Il reddito netto mensile.

In busta paga dunque ci sono tutte le voci che potrebbero interessarti.

Come si calcola

Calcolare il reddito imponibile IRPEF non è complicato, la formula, come spiegato nei passi precedenti, è la seguente:

Reddito lordo mensile – oneri deducibili = Imponibile IRPEF

Gli oneri deducibili in busta paga sono i contributi previdenziali, in quanto non si pagano imposte sui contributi. Quindi, se per esempio in busta paga ci sono le seguenti voci:

  • Reddito mensile lordo = 1.800 euro;
  • Contributi previdenziali = 200 euro.

L’imponibile IRPEF è pari a 1.600 euro.

Significa che il datore di lavoro calcola le imposte non su 1.800 euro, bensì su 1.600 euro.

RAL

Ogni anno, in qualità di lavoratore dipendente, il datore di lavoro ti consegna la CU (Certificazione Unica) nella quale indica il reddito annuo lordo (RAL) che ti ha corrisposto, le imposte versare al fisco, i contributi versati all’ente previdenziale.

La CU è molto importante per te: ti serve per presentare la dichiarazione dei redditi. Grazie alla dichiarazione, se hai avuto determinate spese, puoi ottenere un rimborso dell’IRPEF che hai versato durante l’anno (o meglio, che il tuo datore di lavoro ha detratto dalla busta paga e ha versato al fisco, per tuo nome e conto).

Anche i pensionati ricevono la CU: un pensionato infatti, riceve l’assegno pensionistico dall’INPS (o altro ente previdenziale). Ed è proprio l’INPS che calcola le imposte da versare la fisco e le versa per nome e conto del pensionato. L’INPS infatti funge da sostituto di imposta.

Reddito annuo lordo CU, come si legge

La Certificazione Unica è composta da due parti:

  • La prima presenta i dati del lavoratore,
  • La seconda presenta i dati previdenziali del lavoratore.

Dalla CU puoi evincere il tuo reddito lordo (RAL): lo trovi nella seconda parte della CU.

Un errore comune è quello di pensare che il reddito lordo sia quello riportato al primo rigo nella seconda pagina, alla voce Dati fiscali, redditi di lavoro dipendente e assimilati. Non è così: non è il reddito lordo, bensì l’imponibile su cui si l’ Irpef.

Come trovare il RAL nella CU

Il Ral lo trovi nel primo rigo della quarta pagina, alla voce Dati previdenziali e assistenziali, nello specifico al punto 1. Se il contribuente non ha un contratto di lavoro subordinato (che sia a tempo determinato o indeterminato), ma ha un contratto a progetto, allora il RAL si trova nella sezione 2, alla voce Collab. coordinate e continuative, nello specifico al punto 9.

Il punto 1 quindi, indica il reddito lordo annuo, cioè l’imponibile Irpef. Vediamo quali altri punti sono importanti:

  • L’aliquota IRPEF applicata, la trovi al punto 101;
  • Eventuali detrazioni a cui hai diritto, le trovi al punto 113 (che è la somma delle eventuali detrazioni previste per i familiari a carico). I familiari a carico sono riportati al punto 102;
  • Le detrazioni da lavoro dipendente, pensionato od assimilato, le trovi invece al punto nel punto 107.
  • L’ammontare delle ritenute IRPEF lo trovi al punto 5. L’importo inserito al punto 5 si calcola facendo: punto 101 (lordo annuo) – punto 113 (totale delle detrazioni)= il risultato è l’importi effettivo di IRPEF da pagare.

Trovato nella CU il RAL, si può passare al calcolo del reddito netto, così: al RAL devi sottrarre l’IRPEF e i contributi previdenziali a tuo carico (contributi a carico del lavoratore).

Ad esempio, se il tuo RAL è di 30 mila euro, devi sottrarre:

  • L’importo che trovi seconda pagina del CU, alla voce Ritenute, punto 11 Ritenute Irpef (per esempio 2.500 euro);
  • L’importo che trovi alla voce Dati previdenziali e assistenziali Inps, punto 6 Contributi a carico del lavoratore trattenuti (per esempio 1.500 euro).

Quindi per calcolare il reddito netto dal lordo la formula è molto semplice:

RAL – ritenute – contributi a carico del lavoratore

=> 30.000 – 2.500 – 1.500 = 26.000 euro è il reddito annuo netto.

Mensile

Calcolare il reddito netto mensile, a questo punto, è molto semplice:

  • Se il tuo contratto prevede solo la tredicesima, allora devi fare reddito annuo netto / 13. Nell’esempio precedente il reddito netto era di 26.000 euro. Quindi il reddito netto mensile è pari a 26.000 / 13 = 2.000 euro;
  • Se il tuo contratto prevede tredicesima e quattordicesima, allora devi fare reddito annuo netto / 14. Nell’esempio precedente il reddito netto era di 26.000 euro. Quindi il reddito netto mensile è pari a 26.000 / 14 = 1857,14 euro;