In questo momento sei fermo con il lavoro e hai sentito parlare della messa a disposizione per personale ATA. Si tratta di un’opportunità che può aiutarti a trovare lavoro e chi lo sa, magari partire con una supplenza e un domani ottenere un posto a tempo indeterminato.

In questa guida completa sulla MAD personale ATA ti spiego cos’è e come funziona, i requisiti per ottenere un posto come supplente, chi può presentare domanda, dove c’è più possibilità, le province con più posti, la scadenza prevista per la domanda, come compilare il modello (te ne fornico uno in formato Word e uno in PDF, gratis) e infine come inviarla.

Cos’è

Se te lo stavi chiedendo, sappi che esiste la MAD anche per il personale ATA. Mad sta per messa a disposizione e non è altro che una lettera da inviare a una o più scuole, in cui tu comunichi la tua disponibilità a ricoprire il ruolo di personale ATA, a tempo determinato.

Ogni tre anni il MIUR indice un concorso, per entrare nella graduatoria e ottenere un posto come personale ATA. Al concorso tu devi partecipare scegliendo ruolo e anche provincia/regione. Quindi per esempio puoi partecipare per ottenere un posto come collaboratore scolastico oppure come assistente amministrativo o come infermiere, ecc.

La messa a disposizione è un qualcosa in più. Non ha nulla a che vedere con il concorso: la MAD puoi inviarla in ogni momento dell’anno, senza aspettare alcun concorso.

Come funziona

Devi semplicemente inviare una lettera a tutte le scuole che desideri e in tutte le province che ritieni opportuno. Puoi inviarne a una sola scuola, a due, a dieci, non ci sono limiti. Tutto dipende dalla tua disponibilità.

Se vivi a Roma ma hai la possibilità di andare a vivere a Milano dunque, puoi inviare una MAD anche alle scuole di Milano, a tutta la provincia oppure solo ad alcune specifiche scuole.

La scuola, una volta ricevuta la tua lettera, la conserva e poi se ha bisogno ti chiama. Quindi ti chiamerà per le supplenze. Chiaramente, prima deve attingere dalle graduatorie, ossia chiamare le persone che hanno partecipato al concorso e si sono inserite in graduatoria.

Se la scuola, tra gli iscritti in graduatoria, non trova nessuno disponibile per la supplenza, allora inizia a chiamare i nominativi che hanno inviato la MAD.

Grazie alla MAD puoi quindi ottenere un posto come supplente, in qualità di personale ATA. Solo supplente: per ottenere un posto a tempo indeterminato invece, devi partecipare al concorso annuale e inserirti in graduatoria.

La MAD dunque non ti permette di inserirti in graduatoria. Ma ti offre comunque la possibilità di ottenere una supplenza e quindi iniziare a fare esperienza. Senza contare che, il tempo che maturi di lavoro, ti vale poi come punteggio in graduatoria, quando deciderai di partecipare al concorso.

Requisiti

I requisiti per ottenere una supplenza come ATA consistono nel possesso del titolo di studio richiesto per quel posto. Quindi, se per esempio desideri un posto come assistente amministrativo, occorre avere il diploma di maturità.

Non occorre aver maturato esperienza nel settore. Può essere anche la prima volta che lavori come ATA. E’ chiaro che, una scuola, a parità di titoli, è probabile che dia precedenza a chi ha già lavorato in quel ruolo. Ma non è detto che non possa essere una nuova esperienza e opportunità anche per te.

Chi può presentare domanda

Ecco quali sono i titoli di studio che devi possedere per essere assunto (come supplente) nel ruolo di ATA:

  • Collaboratore scolastico: occorre la qualifica rilasciata al termine del triennio;
  • Assistente amministrativo: occorre il diploma di maturità;
  • Assistente tecnico: occorre il diploma che ti renda competente per il laboratorio prescelto;
  • Infermiere: occorre la laurea in scienze infermieristiche o titolo equipollente;
  • Cuoco: occorre la qualifica professionale di operatore della ristorazione;
  • Guardarobiere: occorre la qualifica professionale di operatore della moda.

Scadenza

Il bello della domanda MAD è che non c’è mai scadenza: puoi mandarla quando vuoi, in qualsiasi periodo dell’anno. Non devi aspettare alcun concorso: puoi inviare la tua MAD anche ora alla scuole o le scuole che preferisci.

Sicuramente però, ti stai chiedendo se ci sono dei periodi migliori in cui mandare la MAD, ossia dei momenti in cui la richiesta di personale è più alta. La risposta è sì. Ti consiglio di inviare la MAD:

  • Poco prima dell’inizio dell’anno scolastico, quindi ad agosto/settembre;
  • Nel periodo post Natale, quindi gennaio;
  • Verso fine maggio quando la scuola finisce e stanno per cominciare i corsi di recupero estivi.

Dove c’è più possibilità

La maggior parte dei posti a disposizione si trova al Nord. Nelle grandi città, le richieste sono maggiori, dunque:

  • Milano;
  • Torino;
  • Bologna.

Se ti è possibile quindi, invia una MAD in queste zone.

Province con più posti

La Lombardia è sicuramente tra le regioni con più richieste e Milano tra le province con più posti. Così come Como, Bergamo, Varese. Scendendo più a Sud, ci sono più possibilità sempre nelle grandi città: Roma, Napoli, Palermo, Bari.

Questo non significa che non ti convenga inviare una MAD nelle piccole realtà: inviala lo stesso nella tua zona, qualunque essa sia. Tutto può essere e magari spunta un posto proprio dove meno te lo aspettavi.

Modello gratis

Di seguito puoi scaricare il modello gratis per la MAD personale ATA, sia in formato Word che PDF:

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD.

Scarica subito il modulo fac simile PDF.

Come compilare

Compilare la domanda per ottenere un posto da supplente è molto semplice: nei passi precedenti puoi scaricare il modello, sia in formato Word che PDF, come è più comodo per te.

Devi inserire i tuoi dati, fare alcune dichiarazioni (sul modello che abbiano allegato devi solo mettere ls spunta) e scrivere per quale o quali ruolo/i ti candidi. Firmare e inviare.

Come inviare

La MAD puoi consegnarla a mano, oppure spedirla con posta. Va bene anche la posta ordinaria. Soprattutto se vuoi spedire molte MAD, sicuramente non ti conviene usare molte raccomandate, che hanno un costo più elevato. Puoi anche inviare le MAD via PEC: sul sito della scuola trovi indirizzi, email e PEC.

Alcune scuole hanno un form di compilazione e invio online: quindi non c’è bisogno di scaricare il modello (sopra), perché direttamente dal sito internet della scuola puoi compilare la MAD e inviarla.