Avere una rappresentazione completa e esaustiva del territorio è molto importante, soprattutto per i professionisti che si occupano di edilizia, analisi territoriali e altri progetti geografici, ma anche per i singoli cittadini. Sorge quindi la necessità di una rappresentazione a grande, media e piccola scala, sia di terreni che di fabbricati.

In questa guida completa sulla mappa catastale ti spiego cos’è e te ne fornisco la definizione, come chiedere l’estratto mappa catastale online, come ottenerlo gratis tramite i servizi messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, oppure tramite altri servizi satellitari come Google Earth, infine come sovrapporre le mappe alle ortofoto (foto aeree).

Cos’è e definizione

L’estratto di mappa catastale è un disegno rappresentato su scala per mostrare le costruzioni e i terreni. Rappresentare su scala significa ridurre la dimensioni dell’immagine reale in modo proporzionale; di solito la rappresentazione su scala delle mappe catastali è 1:2000, il che significa che a 1 cm del disegno equivalgono 2.000 cm della realtà ossia 20 metri.

Grazie alla mappa catastale puoi conoscere:

  1. La forma di edifici e terreni e la loro dimensione precisa;
  2. I componenti dell’immobile;
  3. I confini di uno specifico terreno.

Puoi chiedere l’estratto di mappa catastale:

  1. Presso l’Agenzia delle Entrate, precisamente all’ufficio Catasto. A questo link trovi gli Uffici Provinciali Agenzia delle Entrate di tutte le regioni e province d’Italia, con relativi indirizzi, giorni e orari di apertura.
  2. Online tramite il servizio messo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, che vedrai nel prossimo paragrafo.

Estratto

Costo. La richiesta dell’estratto mappa catastale ha un costo che varia se il richiedente è:

  1. Proprietario dell’immobile o terreno. In questo caso l’estratto mappa catastale è gratis;
  2. Persona diversa. In questo caso è necessario pagare i tributi previsti.

Richiesta

Se sei proprietario dell’immobile/terreno, puoi chiedere l’estratto mappa catastale, gratis, presso:

  1. Uffici Provinciali dell’Agenzia delle Entrate;
  2. Comune, presso l’ufficio Catasto;
  3. Online, tramite il servizio Consultazione online – Agenzia delle Entrate.

Se non sei titolare dell’immobile, puoi chiedere l’estratto mappa catastale pagando i tributi speciali catastali e rivolgerti a:

  1. Uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate;
  2. Piattaforma Sister dell’Agenzia delle Entrate (puoi accedere solo se sei un professionista, ad esempio commercialista o CAF);
  3. Online tramite il servizio Certitel di Poste Italiane, grazie al quale puoi pagare i tributi e ricevere l’estratto direttamente all’indirizzo da te indicato (casa tua, il tuo ufficio, ecc.) oppure, se sei registrato su Poste.it, nel tuo account personale.

SISTER

Se sei un consulente fiscale, un professionista o un CAF, puoi chiedere l’estratto mappa catastale per te o un tuo cliente tramite la piattaforma SISTER dell’Agenzia delle Entrate, così:

Se necessiti di un estratto semplice, dopo esserti loggato su Sister vai sulla scritta Consultazioni e poi clicca sulla sezione scritta Mappe. Da qui puoi scegliere se ottenere il foglio in:

  1. Scala autentica (dunque il sistema ti rilascia svariati fogli da stampare);
  2. Oppure trasferito sul formato che preferisci (scelta consigliata: formato A3).

Se hai bisogno di un estratto per aggiornamento, dopo esserti loggato su Sister vai su Presentazione documenti, poi clicca su Pregeo ed infine su Estratti di mappa per aggiornamento, a questo punto indica foglio e particelle di tuo interesse.

Gratis

L’Agenzia delle Entrate offre a tutti gli utenti una cartografia catastale libera, consultabile gratis da chiunque. Grazie alla consultazione libera puoi consultare molti dati presenti nel Catasto e i dati che trovi sono tutti aggiornati. Non bisogna però confonderla con la cartografia catastale, che comprende tutti i dati, mentre quella libera no (possono mancare per esempio le mappe sottoposte a riservatezza oppure le mappe di edifici che sono in fase di ristrutturazione, ecc.).

Ecco i servizi dell’Agenzia delle Entrate per la consultazione libera:

  1. Consultazione WMS, per accedere al servizio devi avere particolari programmi o applicazioni sul tuo pc, come ad esempio i software GIS. Alcuni di questi programmi puoi scaricarli gratis dal web;
  2. Geoportale, con il Geoportale non occorrono particolari app o software. Grazie a questo servizio puoi consultare solo le particelle presenti sulla mappa del Catasto Terreni.

Se le informazioni che ottieni tramite questi servizi non sono sufficienti, per ottenere le mappe complete devi usare questi servizi:

  1. Agenzia delle Entrate – Consultazione online, valida solo se sei proprietario dell’immobile oppure titolare di diritti (affitto, ecc.); da qui puoi scaricare la guida alla consultazione;
  2. Certitel di Poste Italiane, con il quale puoi chiedere online la mappa catastale completa. Grazie a questo servizio puoi scegliere se farti inviare la mappa online, sul sito Poste.it (devi registrarti) oppure su cartaceo a un indirizzo a te specificato.

Google Earth

Grazie a Google Earth Pro puoi scaricare gratis le mappe catastali sia di terreni che di abitazioni private e commerciali. Essendo un servizio satellitare, puoi zoomare le immagini in modo da vedere gli spazi in maniera molto dettagliata sia terreni che case. Il servizio in passato era a pagamento, costava circa 400 dollari all’anno, poi è diventato gratis per tutti.

Pur essendo gratuito, è molto utile per:

  1. Ottenere mappe e strumenti cartografici, il tutto direttamente online e gratis;
  2. Sovrapporre le mappe usando i dati demografici, infatti tutte le abitazioni censite dai Comuni sono sovrapposte alle immagini satellitari;
  3. Usare la funzione “volo d’uccello” per “volare” sopra terreni e fabbricati che vuoi scoprire.

Grazie a questo servizio puoi ottenere informazioni utili per stimare, ad esempio, quanti abitanti ha una zona, quali sono le strade e le loro condizioni e tanto altro ancora. ancora prima di porre le fondamenta di una nuova struttura, quante persone abitino in quella zona, quale sia la situazione sul fronte della viabilità, della sicurezza e molto altro.

Attenzione

Essendo una mappa libera, possono mancare per esempio le mappe sottoposte a riservatezza.

Sovrapposizione

Per una serie di motivi, purtroppo le mappe catastali non sono sovrapponibili con le ortofoto (foto scattate da aereo) oppure con le cartografie georeferenziate. Ma c’è una soluzione: sovrapporre mappe catastali e ortofoto grazie a Cartografia digitale e sistemi GIS (Geographic Information System), quindi usando specifici software.

In commercio ci sono vari software che permettono di sovrapporre mappe e ortofoto, uno di questi è Quantum GIS, una piattaforma libera e open source che opera in ambiente GIS. Grazie a questa piattaforma puoi creare, modificare, analizzare e pubblicare le informazioni geospaziali sul tuo pc (Mac, Linux o Windows).