Se ti sei trasferito a casa di tua madre o di altro parente o familiare in cui viene già pagato il canone RAI da uno dei componenti il nucleo familiare, tu non devi più pagarlo. Il canone RAI infatti, non è dovuto per singolo cittadino, ma per singola abitazione e singolo nucleo familiare abitante.

Ne consegue quindi che, in un’abitazione, il canone RAI va pagato una sola volta, indipendentemente dal numero di persone che ci abitano. Se tu, nella vecchia casa in cui abitavi, eri titolare di abbonamento RAI, ora devi comunicarne la disdetta. Di seguito il modulo da inviare all’Agenzia delle Entrate.

Canone Rai

All’Agenzia delle Entrate, devi comunicare:

  • i tuoi dati;
  • gli estremi del tuo vecchio abbonamento;
  • l’indirizzo della precedente casa;
  • l’indirizzo della nuova casa.

Alla lettera, da inviare tramite raccomandata A/R allo sportello SAT dell’Agenzia delle Entrate di Torino, devi allegare anche la fotocopia di un tuo documento di identità e il certificato di famiglia aggiornato.

A questo link puoi scaricare il modulo di disdetta.

Attenzione: persone o famiglie che coabitano nello stesso appartamento, possono comunque rappresentare due singoli e distinti nuclei familiari se non vi è alcun vincolo di parentela o affettivo. In tal caso il pagamento del canone RAI è dovuto da entrambi i nuclei familiari.

Dal 2016, il nuovo canone RAI, arriva da pagare in bolletta Enel, per cui sarà addebitato direttamente sulla bolletta dell’intestatario utenza presso la nuova abitazione.