Un mutuo sulle spalle è piuttosto pesante. Se poi si aggiungono rate di altri prestiti, a un certo punto la situazione potrebbe diventare insostenibile. Ti stai rivedendo in queste affermazioni? Allora forse è il momento di cambiare un po’ di cose, le possibilità non mancano.

In questa guida completa ti spiego cos’è e come funziona il mutuo per consolidamento debiti, quando conviene, come richiederlo, quali sono requisiti e caratteristiche per accedere a questa possibilità, tempi e durata del nuovo mutuo, quali banche lo concedono e infine come ottenere un mutuo consolidamento debiti senza ipoteca.

Come funziona

Hai comprato casa accendendo un mutuo e, oltre al mutuo, hai altri debiti. A diverse scadenze hai quindi varie rate da pagare, l’importo è diventato anche poco sostenibile: la vita inizia a essere un po’ troppo complicata per te, è arrivato il momento di cambiare qualcosa.

Un mutuo di consolidamento debiti potrebbe fare al caso tuo: praticamente, grazie a questa pratica, puoi mettere tutte le rate insieme, dunque pagare solo una maxi rata al mese comprensiva di tutti i debiti. Non solo: la maxirata potrebbe anche essere inferiore alla somma delle singole rate che paghi finora. Ti faccio subito un esempio.

Esempio

Supponiamo che tu paghi ogni mese 400 euro di mutuo e altri 250 euro per un prestito personale. In tutto sono 650 euro al mese. Consolidando il debito hai due possibilità: ottenere una rata unica da 650 euro al mese, oppure sempre una rata unica da 600 euro al mese o 500 euro al mese, per esempio.

Come è possibile questo? Semplice: aumentando la durata rispetto ai prestiti che avevi prima. Il tuo debito infatti non è diminuito: nel momento in cui fai un consolidamento debiti, i soldi che devi ancora dare alle banche sono sempre quelli, non cambiano. Poter pagare di meno mensilmente, puoi allungare la durata di restituzione del prestito. Mi spiego meglio con un esempio.

Esempio

Supponiamo che tu debba pagare 400 euro al mese per altri 10 anni + 250 euro al mese per altri 3 anni. In tutto quindi, finirai di pagare tra 10 anni. Con un mutuo di consolidamento debiti, paghi 500 euro al mese, non per altri 10 anni, bensì per altri 12 anni. Da una parte è vero che la rata diminuisce, ma la durata si allunga.

Quando conviene

Un mutuo di consolidamento debiti ha i seguenti vantaggi:

  1. Permette di riunire tutte le rate in un’unica rata;
  2. Permette di abbassare la rata unica, rispetto alla somma delle singole rate che paghi ora (come spiegato nel passo precedente);
  3. Permette di ottenere un prestito aggiuntivo. Proprio così: se per esempio hai già due rate da pagare, puoi unirle in una sola e, se la banca te lo concede, puoi ottenere un’altra somma in prestito. Questo importo va poi a sommarsi con il tuo debito che hai già. E non necessariamente devi pagare di più mensilmente: puoi scegliere di mantenere una rata mensile accettabile, aumentando la durata;
  4. Permette di usufruire di tassi di interesse più convenienti. Se in questo periodo i tassi di interesse sono al ribasso, forse qualche banca può rimodulare il prestito tenendo conto dei tassi attuali, dunque otterresti il nuovo mutuo con delle condizioni migliori! Questo chiaramente non è sempre detto: se in questo periodo i tassi sono più alti rispetto a quando hai stipulato i singoli prestiti, allora ora potresti trovarti a pagare un tasso maggiore. Ma se non hai scelta, nel senso che comunque vuoi abbassare la rata perché tutti questi prestiti sono diventati insostenibili per te, puoi farlo: basta aumentare la durata del prestito, come già detto più volte nei passi precedenti.

I contro di un mutuo di consolidamento

L’accensione di un mutuo (appunto quello di consolidamento debiti) ha un certo costo iniziale dovuto agli oneri di apertura, quindi una spesa in più che devi conteggiare. Considera che comunque, di solito, questo costo viene ampiamente ripagato dai risparmi negli anni successivi (se il nuovo mutuo ha dei tassi inferiori rispetto a quello applicato sui prestiti precedenti).

Senza ipoteca

In genere, quando si accende un mutuo, la banca richiede un’ipoteca sulla casa. Nel caso di consolidamento debiti, potresti anche ottenere il mutuo senza ipoteca. Come puoi immaginare però, la banca deve comunque tutelarsi in qualche modo, quindi ti chiede delle garanzie:

  1. Una posizione lavorativa stabile, ossia un contratto di lavoro a tempo indeterminato da più anni. Oppure, se sei lavoratore autonomo, ti chiede la dichiarazione dei redditi degli ultimi anni, per capire se la tua attività è economicamente affidabile;
  2. Un reddito sufficiente a coprire l’entità della nuova rata;
  3. La stipula di un prodotto finanziario o assicurativo presso la stessa banca. Probabilmente la banca ti chiederà di stipulare una polizza assicurativa, con lo scopo appunto di garantire il pagamento del debito se tu dovessi risultare inadempiente. Se hai problemi con il pagamento, praticamente sarà l’assicurazione a pagare la banca, la quale si tutela in questo modo.

Requisiti

Le banche concedono il mutuo di consolidamento debiti a coloro che posseggono i seguenti requisiti:

  1. Lavoro stabile e un reddito sufficiente a garantire il pagamento della rata unica;
  2. La non iscrizione al CRIF come cattivi pagatori. Se infatti in passato non hai rimborsato un prestito presso una banca, risulti iscritto al CRIF, ossia la banca dati dei cattivi pagatori. Difficile (anche se non impossibile) che una banca offra un mutuo a chi è iscritto in queste liste (ma non impossibile);
  3. Un immobile su cui mettere l’ipoteca, che sarà la garanzia della banca. In alternativa la banca può chiedere la stipula di una polizza assicurativa (come spiegato nel paragrafo precedente).

Tempi di rimborso

Un mutuo di consolidamento debiti può arrivare fino a trent’anni. Si tratta appunto di un mutuo, dove quindi è prevista una durata ultradecennale.

Chiaramente puoi optare per un mutuo con restituzione in tempi inferiori: tutto dipende dalla rata che puoi permetterti di pagare mensilmente e dalla tua necessità o meno di chiedere liquidità aggiuntiva.

Quali banche lo concedono

Diverse sono le banche che concedono mutui di consolidamento debiti: ad esempio Chebanca! Unicredit, BNL sono istituti presso le quali è possibile presentare la domanda.

Attenzione

Il fatto che una banca offra questo prodotto, non significa che te lo conceda sicuramente. La banca effettuerà uno studio di fattibilità, cercherà di capire se sei un buon pagatore e ti chiederà delle garanzie. Solo al termine di questo iter decide se concederti o meno il mutuo.