Stai percependo la NASpI perché sei in stato di disoccupazione e il Centro per l’Impiego ti ha appena comunicato un’offerta di lavoro. Se l’offerta di lavoro è adeguata, congrua, allora sei costretto ad accettarla. O meglio, puoi anche non accettarla, ma se lo fai perdi la NASpI. Quindi rimani disoccupato e pure senza sussidio mensile.

In questa guida completa ti spiego cosa si intende per offerta di lavoro congrua, qual è la definizione alla luce della normativa vigente, quali caratteristiche deve avere un’offerta di lavoro per qualificarsi come congrua, cosa succede in caso di rifiuto.

Cos’è: definizione

Il D.M. n.42/2018 definisce chiaramente quali sono le caratteristiche di un’offerta di lavoro congrua in relazione ai percettori di NASpI:

  1. Coerenza con il profilo professionale;
  2. Livello minimo di retribuzione;
  3. Distanza dalla residenza.

Vediamo ogni singolo punto nello specifico

1. Coerenza con il tuo profilo professionale (art. 4)

Quando ti sei recato al Centro per l’Impiego per sottoscrivere il Patto di Servizio, sulla base della tua mansione precedente, il CPI ha individuato il tuo profilo professionale. Un’offerta di lavoro è congrua se coerente con il tuo profilo: se rientra nelle tue Aree di Attività (ADA).

Con il passare del tempo però, le aree di attività aumentano, quindi: all’inizio della NASpI, le aree di attività coerenti con il tuo profilo sono piuttosto ristrette; ma se stai percependo la NASpI da più tempo (oltre 6 o 12 mesi), allora queste ADA si allargano.

Dunque c’è più probabilità di trovare un’offerta di lavoro coerente, perché appunto le ADA coerenti con il tuo profilo sono di più. Detto in parole semplici: il Centro per l’Impiego prova prima a proporti mansioni il più rispondenti al tuo profilo, poi, se proprio non si trova altro, prova anche con offerte diverse.

Nello specifico:

Da quanto stai percependo la NASpIDa non più di 6 mesiDa 6 a 12 mesiDa oltre 1 anno
Coerenza con il tuo profilo professionaleUn’offerta è congrua se risponde alla tua ADA (area di attività) e al tuo settore, individuati nel Patto di servizioUn’offerta è congrua se appartiene al tuo settore e a TUTTE le ADA di quel settoreUn’offerta è congrua anche se appartenente da altri settori

Come puoi notare, da più tempo percepisci la disoccupazione, maggiori sono le ADA e i settori considerati congrui. Sei quindi “costretto” ad accettare. Se non accetti quella proposta considerata congrua, puoi farlo, ma perdi la NASpI.

2. Livello minimo retributivo (art. 7)

Un’offerta di lavoro è congrua se presenta tutti i seguenti requisiti:

  1. Lo stipendio rispetta i minimi salariali previsti dal CCNL di riferimento e supera del 20% la NASpI che hai percepito il mese scorso (al netto dei contributi previdenziali). Se quindi stai percependo una NASpI di 1.000 euro, l’offerta è congrua se lo stipendio è di almeno 1.200 euro al netto dei contributi previdenziali;
  2. Il contratto è a tempo indeterminato oppure determinato ma di almeno tre mesi;
  3. L’orario di lavoro è full time oppure prevede un orario di lavoro di almeno l’80% del lavoro che svolgevi prima di entrare in NASpI. Se quindi per esempio svolgevi un lavoro di 40 ore settimanali, l’offerta è congrua solo se propone un orario di almeno 32 ore settimanali (80% di 40 ore). Se per esempio svolgevi un lavoro di 30 ore settimanali, l’offerta è congrua solo se propone un orario di almeno 24 ore settimanali (80% di 30 ore).

3. Distanza dal domicilio

Un’offerta è congrua se il posto di lavoro non dista più di tot chilometri oppure tot minuti per arrivarci con i mezzi pubblici. I chilometri e i minuti aumentano se stai percependo la NASpI da tanto tempo, secondo questa tabella:

Da quanto stai percependo la NASpIDa non più di 6 mesiDa 6 a 12 mesiDa oltre 1 anno
Distanza da domicilioL’offerta è congrua se il posto dista massimo 50 km/80 minutiL’offerta è congrua se il posto dista massimo 50 km/80 minutiL’offerta è congrua se il posto dista massimo 80 km/100 minuti

Rifiuto

Un’offerta di lavoro è congrua se rispetta tutti i requisiti visti finora. Se il Centro per l’Impiego ti propone un’offerta non congrua, allora puoi rifiutare tutte le volte che vuoi: non perdi la NASpI.

Nel momento in cui ti propone un’offerta congrua, alla luce di tutti i requisiti appena visti, allora non puoi tirarti indietro: sei “costretto” ad accettare. Ho usato le virgolette perché effettivamente non c’è nessuno che ti costringe, puoi anche rifiutare: sappi però che l’INPS la NASpI non te la versa più. Non ne hai più diritto.