Può succedere che tu debba vendere una casa, un appartamento, una villa, un terreno agricolo o edificabile, un’auto o una moto, ma tu non possa recarti sul luogo della vendita, per una serie di ragioni. In questo caso puoi autorizzare una persona a presentarsi al posto tuo, la quale firmerà per te.

In questa guida completa sulla procura a vendere ti spiego cos’è e come funziona, come farla, ti fornisco un fac simile generico di conferimento procura, quali sono i costi del notaio per l’autentica della procura ed infine in quali casi l’autorizzazione che hai conferito è irrevocabile.

Cos’è e come funziona

Cosa vuol dire. La procura a vendere è un atto con cui una persona conferisce a un’altra il potere di comprare qualcosa, per suo nome e conto (art. 1387 codice civile). La persona che conferisce la procura si chiama rappresentato, chi la riceve si chiama rappresentante. Quindi, il rappresentante può vendere un oggetto, tutto a nome del rappresentato.

Differenza tra procura e mandato

La procura è un atto unilaterale con cui una persona autorizza un’altra a compiere un atto. Il mandato invece, è un atto bilaterale con cui con cui una parte è obbligata a compiere uno o più atti; non si tratta più di una semplice autorizzazione, ma di un vero e proprio obbligo. La procura è regolata dall’articolo 1387 del codice civile, mentre il mandato dagli articolo 1703 e seguenti.

Come fare

Puoi conferire una procura a qualsiasi persona, di seguito trovi un fac simile di conferimento procura, da compilare con i dati tuoi e del rappresentante.

Cosa serve, documenti

Al modulo devi allegare anche una fotocopia di un tuo documento di identità.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per conferire procura speciale.

Di solito però, la procura si conferisce per atti molto importanti, quali ad esempio la vendita di una casa. In questi casi la procura si conferisce dinanzi a un notaio, il quale la autentica.

Quanto costa. Il costo di una procura con l’ausilio di un notaio, di solito va dagli 80 ai 150 euro.

Rischi

La procura è uno strumento utilizzato soprattutto nell’ambito della compravendita immobiliare. Per esempio, una persona non può recarsi dal notaio per stipulare l’atto notarile, per motivi di distanza o di salute e quindi delega una persona, che stipulerà l’atto per suo nome e conto.

Nella procura, rischi non ce ne sono, perché sei tu a decidere che tipo di procura si tratta, sei tu a mettere paletti all’operatività del rappresentante. Se per esempio stai vendendo una casa e non puoi recarti tu il giorno del rogito e temi che il rappresentante intaschi l’assegno, anche qui la soluzione è semplice: chiedi che la vendita avvenga con assegno circolare intestato a tuo nome.

Quindi, se l’assegno è intestato a te, chiaramente il tuo rappresentante non può mai incassarlo, né nessun altro che ne venga in possesso, puoi incassarlo solo tu.

Sempre nell’esempio di una procura per vendita immobile, puoi autorizzare il procuratore a trattare per tuo nome e conto su alcune condizioni, per esempio sul prezzo o qualsiasi altra cosa. In conclusione, sei tu a decidere cosa deve fare il procuratore per te.

Auto e moto

La procura e vendere un auto è un atto formale da fare dinanzi a un notaio, il quale funge da garante dello scritto. Ti rechi da un notaio, fate la procura e poi la spedite o consegnate al procuratore: da quel momento può compiere gli atti a cui lo hai autorizzato. Il costo di una procura conferita dinanzi a un notaio, solitamente va dagli 80 ai 150 euro.

La procura, nella prima parte, contiene:

  • Dati del proprietario dell’auto;
  • Dati del procuratore, ossia del rappresentante a cui conferisci procura, che può essere anche un concessionario a cui consegni l’auto in conto vendita;
  • Dati dell’auto (targa, modello…);
  • Chiara indicazione dei compiti a cui autorizzi il procuratore;
  • Si specifica inoltre se il procuratore è chiamato a svolgere il compito in forma gratuita oppure a pagamento.

Dopo aver redatto la procura, la si consegna al procuratore. Quest’ultimo, in virtù della procura, non ha alcun diritto reale sull’auto, non è né proprietario né altro. È solo procuratore, autorizzato a venderla per tuo nome e conto.

Furto: auto rubata

Se ti hanno rubato l’auto e avevi l’assicurazione contro il furto, puoi chiedere all’agenzia il risarcimento. La compagnia assicurativa però, deve tutelarsi e quindi ti chiede di darli procura speciale: in pratica se per caso le autorità trovano la tua auto, ma l’agenzia ti ha pagato già il risarcimento, allora la macchina diventa di proprietà dell’assicurazione.

Solitamente il costo della procura è a tuo carico (sono circa 80/150 euro): leggi il tuo contratto di assicurazione e prova a chiedere alla compagnia se tale costo poi te lo rimborsano.

Immobile

La situazione più frequente di conferimento di una procura, è quella della procura a vendere un immobile. Tipico caso è quello di una persona anziana, proprietaria di un appartamento e che da la procura a un familiare per presentarsi dal notaio il giorno del rogito, affinché firmi per la vendita della casa. Oppure, altro caso, quello di una persona che si trova all’estero, non può presentarsi il giorno del rogito e quindi conferisce procura a vedere a una persona di fiducia.

Se hai intenzione di conferire una procura, puoi farlo con una scrittura privata, ma devi farla autenticare dal notaio. Il costo va dagli 80 ai 120 euro.

Intestazione assegno, chi incassa: i soldi a chi vanno?

Se hai deciso di conferire la procura a vendere, il tuo rappresentante il giorno del rogito entrerà in possesso anche dell’assegno. Se lo desideri, puoi autorizzare la persona anche a incassare l’assegno, conferendo quindi la cosiddetta procura a vendere e incassare. In questo caso dovete ricordare al venditore a chi deve intestare l’assegno circolare, ossia al procuratore, non a te venditore reale.

Chiaramente, puoi anche fare la sola procura a vendere, osssia il rappresentante firma il rogito, quindi vende per tuo nome e conto, però non può incassare l’assegno. In questo caso dovete avvisare il compratore affinché intesti l’assegno a te, legittimo proprietario della casa e non al procuratore.

Costi notaio

Puoi conferire una procura tramite scrittura privata, ma devi farla autenticare dal notaio. L’autenticazione ha un costo che va dagli 80 ai 120 euro.

Terreno

Così come puoi conferire una procura a vendere per un immobile, per un’auto, per una moto, puoi conferire anche una procura a vendere per un terreno agricolo oppure per un terreno edificabile. La procura puoi scriverla tu (scrittura privata), ma devi farla autenticare da un notaio (occorre una scrittura privata autenticata). In questo modo, il rappresentante scelto, potrà vendere per tuo nome e conto: potrà presentarsi il giorno della compravendita e firmare per te.

Puoi conferire la procura a vendere:

  • Senza possibilità di incasso, quindi il compratore dovrà intestare a te l’assegno circolare. In questo modo né procuratore né altri possono incassare l’assegno, ma solo tu;
  • Procura a vendere e incassare, ossia autorizzi il procuratore non solo a vendere per tuo nome e conto, ma anche a incassare l’assegno. Il compratore quindi deve intestare l’assegno al tuo rappresentante.

Irrevocabile

La procura è un atto unilaterale ed è sempre revocabile. Essa infatti tocca solo l’interesse del rappresentato, che in ogni momento può decidere di revocare l’autorizzazione. La procura, così come il mandato, è irrevocabile solo in specifici casi:

  • Se tocca anche gli interessi del procuratore (art. 1723 c.c.);
  • Se è stata conferita da più persone, quindi per revocare la procura occorre il consenso di tutti i rappresentati e non solo di uno.

Per revocare la procura devi:

  • Informare il procuratore, anche oralmente (non occorre un atto scritto);
  • Ritirare il documento di procura che gli avevi consegnato. Se la procura si trova tra gli atti del notaio, la revoca deve assumere la forma di scrittura privata autenticata dal notaio.

Pubblicità della revoca della procura

Se revochi una procura, devi comunicare la revoca non soltanto al procuratore, ma anche ai terzi coinvolti, se ce ne sono. Rimangono valide le azioni svolte dal procuratore prima della revoca della procura.