Il guadagno annuale di un agente assicurativo varia a seconda dell’azienda per cui lavora e del tipo di polizza che sta vendendo: i guadagni cambiano se si vende una piccola RC auto oppure una polizza sulla vita decennale. In genere la maggior parte degli agenti assicurativi guadagna grazie alle commissioni.

In questa guida completa sulle provvigioni polizze vita ti spiego cosa sono, quanto guadagna in genere un agente assicurativo che vende questa tipologia di prodotto, le tipologie di polizze, come calcolare le provvigioni spettanti, cos’è il fee, il rappel e infine alcuni consigli se stai pensando di sottoscrivere una polizza di questo tipo.

Cosa sono

In genere un agente assicurativo non ha uno stipendio fisso, ma guadagna a provvigioni. Ogni volta che vende una polizza, ha diritto a una provvigione, ossia una percentuale. A volte succede che l’agente abbia anche un fisso, ma si tratta di un fisso base: per raggiungere un buono stipendio è comunque chiamato a vendere.

I prodotti assicurativi offrono provvigioni diverse: per esempio una polizza RC auto fa guadagnare all’agente determinate provvigioni; una polizza sulla vita ne fa guadagnare altre, diverse. Tutto dipende dalla tipologia di polizza, da come è strutturata, da quanto dura il contratto.

Vediamo insieme quali sono le provvigioni previste, in genere, per un agente assicurativo, in base alla tipologia di polizza e come calcolarle.

Quanto guadagna un agente

Se hai mai parlato con un agente assicurativo, è probabile che ti abbia detto che una polizza dal valore importante sia la chiave per la tranquillità finanziaria. Può essere che sia realmente così: ma sappi che l’agente ha degli incentivi per venderti determinate tipologie di polizze rispetto ad altre.

La maggior parte degli agenti, come spiegato nel paragrafo precedente, guadagnano su commissione, in base a quanto vendono, con commissioni più elevate per alcuni prodotti rispetto ad altri. Questo non significa necessariamente che ti stiano dando cattivi consigli, anzi.

Un agente è chiamato a offrire prodotti che soddisfino determinate esigenze e in base alle possibilità del cliente, anche perché se scopre in seguito che quella polizza era inappropriata, è un cliente perso.

Tipologie di polizze

Innanzitutto chiariamo che, in genere, ci sono due tipologie di polizze sulla vita:

  1. Polizze a premio unico, ossia che prevedono il pagamento di un solo premio, una tantum;
  2. Polizze a premio periodico, ossia che prevedono il pagamento di un premio costante, per esempio mensile, semestrale, annuo, in base al contratto.

Le provvigioni cambiano a seconda del tipo di polizza venduta.

Calcolo percentuale

Vediamo i guadagni di un’agente, in base alla polizza che ha venduto:

  1. Polizza a premio unico;
  2. Polizza a premio periodico.

1. Polizza a premio unico

In questo caso in genere la provvigione è compresa tra l’1 e il 2%. Quindi se per esempio il premio unico pagato dal cliente è di 10.000 euro, l’agente guadagna tra i 100 e i 200 euro.

2. Polizza a premio periodico

In questo caso l’agente ha due guadagni:

  • Provvigione sull’acquisto, solitamente compresa tra il 30% e il 60%;
  • Provvigione sul premio periodico, solitamente intorno al 3%.

Supponiamo che tu sia un agente assicurativo e che tu venda una polizza che preveda un premio mensile di 100 euro. Si tratta dunque di una polizza da 1.200 euro l’anno (100 euro x 12 mesi). Otterrai queste provvigioni:

  • Provvigione sull’acquisto, solitamente compresa tra il 30% e il 60% => quindi su 1.200 euro, avrai una provvigione compresa tra 360 e 720 euro, che prenderai solo una volta, al momento della vendita;
  • Provvigione sul premio periodico, solitamente intorno al 3% del premio => quindi su 100 euro, avrai una provvigione mensile di circa 3 euro, fino a quando il cliente pagherà il premio, ossia fino alla sua morte, o fino a disdetta.

La provvigione sul premio periodico può sembrare poca cosa, ma se un agente vende parecchie polizze, allora il guadagno diventa interessante. Soprattutto se consideriamo che si tratta di polizze che durano anni e anni: quindi praticamente si costruisce una rendita futura.

Le assicurazioni sulla vita intera infatti, sono considerate il prodotto “pane e burro” dalle agenzie assicurative e, come hai potuto notare, gli agenti sono ben pagati quando riescono a venderne una.

Fee

L’agente assicurativo infine, ha un’altra provvigione, denominata fee. Si tratta di una percentuale calcolata sul capitale maturato dalla polizza vita e in genere è pari allo 0.5%.

Quindi se per esempio una polizza vita ha maturato un capitale di 1.000 euro in un anno, l’agente prende una fee di 5 euro. Anche in questo caso è la quantità di polizze vendute che fa la differenza.

Rappel

Non finisce qui: gli agenti hanno anche un altro guadagno, che si chiama rappel. Si tratta praticamente di una percentuale che la compagnia assicuratrice paga solo al raggiungimento di determinati obiettivi.

Per esempio, l’agenzia assicuratrice può prevedere un rappel del 10% al raggiungimento di 100.000 euro di venduto in un anno. Quindi se vendi 100.000 euro di polizze, hai diritto ad altri 10.000 euro di rappel.

E’ una sorta di premio, di incentivo a fare sempre di più. Essendo un lavoro commerciale, l’intento della compagnia assicuratrice è quello di incentivare gli agenti a vendere più polizze e quale incentivo migliore di un premio in denaro?

Consigli per chi compra

Un agente assicurativo non dovrebbe mai vendere qualcosa solo per trarre profitto, ma perché è un prodotto che si adatta perfettamente alle tue esigenze. Se non sei sicuro della sua proposta, prima di firmare contatta altri agenti e confronta le opzioni.

Quando compri una polizza, è molto importante essere sicuri e sentirsi a proprio agio con il venditore e mai avvertire pressione per comprare qualcosa. Ecco alcune cose importanti da osservare in un consulente:

  1. Quanto tempo spende per te. Ti ha fatto molte domande, ha voluto conoscere le tue esigenze e aspettative.
  2. Spiega le opzioni in maniera chiara. Un bravo consulente spiega dapprima i dettagli tecnici, ma poi cerca di farsi capire soprattutto dai non addetti al settore.

Suggerimento

Confronta le offerte di varie compagnie. Essere un consumatore informato e soprattutto conoscere varie offerte e opzioni, ti aiuterà a capire come muoverti, a compare una polizza che realmente risponda alle tue esigenze e ti faccia essere sereno.