Quando si possono comprare i BOT? Dove comprarli? Come funzionano? I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) sono titoli di Stato con scadenza breve, variabile dai 3 ad un massimo di 12 mesi. Sono emessi dal Ministero del Tesoro che li utilizza per finanziare il debito pubblico. Chi può sottoscriverli?

Quando il Ministero del Tesoro decide di emettere dei BOT, questi vengono venduti in apposite aste, la cui partecipazione é riservata agli intermediari istituzionali autorizzati (le banche e le imprese di investimento registrate presso la Banca d’Italia). Significa quindi che gli investitori non comprano direttamente i BOT, ma li possono comprare tramite gli intermediari autorizzati (le banche), che le rivendono ai propri clienti.

Questo significa che é possibile acquistare BOT in ogni momento e non solo al momento dell’emissione, poichè la banca potrebbe averne ancora a disposizione o comunque vendere i BOT di qualcun altro (fungendo quindi da intermediario tra chi vuole vendere i BOT del proprio portafoglio e chi vuole comprarli).

È possibile prenotare i BOT? Si, molte banche offrono il servizio di prenotazione dei BOT. La banca poi, quando parteciperà all’asta, comprerà i titoli e li rivenderà a chi li ha prenotati. Ricordiamo però, che in questo caso, non é sempre possibile fornire la tipologia precisa dei titoli in emissione (se sono trimestrali, annuali, flessibili, etc.), poichè questi dettagli si conoscono solo alla data di comunicazione del Tesoro, che decide in base alle condizioni di mercato e alle esigenze di cassa del momento.

PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI BOT

– scadenze 3/6/12 mesi. Ci sono anche i cosiddetti BOT flessibili, ossia quelli con qualsiasi durata, purchè sempre inferiore a un anno.

– La remunerazione del BOT é data dallo scarto di emissione, ovvero il prezzo di rimborso alla scadenza – valore nominale.

– Le aste di BOT vengono indette una volta al mese per i BOT semestrali e annuali; variabile per i BOT trimestrali
e flessibili.