Per raggiungere il posto di lavoro, la maggior parte delle persone deve mettere in conto un arco di tempo più o meno lungo, nonché l’uso di mezzi pubblici o privati. Il tragitto casa-lavoro e lavoro-casa (e non solo) è assicurato dall’INAIL.
In questa guida completa sulla compilazione questionario INAIL infortunio in itinere ti spiego cosa succede in questo caso, cosa fare, quando il datore di lavoro deve compilare la comunicazione di infortunio e quando la comunicazione/denuncia (sono due cose diverse), infine come compilare il questionario INAIL per quest’ultima.
Cosa fare
Se il lavoratore è vittima di un infortunio in itinere, deve darne comunicazione all’azienda datrice di lavoro appena possibile, anche se si tratta di un infortunio cha ha avuto conseguenze modeste. Deve fornire al datore di lavoro:
- Numero ID del certificato medico;
- Data di emissione certificato medico;
- Giorni di prognosi.
Se il lavoratore non vi provvede e l’azienda non effettua la comunicazione di infortunio all’INAIL, il dipendente perde il diritto all’indennità temporanea per i giorni precedenti.
Denuncia comunicazione
Il questionario INAIL non è altro che la denuncia/comunicazione che il datore di lavoro invia all’INAIL, quando il dipendente è vittima di infortunio con prognosi maggiore di tre giorni (eccetto quello dell’incidente), affinché ottenga l’indennità.
Se la prognosi non supera i tre giorni, ma implica almeno una giornata di assenza dal lavoro (eccetto quello dell’incidente), l’azienda deve comunque inviare la comunicazione, a solo fine statistico.
Differenze tra comunicazione e comunicazione/denuncia
Ricapitolando: in caso di incidente con prognosi fino a tre giorni e almeno un giorno di assenza dal lavoro (escluso quello dell’incidente), allora l’azienda deve inviare all’INAIL la comunicazione di infortunio. In caso di incidente con prognosi oltre tre giorni, deve inviare la comunicazione/denuncia.
Il datore di lavoro deve trasmettere la denuncia esclusivamente tramite canale web.
Download
Di seguito puoi scaricare il modulo per la comunicazione di infortunio (ossia se la prognosi è inferiore a tre giorni e prevede almeno un giorno di assenza dal lavoro).
Scarica subito il modulo per comunicare all’INAIL, a fini statistici, l’infortunio del lavoratore, se esso prevede fino a tre giorni di prognosi.
Di seguito puoi scaricare il modulo per la comunicazione/denuncia di infortunio (ossia se la prognosi è maggiore di tre giorni).
Scarica subito il modulo per la denuncia all’INAIL, quando l’infortunio prevede oltre tre giorni di prognosi.
Compilazione
La compilazione e l’inoltro all’INAIL è a carico del datore di lavoro. Vediamo di seguito come compilare le varie sezioni della comunicazione denuncia:
Sezione Autorità P.S. => la compila l’autorità (carabinieri, polizia…) che riceve la denuncia di infortunio da parte del datore di lavoro;
Sezione Lavoratore => Qui il datore di lavoro inserisci i dati del lavoratore, dati personali, indirizzo, qualifica, tipo di contratto (part time, full time, mansione, ecc.);
Sezione datore di lavoro => Occorre indicare tutti i dati dell’azienda, quindi ragione sociale, tipo di polizza INAIL, unita produttiva ove abitualmente opera il lavoratore;
Sezione descrizione dell’infortunio => In questa sezione, bisogna indicare tutti gli elementi descrittivi dell’infortunio. Maggiore è la chiarezza e la specificità, più probabile è che l’INAIL non chieda informazioni da aggiungere alla pratica;
Sezione testimoni => Da compilare se all’infortunio hanno assistito altre persone;
Sezione veicoli a motore => Da compilare se il lavoratore era a bordo di veicoli a motore;
Sezione dati retributivi => Occorre indicare all’INAIL la retribuzione del lavoratore e altri dati retributivi;
Sezione autocertificazione => Da compilare a cura del datore di lavoro o di un delegato.
Alla comunicazione vanno allegati tutti i documenti utili e ritenuti idonei per l’inquadramento dell’infortunio.
Tragitto casa lavoro
Infortunio in itinere significa che l’incidente è avvenuto in uno dei seguenti casi:
- Durante il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa
- Durante il tragitto da un luogo di lavoro all’altro;
- Durante il tragitto dal luogo di lavoro al luogo di ristoro, se in azienda non c’è una mensa.
L’INAIL risarcisce il lavoratore se compie il tragitto tramite mezzi pubblici oppure a piedi. Se il lavoratore era con mezzo di trasporto proprio (automobile, scooter) è coperto dall’assicurazione INAIL solo se sussiste almeno una delle seguenti condizioni:
- Il mezzo privato è fornito dall’azienda datrice di lavoro, per questioni lavorative;
- Il mezzo privato è richiesto dall’azienda datrice di lavoro, per questioni lavorative (si pensi ad esempio ad agenti di commercio che usano la propria auto per le attività lavorative, su richiesta dell’azienda);
- L’azienda di lavoro non è raggiunta dai mezzi pubblici;
- L’azienda di lavoro è raggiunta dai mezzi pubblici ma non in tempi utili rispetto al turno di lavoro;
- I mezzi pubblici raggiungono l’azienda, ma in tempi eccessivamente lunghi rispetto al mezzo privato;
- La fermata dei mezzi pubblici è troppo lontana da casa o dal lavoro;
Deviazioni del tragitto
Se il lavoratore, durante il normale tragitto effettua cambi di strada o interruzioni, l’INAIL non copre l’infortunio avvenuto durante le stesse, a meno che il cambio o l’interruzione sia dovute a stati di necessità. Le situazioni di necessità sono quelle:
- Richieste espressamente dal datore di lavoro;
- Oppure dovute a urgenze (per esempio lavori in corso su una strada oppure un guasto alla ruota);
- Oppure per adempiere ad obblighi morali e legali (per esempio per prestare soccorso a una persona che ha avuto un incidente);
- Oppure per adempiere a compiti costituzionali (per esempio portare i bimbi a scuola);
- Oppure altre brevi soste che non incidono sul rischio di infortunio.
L’INAIL non risarcisce infortuni causati da uso di droga, e abuso di alcol o psicofarmaci.