Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato ed è giunto il momento di controllare che tutto sia perfettamente a posto: il numero degli invitati, le persone che hanno confermato, le bomboniere, il fiorista, l’abito dei tuoi sogni e, infine, la sala ricevimenti che ospiterà tutti voi e vi permetterà di festeggiare come desideri.

In questa guida completa sulle regole matrimoni Covid ti spiego qual è il protocollo da seguire per delle nozze ai tempi del coronavirus, quali linee guida seguire, a cosa stare attenti, quante persone puoi invitare, cos’è il green pass per i matrimoni, come organizzare buffet e balli. Tutto ciò che ti serve per un matrimonio in piena sicurezza, per te e i tuoi invitati.

Protocollo

Improvvisamente, quando meno tutti ce lo aspettavamo, ci siamo trovati di fronte a una cruciale domanda: la pandemia, lo smartworking, la quarantena e la conseguente convivenza forzata 24 ore su 24, hanno inflitto un colpo feroce alle coppie sposate di tutto il mondo?

Qualcuno ha scritto che i tassi di divorzio sono sensibilmente aumentati durante il lockdown, altri hanno smentito, dichiarando che il tasso di divorzio era effettivamente precipitato in cinque stati (studio condotto dal Center for Family and Demographic Research niente di meno della Bowling Green State University in Ohio).

Qualunque sia la realtà, è che noi italiani al matrimonio ci crediamo. E ci sposiamo ancora, anche ai tempi del COVID 19. Ecco il protocollo da seguire, le regole da rispettare per garantire la sicurezza di tutti, sposi e invitati.

1. Chiuso o aperto

E’ preferibile festeggiare in luoghi aperti. Si può festeggiare anche in luoghi chiusi, ma come è facile immaginare ci sono regole più stringenti e bisogna garantire il ricambio d’aria.

2. Mascherine

All’interno bisogna avere sempre la mascherina (chiaramente tranne quando si è al tavolo a mangiare). All’estero è obbligatoria se non è possibile rispettare le distanze. Le mascherine concesse sono quelle chirurgiche o superiori. Non sono quindi ammesse le mascherine fai da te.

3. Invitati

Un matrimonio può ospitare fino a 1.000 persone. Un numero decisamente alto rispetto a quello che si pensava fino a poco tempo fa. L’importante è che ci siano spazi sufficienti. Se quindi organizzi le nozze in un piccolo spazio, chiaramente non puoi invitare 1.000 persone. La sala deve garantire 2 metri per ogni invitato. Più grande è lo spazio quindi, più persone puoi invitare.

4. Controllo temperatura

All’ingresso della sala ricevimenti, della chiesa o della sala comunale, bisogna misurare la temperatura. Chi ha una febbre maggiore di 37,5 non potrà entrare.

5. Balli

Se c’è un gruppo musicale, deve essere ad almeno 3 metri dal pubblico, oppure deve esserci una barriera. I musicisti devono indossare la mascherina se si spostano nelle aree comuni.

I balli all’esterno sono permessi. Al chiuso bisogna garantire una superficie di almeno due metri per ogni ospiti e aumentare il ricambio d’aria.

6. Tavoli

Gli ospiti seduti in tavolo diversi devono essere lontani almeno un metro. Se quindi tu sei al tavolo A e un’altra persona è al tavolo B, dovete avere almeno una distanza di un metro. Per chi è allo stesso tavolo non ci sono distanze da rispettare, ma regole di buon senso.

7. Buffet

Il buffet, croce e delizia di tutti i matrimoni, sono consentiti. Gli invitati però non possono servirsi da soli: solo il personale del ristorante può servire. Nessun invitato deve toccare le pietanze. Ognuno deve attendere rigorosamente il suo turno rispettando le distanze. Le confezioni devono essere chiuse.

8. Servizio al tavolo

Consigliabile usare segnaposto in modo che ognuno si sieda sempre nella stessa seduta. Pane e cracker vanno serviti in dosi e buste monoporzione.

9. Bomboniere

Gli sposi devono consegnare le bomboniere una da una, dopo aver igienizzato le mani.

Linee guida

Non importa quanto sia grande o piccolo l’evento, l’organizzazione dovrebbe basarsi su un approccio tendente a ridurre i rischi. L’OMS ha fornito indicazioni su come comportarsi, le precauzioni da considerare, le azioni per prevenire la trasmissione del virus, insomma delle linee guida valide per tutti:

  1. Controlla sempre le normative locali prima di partecipare a un evento.
  2. Se non ti senti bene, resta a casa. Non pensare che sia impossibile che tu abbia preso il COVID: non si sa mai e potresti mettere a rischio la salute degli altri.
  3. Rispetta sempre le seguenti 3 misure preventive di base: distanza di almeno 1 metro dagli altri, mascherina sul volto se non puoi garantire questa distanza, se devi tossire o starnutire copriti con un fazzoletto o fallo sul gomito piegato. Getta immediatamente il fazzoletto in un cestino con coperchio chiuso.
  4. Evita di toccare occhi, naso e bocca.
  5. Lava spesso le mani con acqua e sapone e usa un gel disinfettante.
  6. Se stai organizzando un ricevimento, scegli luoghi all’aperto rispetto agli spazi interni: se al chiuso, assicurati che ci sia un ricambio d’aria, che ci siano ampie finestre.
  7. Se possibile, riduci al minimo gli assembramenti scaglionando arrivi e partenze, numerando gli ingressi, designando i posti.
  8. Fornisci i dispositivi di sicurezza necessari: postazioni con erogatori di igienizzante per le mani, fazzoletti, bidoni con coperchio chiuso, indicatori di distanza, mascherine.

Numero invitati

Un paragrafo a parte lo merita il numero degli invitati. Si pensava di imporre un limite a quante persone invitare a un matrimonio o altro tipo di cerimonia, ma questo limite non c’è.

Puoi quindi invitare quante persone vuoi al matrimonio, purché nella sala dove si celebra o si festeggia ci sia abbastanza spazio in modo da mantenere la distanza di sicurezza per tutti.

Le distanze tra le persone sedute da un tavolo all’altro deve essere di almeno un metro. Mentre se sono previsti balli, allora bisogna garantire almeno due metri di superficie per ogni persona. Le sale ricevimenti italiane sono molto ampie, dunque probabilmente al tuo matrimonio potrai invitare chiunque tu voglia, ma confrontati sempre con il gestore del locale in modo da assicurarti di tutto.