A volte si fa confusione tra termini apparentemente semplici e simili, che in realtà hanno un significato ben diverso. Soprattutto quando ci sono da fare dei calcoli, avere dei dubbi è legittimo: siamo qui per chiarirli, attraverso dei semplici passi.

In questa guida completa su ricavo, spesa, guadagno e perdita ti spiego le differenze tra i vari termini, le formule di calcolo e ti fornisco degli esempi concreti su come calcolare sia i ricavi, che le spese, sia i guadagni che le perdite.

Differenze

Conoscere la differenza tra ricavo, spesa, guadagno e perdita, è molto importante. Sono problemi di matematica che si affrontano sin dalle scuole elementari, ma che col tempo si tendono a dimenticare e confondere.

Soprattutto ci si confonde spesso tra guadagno e ricavo, oppure tra spesa e perdita. In realtà le differenze sono fondamentali. Vediamole insieme.

Spesa

La spesa è il costo che affronti per comprare un bene o un servizio. Per esempio: Mario si reca al supermercato e spende 50 euro. La spesa quindi ammonta a 50 euro.

Oppure, Giovanna decide di ristrutturare il suo appartamento. I costi di ristrutturazione ammontano a 10.000 euro. Il costo quindi, la spesa, è pari a 10.000 euro.

Perdita

Diverso è il discorso della perdita. Si può parlare di perdita nel momento in cui compri prima qualcosa, ossia fai un investimento, allo scopo poi di guadagnarci, magari vendendolo. Facciamo un esempio concreto.

Supponiamo che tu decida di comprare un quadro molto particolare. Lo paghi 500 euro. Dopo un annetto, il quadro non rientra più nei tuoi gusti e decidi di rivenderlo. Durante l’anno, le quotazioni del pittore sono scese giù: quel quadro vale poco meno di 100 euro purtroppo.

In un anno quindi, a causa della perdita di valore del quadro, hai perso 900 euro. Perché il quadro l’hai comprato l’anno prima a 1.000 euro e poi sei riuscito a venderlo solo a 100 euro.

Altro esempio:

Supponiamo che tu abbia un negozio di abbigliamento. Durante questo mese acquisti dei capi nuovi, per un totale di 13.000 euro. Durante il mese riesci a vendere capi per un totale di 12.000 euro. Significa che per questo mese sei in perdita: hai speso 13.000 euro e ne hai incassati 12.000: sei in perdita di 1.000 euro.

Ricavo

Il ricavo è molto semplice da conteggiare: è l’incasso di una giornata. Ad esempio: supponiamo che tu abbia un negozio di scarpe. Oggi vendi 30 paia di scarpe, per un totale di 2.000 euro. Significa che oggi hai avuto un ammontare di ricavi pari a 2.000 euro.

Guadagno

Per conteggiare il guadagno invece, bisogna considerare due elementi: i ricavi e i costi. Riprendiamo sempre l’esempio fatto poc’anzi: supponiamo che tu abbia un negozio di scarpe e che oggi tu abbia venduto scarpe per un totale di 2.000 euro. Tutte quelle scarpe le avevi comprate (dal fornitore) a 1.400 euro.

Significa che hai ottenuto un guadagno di 600 euro. Hai infatti comprato le scarpe a 1.400 e poi le hai vendute a 2.000, ottenendo un guadagno giornaliero di 600 euro.

Se invece le avessi comprate a 2.200 euro e poi rivendute a 2.000, avresti avuto una perdita. Perché il costo era maggiore del guadagno.

Come calcolare: formule

Dopo aver spiegato cosa sono ricavo, spesa, guadagno e perdita, vediamo come calcolarle, con apposite semplicissime formule.

Come calcolare la spesa

Per calcolare la spesa, non devi far altro che sommare tutti i costi sostenuti. Per esempio, supponiamo che tu abbia ristrutturato il bagno e abbia speso:

  • 100 euro per l’arredamento;
  • 2.000 euro per i sanitari;
  • 1.000 euro per le piastrelle;
  • 800 euro per il professionista.

In tutto hai speso quindi 3.900 euro.

La spesa quindi è la somma di tutti i costi sostenuti.

Come calcolare i ricavi

Per calcolare i ricavi, non devi far altro che sommare tutti i singoli ricavi incassati. Per esempio, supponiamo che tu abbia venduto 10 paia di scarpe, di cui:

  • Paio 1 a 100 euro;
  • Paio 2 a 150 euro;
  • Paio 3 a 80 euro;
  • Paio 4 a 20 euro.

In tutto hai incassato 350 euro.

Il ricavo è quindi la somma di tutti i ricavi incassati.

Guadagno e perdita

Calcolare il guadagno o la perdita è molto semplice. La formula è la seguente:

Ricavo – spesa

Supponiamo che tu abbia venduto 20 paia di scarpe a 2.000 euro, e che tu le abbia pagate (quando le hai comprate dal fornitore) 1.500 euro. Ecco come calcolare il guadagno, secondo la formula Ricavo – spesa:

2.000 – 1.500 = 500 euro è il guadagno ottenuto.

Se tu le avessi comprate a 2.200 euro, la formula sarebbe stata la stessa:

2.000 – 2.200 = – 200 euro

Come vedi in questo caso però, il risultato è negativo. Significa che non hai avuto un guadagno, ma hai avuto una perdita.

Quindi, nel momento in cui il risultato della formula ricavi – costi è maggiore di 0, allora significa che hai avuto un guadagno.

Se il risultato è minore di 0, allora significa che hai registrato una perdita.

Riassumendo:

Ricavi – costi:

-> Se il risultato è > 0 => hai ottenuto un guadagno;

-> Se il risultato é < 0 => hai ottenuto una perdita;

-> Se il risultato è = 0 => significa che non hai ottenuto né perdite né guadagni. Sei andato in pareggio.

Come hai potuto vedere, calcolare i guadagni o le perdite è molto semplice. Non devi far altro che confrontare i costi e i ricavi, dunque il risultato ti fornirà informazioni sulla tua attività: se è andata bene e quindi hai ottenuto dei guadagni. Oppure se è andata male e hai registrato delle perdite.

Registrare delle perdite però, non è sempre così negativo. Tutto dipende da molti fattori, per esempio anche dall’arco temporale che prendi in considerazione. Per esempio questo mese potresti andare in perdita, ma il mese prossimo registrare un boom di vendite e dunque, alla fine dell’anno, essere in positivo.