Se sei uno straniero extracomunitario, per entrare in Italia occorre il permesso di soggiorno: in questo modo la tua permanenza è legale. La sua durata è variabile, dunque, con un certo anticipo rispetto alla scadenza, ti conviene fare richiesta del rinnovo se intendi fermarti ancora in territorio italiano.

In questa guida completa sul rinnovo del permesso di soggiorno ti spiego come fare per richiederlo, i documenti necessari da presentare nei vari casi (per studio, motivi familiari, matrimonio con cittadino italiano, per lavoro..), il costo e i tempi di rilascio, come verificare lo stato di avanzamento della pratica ed infine come ottenere la carta di soggiorno permanente.

Costo

Ai sensi del D.M. n.131/2017, il costo per il rinnovo del permesso di soggiorno scaduto è pari a:

  • 40 € per la carta di breve durata (fino a dodici mesi);
  • 50 € per la carta di lungo periodo (fino a ventiquattro mesi);
  • 100 € per la carta PSLP dedicata a dirigenti e lavoratori specializzati ai sensi del D.Lgs 286/98.

A questo costo, vanno aggiunti ulteriori 30,46 € per il permesso di soggiorno elettronico.

Esenzione

Sei esentato dal pagamento del contributo (40, 50 o 100 euro) se:

  • Sei minorenne;
  • Entri in Italia per ricevere cure mediche; sono esentati anche i tuoi accompagnatori (D.Lgs. 286/1998);
  • Entri in Italia per motivi umanitari, per protezione sussidiaria internazionale o per asilo.

Attenzione

In questi casi sei esentato dal pagamento del contributo, ossia i 40, 50 o 100 euro, ma non del costo di 30,46 euro da pagare per il permesso di soggiorno elettronico, che quindi dovrai pagare comunque.

Come fare

Puoi presentare la domanda di rinnovo nella Questura della tua zona, presso l’Ufficio Immigrazione. L’ufficio ti rilascia dei moduli da compilare e ti chiede un elenco di documenti necessari da allegare. Per la compilazione e qualunque altra domanda puoi chiedere aiuto a un Patronato oppure al Comune, che sono tenuti ad aiutarti gratuitamente.

Se rientri in uno dei seguenti casi, puoi fare richieste di rinnovo, oltre che in Questura, presso un ufficio postale:

  • Rinnovo per asilo politico;
  • Rinnovo per motivi di famiglia;
  • Rinnovo per matrimonio con cittadino italiano;
  • Rinnovo per lavoro autonomo e imprenditoriale;
  • Rinnovo per lavoro subordinato;
  • Rinnovo per status di apolide;
  • Rinnovo per minorenne;
  • Rinnovo per studio, tirocinio professionale o turismo;
  • Altri casi particolari.

Procedura

In questi casi puoi recarti presso un Ufficio Postale e fare presente che intendi rinnovare il permesso di soggiorno scaduto. L’impiegato ti rilascia un kit di documenti da compilare. Questi documenti puoi compilarli da solo oppure farti aiutare da sindacati, patronati o dal Comune, che sono tenuti a farlo gratuitamente.

Una volta compilati i moduli devi consegnarli nuovamente in posta: l’impiegato ti fissa un appuntamento presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, dove consegnare le fototessere ed eventuali documenti mancanti.

Tempi

Dopo circa 40 giorni da questo incontro, sei chiamato in Questura per un secondo appuntamento, per il ritiro del tuo permesso di soggiorno rinnovato. In tutto quindi per il rinnovo del permesso di soggiorno scaduto occorrono circa un paio di mesi.

Suggerimento

Per evitare di rimanere “scoperto” quindi, ti consiglio di iniziare la procedura di rinnovo del passaporto almeno due mesi prima della scadenza.

Documenti necessari

I documenti da inserire nel kit da consegnare in posta sono:

  • Modulo di domanda (modulo 1 del kit);
  • Fotocopia del permesso di soggiorno;
  • Fotocopia del passaporto (solo delle pagine con i tuoi dati e i timbri).

A questi documenti, se ne aggiungono altri che dipendono dal motivi per cui chiedi il rinnovo:

  • Per motivi familiari: il tuo familiare che ha chiesto il ricongiungimento o coesione, deve compilare una dichiarazione di provvedere al tuo mantenimento;
  • Per studio: devi presentare l’iscrizione al corso di laurea o ad altro corso;
  • Per lavoro: devi presentare i documenti che attestano l’attività (ad esempio il contratto di lavoro).

Controllo stato avanzamento pratica

In ogni momento, puoi verificare lo stato di avanzamento della pratica, attraverso uno di questi metodi, online o telefonico:

  • Sito della Polizia di Stato, devi inserire il numero della pratica nell’apposito spazio e quindi cliccare su Invia;
  • Sito Portale dell’Immigrazione, se hai presentato la domanda tramite uno sportello Amico di Poste Italiane. in questo caso devi inserire nome utente password e quindi cliccare su Conferma;
  • Chiamando il call center dedicato al numero 848.855.888, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20 (tranne sabato e domenica). Questo servizio è valido solo se hai presentato la domanda tramite ufficio postale. Il costo della telefonata è pari alla tariffa urbana prevista dal tuo operatore.

Tramite questi servizi non solo puoi verificare lo stato di avanzamento della pratica: se il tuo permesso di soggiorno è pronto, ricevi anche tutte le informazioni su data, ora e luogo del ritiro.

Illimitato

Conosciuto come permesso di soggiorno “illimitato”, la dicitura corretta è “permesso di soggiorno permanente” o “carta di soggiorno permanente“. Ne hai diritto se soggiorno legalmente in Italia da almeno 5 anni. La carta viene rilasciata gratuitamente (oppure, a seconda del Comune, dovrai pagare l’importo previsto per il rilascio della classica carta di identità).

La carta dura 10 anni e si rinnova automaticamente.

Attenzione

Per viaggiare in un altro Paese UE, potresti aver comunque bisogno dei visti. Quindi prima di partire, per avere maggiori informazioni contatta l’ambasciata del Paese UE che intendi visitare.