La sanatoria é un provvedimento dell’autorità competente con cui si legittima una situazione irregolare. La legge di Stabilità 2014, ha stabilto che, entro il 28 febbraio, é possibile pagare cartelle Equitalia e avvisi esecutivi e, soprattutto, senza pagare interessi di mora e interessi per ritardata iscrizione a ruolo. Questa sanatoria, é valida per le somme affidate in riscossione a Equitalia entro lo scorso 31 ottobre 2013.

Quali sono le cartelle e gli avvisi esecutivi che rientrano nella sanatoria? Chi può usufruirne? Sembra che quest’anno Equitalia sarà più clemente, visto che potranno usufruire della sanatoria anche coloro che non hanno pagato il bollo dell’auto oppure coloro che hanno avuto delle multe per violazioni del codice della strada. Di seguito l’elenco completo dei debiti che sono sanabili e di quelli, invece, che rimangono sclusi da questa agevolazione.

Possono usufruire della sanatoria (e quindi pagare i debiti entro il 28 febbraio, senza interessi), i contribuenti che hanno ricevuto cartelle e avvisi esecutivi riguardanti i seguenti enti:

– Agenzie fiscali. Rientrano l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia del Territorio, l’Agenzia del Demanio e l’Agenzia delle Dogana e dei Monopoli).

– Uffici Statali. Rientrano quindi le Prefetture, i Ministeri, le Commissioni tributarie, etc.

– Enti Locali. Rientrano quindi Regioni, Province e Comuni.

Non rientrano nella sanatoria, invece, le somme dovute a INPS e INAIL, le somme dovute per sentenze di condanna della Corte dei Conti, le somme relative a tributi locali non riscossi da Equitalia e richieste di pagamento di enti diversi da Agenzie fiscali, Uffici statali e locali.

Precisiamo che si tratta di una sanatoria e non di un condono (cosa ben diversa): per cui le somme dovute vanno pagate interamente. Quello che non si paga, grazie a questa sanatoria, sono gli interessi di mora e gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo. Il pagamento del debito deve essere effettuato, in un’unica soluzione, entro il 28 febbraio 2014. Entro il 30 giugno 2014, chi ha usufruito di questa sanatoria, riceverà una comunicazione di avvenuta estinzione del debito. E’ possibile pagare presso tutti gli sportelli di Equitalia, presso gli uffici postali tramite bollettino F35 (NB: é necessario indicando nel campo “Eseguito da” il testo “Definizione Ruoli – L.S. 2014”). In caso di più debiti, occorre utilizzare un differente bollettino F35 per ogni somma dovuta.

la santoria é valida anche per debiti dovuti con rateizzazione: per questi casi più complessi é bene rivolgersi agli uffici di Equitalia, per ottenere informazioni e assistenza.